OSPEDALE DI SUSA, FRA UN MESE APRONO I NUOVI LOCALI. PIÙ SERVIZI, DAY SURGERY E POSTI LETTO. PLANO:”SONO SODDISFATTO, MA PER IL PUNTO NASCITE CI VUOLE IL PRIMARIO”

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Novità importanti presso l’Ospedale di Susa: mentre si stanno ultimando i preparativi per dar corso al riordino per intensità di cura, che rivoluzionerà l’organizzazione dei ricoveri, sono in corso gli ultimi ritocchi alla nuova grande ala edilizia derivante dall’ampliamento della struttura. Infine sta andando a regime il nuovo Centro di Assistenza primaria della Dialisi appena aperto nel corso dell’estate.

Il tutto verrà inaugurato a metà ottobre, e sarà un’occasione per presentare ai cittadini ed ai rappresentanti delle istituzioni le novità strutturali ed organizzative che interessano il presidio.

Il Direttore Generale Gaetano Cosenza ha organizzato un sopraluogo alla presenza del Dirigente sanitario del Presidio Davide Minniti, dei responsabili organizzativi, tecnici e clinici. Ha partecipato anche il sindaco di Susa Sandro Plano, il quale aveva espressamente richiesto, fin dall’inizio del suo mandato, di venire costantemente coinvolto in tutte le fasi di riordino del Presidio segusino.

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Il Presidio di Susa è stato appena oggetto di un intervento edilizio importante, con la realizzazione di una nuova palazzina di due piani e seminterrato con circa 3.000 mq di servizi aggiuntivi, e con un investimento pari a 6 milioni di euro.

Parallelamente l’Azienda ha assicurato nell’ultimo triennio la manutenzione della parte storica del presidio, nonostante la difficile congiuntura. In particolare sono stati investiti 400.000 euro nella revisione e coibentazione dei solai, nella verifica di stabilità delle solette, negli intonaci, in controsoffittature, vasche acqua, sostituzione canali gronda, tubature acqua, illuminazione, sistemazione dell’elisuperficie, ampliamento della cabina elettrica. È imminente il rifacimento di un tratto della fognatura (20 mila euro).

E’ in corso il cantiere, con un investimento di 189.000 euro, per una importante risistemazione della viabilità interna ed esterna con modifica degli accessi e delle uscite; si sta creando una seconda uscita al fine di rendere più scorrevole il traffico delle ambulanze e dei mezzi aziendali; prossimamente si renderà disponibile la quota di ribasso dell’appalto, pari a 80.000 euro, che la Direzione aziendale intende reinvestire interamente nello stesso presidio di Susa.

ULTIMATO IL NUOVO CENTRO DI ASSISTENZA LIMITATA – DIALISI

Si è provveduto a rinnovare ed ampliare i locali destinati al servizio di Emodialisi presso il nuovo reparto situato al piano terra. La Direzione Generale dell’Azienda congiuntamente al primario Marco Saltarelli è riuscita ad ottenere una sponsorizzazione di 200.000 euro (Azienda Gambro Hospal SpA) per le nuove attrezzature e sistemazione locali del CAL (Centro Assistenza limitata) di Susa.

Tali interventi hanno permesso, inoltre, un aumento di 2 posti letto per un totale di 8 posti. I posti in più serviranno meglio le esigenze dei cittadini/turisti dializzati nel periodi turistici invernali ed estivo.

RIORDINO RICOVERI PER INTENSITA’ DI CURA – Si sta ultimando il riordino organizzativo delle strutture cliniche articolando i servizi non più per singoli reparti, ma per intensità di cura, come a Pinerolo e Rivoli; la media e bassa intensità con i suoi 36 posti letto viene ubicata nei nuovi locali della ex Medicina al 2° piano.

Per l’alta intensità è stato possibile utilizzare i locali presenti nell’ala nuova con 15 posti letto, di cui 2 monitorizzati, e con la realizzazione di 2 posti letto di area sub intensiva .
Infine si è provveduto all’acquisto di nuovi arredi da utilizzarsi nei nuovi reparti di intensità di cura, per un totale di 140 mila euro.

Anche a Susa è prevista la figura strategica (di tipo infermieristico) del “bed manager”, che avrà il delicato compito di presidiare tutti i ricoveri e le dimissioni assicurando la massima possibile occupazione dei posti letto, uscendo dalla superata concezione della gestione-ricoveri articolata per singoli reparti, assicurando un pieno e razionale utilizzo dei posti letto del Presidio.

LABORATORIO ANALISI – Il laboratorio è stato trasferito presso locali idonei situati all’interno della nuova palazzina. Il Laboratorio lavora in particolare per i servizi interni al presidio e per gli esami provenienti dall’alta media Val Susa.

ACCORPAMENTO DEL PUNTO NASCITA – Grazie all’accorpamento fra il nido e l’Ostetricia, avvenuto pochi giorni fa (al piano terreno nell’ala storica), anche il punto nascite si avvantaggia di tale unificazione.

TRASFERIMENTO DELLA DIREZIONE SANITARIA – La Direzione sanitaria di Susa è stata trasferita in locali rinnovati e condizionati, al fine di garantire la sicurezza degli operatori.

DAY SURGERY – Da ottobre 2014 sarà attiva a Susa la nuova Day Surgery di tipo Chirurgico ed Ortopedico (ad esempio interventi di ernia inguinale, artroscopia del ginocchio ecc) la cui organizzazione è ora in fase di completamento.

SOSTITUZIONE DEL PRIMARIO DI CHIRURGIA. La Direzione aziendale, a seguito del pensionamento del Primario di Chirurgia, Pietro Volterrani, ha ritenuto di non lasciare scoperta tale funzione di responsabilità nominando immediatamente il sostituto Fausto Conti. Il dottor Conti dispone di una lunga esperienza professionale come Aiuto Primario all’Ospedale di Rivoli per molti anni.

ECOGRAFIE/ECODOPPLER – Acquisizione di nuovi macchinari ecografici per un investimento di 80.000 euro ed implementazione ore dedicate alle prestazioni di ecodoppler.

NUOVI LOCALI 118 – Individuati dei nuovi locali per il Servizio 118 nell’ex Laboratorio analisi, previa completa ristrutturazione degli stessi.

ISTITUITO IL NOCS – Istituito il NOCS (Nucleo ospedaliero di continuità delle cure) per instaurare la piena e costante sinergia tra ospedale e territorio nei percorsi assistenziali di presa in carico del paziente.

Plano chiede un primario per il punto nascite

Al termine della visita il Sindaco Sandro Plano ha espresso “l’apprezzamento per la riqualificazione degli edifici e delle apparecchiature del presidio ospedaliero, che potrebbe così raggiungere livelli di eccellenza, se dotato delle necessarie risorse di personale medico e paramedico”.

Ha preso atto con piacere della scelta della Direzione generale dell’ASLTO3 di predisporre reparti a diversa intensità di cura, del centro dialisi e della volontà di avviare il day surgery. Ha fatto presente che in Valle di Susa si registrano ogni anno circa 700 parti e che solo una piccola parte avviene in questa struttura. “Il rapporto con l’ospedale di Rivoli, la presenza di un Primario, un incremento di organico e una ridefinizione dei protocolli sulle nascite dovrebbero consentire un recupero di fiducia e un’inversione di tendenza”. Il sindaco infine ha evidenziato “la necessità di esplorare i bandi di finanziamento europei e della collaborazione tra gli Ospedali di confine, per cercare di compensare la riduzione delle risorse e mantenere il medesimo livello di servizi al cittadino”.

Infine, per migliorare l’informazione dei cittadini, è in programma a breve a Susa un incontro pubblico sull’Ospedale , le relative novità e sull’organizzazione dei servizi territoriali.

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