A BUTTIGLIERA ARRIVA IL CARPOOLING

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dal COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA

BUTTIGLIERA ALTA – Anche l’Amministrazione di Buttigliera Alta, all’interno del progetto “Co&Go” del “Patto territoriale zona ovest”, intende promuovere sul proprio territorio la buona prassi del carpooling, nell’ottica della riduzione del traffico veicolare con benefici innanzitutto ambientali, ma anche sulla mobilità.

Il carpooling consiste nell’utilizzo condiviso della propria automobile: una soluzione alternativa ed ecologica per spostarsi in macchina servendosi, per raggiungere la stessa meta ed effettuare tragitti simili, di un unico mezzo. Se più persone devono recarsi al lavoro nello stesso complesso produttivo, o accompagnare i figli alla stessa scuola, o raggiungere lo stesso luogo di svago o lo stesso evento, il comportamento più ecologicamente sostenibile ed economico è utilizzare la stessa auto. Perché, insomma, far circolare cinque vetture per raggiungere lo stesso luogo, quando ne sarebbe sufficiente una sola con cinque passeggeri a bordo?

Una buona condivisione delle risorse, quindi, che anche Buttigliera Alta ha deciso di sperimentare sul proprio territorio, scegliendo, come area di partenza, il complesso produttivo della Praia, a Ferriera, che catalizza molti lavoratori provenienti principalmente da fuori paese. “Per verificare l’interesse dei lavoratori e dei frequentatori di quell’area ad attivare un sistema di carpooling, con il supporto del Patto territoriale, avvieremo un sondaggio con un questionario rivolto nello specifico proprio a quell’area – spiega il Sindaco Alfredo Cimarella – Dai risultati che otterremo, verificheremo la fattibilità dell’iniziativa“.

Questo progetto si inserisce nella più ampia politica che con convinzione la nostra amministrazione persegue dal suo insediamento – riprende il Sindaco Cimarella – Seguiamo infatti diversi filoni per rendere Buttigliera Alta una smart city, innanzitutto sul fronte della sostenibilità ambientale, lavorando non solo su una mobilità più sostenibile, con iniziative come questa, ma anche sui settori delle produzioni e dei consumi a chilometro zero o a filiera corta e sul risparmio energetico nei nostri edifici e impianti pubblici“.

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