A SUSA LA “GIORNATA DEL TREKKING URBANO” TRA MISTERI E LEGGENDE

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dal COMUNE DI SUSA

SUSA – Martedì 31 ottobre avrà luogo la “XIV Giornata Nazionale del Trekking Urbano” dedicata ai misteri e alle leggende in 62 città italiane. La città di Susa ha aderito all’iniziativa e presenta “A passo di trekking tra misteri e leggende”.

L’edizione 2017 della Giornata Nazionale del Trekking Urbano coinvolge 62 città d’Italia che, guidate da Siena, porteranno i trekker alla scoperta dei misteri e delle leggende nascosti nei centri storici del “Bel Paese”. Giunta alla sua XIV edizione, la festa del turismo sostenibile va in scena da nord a sud della Penisola, offrendo un ricco programma di iniziative per scoprire camminando gli angoli più suggestivi delle città italiane, attraverso percorsi che uniscono arte, cultura, spiritualità e prodotti tipici. Un vero e proprio viaggio alla scoperta dei personaggi e dei luoghi che rendono unico il nostro Paese. La XIV Giornata Nazionale del Trekking Urbano è stata presentata mercoledì 11 ottobre a Torino, alla presenza di Sonia Pallai, assessore al turismo del Comune di Siena, e fa parte degli eventi del “2017 International Year of Sustainable Tourism for Development” promossi dall’agenzia turismo dell’Onu, per sensibilizzare le persone a diffondere consapevolezza del grande patrimonio delle diverse culture e per ribadire l’esigenza di un turismo attento, consapevole e rispettoso del patrimonio culturale e ambientale.

Edizione record: le città del Trekking urbano 2017.

Le 62 città che, con Siena capofila, partecipano alla “XIV Giornata Nazionale del Trekking Urbano” sono: Acquapendente, Acqui Terme; Albisola Superiore; Amelia; Ancona; Arezzo; Asciano; Ascoli Piceno; Biella; Bologna; Buccheri; Cagliari; Castelfranco Veneto; Catania; Ceglie Messapica; Cividale del Friuli; Conegliano; Correggio; Feltre; Fermo; Follina; Forlì; Grosseto; Lentini; Lucca; Macerata; Mantova; Massa Marittima; Montalbano Jonico; Monteriggioni; Murlo; Napoli; Narni; Novara; Oderzo; Oristano; Padova; Palermo; Palmanova; Pavia Perugia; Pistoia; Ravenna; Rieti; Rocca Imperiale; Salerno; Salsomaggiore Terme; San Giustino; Siena; Spoleto; Susa; Tempio Pausania; Terracina; Torino; Trento; Treviso; Urbino; Valdobbiadene; Vasto; Viadana, Vittorio Veneto e Volpago del Montello.

Alla scoperta dei luoghi insoliti e misteriosi

L’edizione 2017 del trekking urbano propone ai partecipanti itinerari affascinanti che permetteranno di visitare luoghi spesso chiusi al pubblico oppure scarsamente attraversati dal turismo tradizionale. Si va dall’itinerario dedicato alla Via Francigena all’interno del centro storico di Acquapendente, ai luoghi misteriosi di Acqui Terme; dall’itinerario di devozione e arte di Albisola Superiore fino ai sentieri che Ancona dedica alle leggende ancestrali che porteranno i trekker a contatto con la natura. Tra miti e leggende la passeggiata di Amelia racconterà la città a partire dalla sua fondazione, attribuita al Re Ameroe, passando per le imponenti Mura Poligonali, dette Ciclopiche poiché la leggenda vuole che siano state costruite appunto dai Ciclopi, fino alla casa di Pilato, e all’assedio leggendario del Barbarossa, attraverso tremila anni di storia. L’itinerario di Arezzo va alla scoperta della parte più suggestiva e poco conosciuta della città, a partire da Piazza San Lorenzo, dove in circostanze fortuite è stata ritrovata una statua di Minerva. Spostandosi nello scenario delle crete senesi, Asciano racconta la bellezza inaspettata che si trova lungo la Via Lauretana mentre ad Ascoli Piceno il travertino sarà il filo conduttore del tour alla scoperta del fascino secolare e delle ricchezze architettoniche della città. Dal centro al nord dello ‘stivale’ la festa del turismo sostenibile va in scena anche a Biella per vivere l’esperienza di un viaggio, guidato e teatralizzato, legato alle acque bellunesi. A Bologna il trekking svelerà le verità e le bufale legate alle tradizioni e alle storie che circolano da secoli in città e a Buccheri si andrà a passeggio nella storia, alla scoperta di popoli affascinanti come i siculi e gli arabi che dal Medioevo al Baracco hanno abitato il piccolo centro sulle pendici settentrionali del Monte Lauro. Anche l’altra isola del Paese, la Sardegna, è tra le protagoniste della XIV Giornata Nazionale con il percorso di Cagliari interamente dedicato al Castello di San Michele per scoprire i segreti della dimora di una delle famiglie più ricche della nobiltà sarda guidati dalla luce delle stelle.

Miti, magia e misteri da scoprire al ritmo lento dei passi.

A Castelfranco Veneto il tour si ispira ai pettegolezzi ‘d’antan’ legati ai personaggi che nei vari secoli hanno abitato la città. Sarà un viaggio nel mistero quello che attende i trekker di Catania, che alla luce delle candele si avventureranno nel tour tra i vicoli del centro storico, alla ricerca degli enigmi della città dell’elefante. Amore fa rima con leggenda a Ceglie Messapica che si prepara a ripercorrere i luoghi vissuti da una storica coppia di sposi. A Cividale del Friuli e a Conegliano tra piazze, viuzze e maestosi palazzi, i percorsi sveleranno i personaggi e i misteri legati alle due città. Trekking con delitto a Correggio, dove a partire dalla messa in scena dello spettacolo teatrale “Una Città nel paiolo” che racconta l’efferato delitto di tre donne si proseguirà con un tour animato direttamente da Antonio Allegri, detto il Correggio, tra i luoghi che hanno caratterizzato la sua misteriosa e seppur breve vita. Presenze oscure e superstizioni culleranno la fantasia dei trekker a Feltre, mentre a Fermo e a Follina le storie dei personaggi del passato faranno da cornice ai percorsi guidati dedicati a chi ama gli enigmi.

A piedi sulle tracce della storia e degli intrighi, tra passato e presente.

Il trekking urbano sarà anche l’occasione per fare un tuffo nel passato glorioso delle più belle città d’arte del Paese. A Forlì il percorso propone una visione della città all’epoca di Caterina Sforza, dando la dimensione della società forlinese di fine ‘400. Indaga le origini di Grosseto il tour che sulle tracce della leggenda del vitello d’oro racconta i primi insediamenti della città maremmana. Tra mito e magia il trekking a Lentini accompagnerà i visitatori indietro al tempo dei Greci e degli Svevi, all’interno di un percorso ricco di suggestione tra grotte, colli e vallate. A Lucca si racconteranno le storie d’amore vissute nell’oscurità degli antichi palazzi e i racconti di omicidi, con donne al centro di intrighi e misteri. Sarà il volto segreto delle ricette della buona tavola il filo rosso del percorso di Mantova, che svelerà le curiosità legate ai piatti tipici della ricca tradizione gastronomica della città. Gambe in spalla ancora in Maremma per scoprire una Massa Marittima segreta, che per l’occasione svelerà i particolari meno conosciuti e i luoghi più suggestivi, come la Cattedrale, la Torre dell’Orologio, il Monumento a Garibaldi e le Fonti dell’Abbondanza.

A Macerata una passeggiata per non dimenticare i luoghi del terremoto.

Il trekking urbano a Macerata andrà sulle tracce di eventi naturali estremi che hanno segnato in passato il centro abitato. La visita guidata nasce dalla convinzione che la consapevolezza del rischio presente sul territorio in cui si vive sia possibile solo attraverso un percorso di conoscenza della sua storia materiale, sociale e culturale, della quale fanno parte anche le tracce dirette di eventi sismici che diventano parte esse stesse della memoria collettiva di una comunità e segno distintivo di un territorio, nel passato e nel futuro. Dalla riscoperta e valorizzazione di queste tracce nasce il progetto di questa “camminata narrativa” che racconterà i luoghi, come la Chiesa di San Filippo, restaurata a seguito del terremoto del 1997, o la Basilica della Misericordia, tradizionale luogo di preghiera e supplica per la protezione dai terremoti. Sosta alla Cattedrale di San Giuliano, che conserva al suo interno il dipinto “Intercessione di Sant’ Emidio” e conclusione del percorso a Palazzo Buonaccorsi – Musei civici, esemplare intervento di ricostruzione post sisma 1997 con l’esposizione di opere provenienti dai luoghi colpiti dal sisma 2016.

Fede, leggende e arte: il Bel Paese si scopre camminando.

Ritmo slow per i pellegrini moderni a Montalbano Jonico alle prese con un itinerario turistico-religioso che tocca tutte le chiese e i palazzi gentilizi del centro storico in provincia di Matera. La Via Francigena torna protagonista a Monteriggioni per festeggiare la giornata dedicata al turismo sostenibile mette in scena una visita guidata dall’Abbazia dei SS. Salvatore e Cirino ad Abbadia Isola fino a raggiungere il Castello di Monteriggioni, dove figuranti in costume medievale accompagnano il gruppo alla scoperta del territorio, illustrandone bellezze, personaggi storici e antiche leggende. Pochi chilometri più in là, sempre in provincia di Siena, la festa del trekking si sposta a Murlo sulle tracce dei Vescovi senesi. Miti, fantasmi e leggende animeranno gli itinerari di Napoli che per l’occasione si “fa in tre” per offrire panorami e scorci mozzafiato del Golfo. A Narni il tour ripercorre le tappe fondamentali del racconto di Clive Staples Lewis che narra il misterioso mondo di Narnia e sempre rimanendo in tema fantasy a Novara il trekking racconterà le antiche energie esoteriche del luogo. Leggende e misteri si trovano anche a Oderzo, dove il racconto si intreccia con i riti ancestrali legati ai luoghi e ai personaggi della città. Oristano proporrà un viaggio slow dal cuore della città medievale verso la vicina periferia, alla ricerca dei luoghi e delle tracce di antichi monumenti scomparsi. Il trekking 2017 trarrà spunto anche dai grandi nomi della letteratura, come a Padova che celebra Tito Livio, grande storico patavino autore della fondamentale opera Storia di Roma a 2000 anni dalla morte andando a spasso attraverso i secoli tra miti e vicende e a Palermo, dove il filo conduttore del percorso si ispira ai romanzi dello scrittore Luigi Natoli.

Poeti, eroi, maghi e cavalieri guidano gli itinerari cittadini.

La “Giornata Nazionale del Trekking Urbano” offre anche l’occasione per scoprire, attraverso l’esperienza diretta del percorso, legami e storie uniche. Dal percorso fortificato di Palmanova, che segue l’affascinante architettura militare della piazzaforte, con baluardi, rivellini, gallerie, lunette napoleoniche e spianate, fino a Pavia, dove la narrazione segue le vicende dei sovrani longobardi protagonisti della storia della città. A Perugia l’itinerario s’ispira alle testimonianze della presenza dei Cavalieri Templari e a Pistoia, capitale italiana della cultura, si andrà a caccia dei condottieri e degli eroi della città. A Ravenna si andrà a spasso con Dante, per scoprire le tracce lasciate dal ‘Sommo Poeta’ in città; a Rieti il trekking urbano sarà un viaggio nella storia delle donne e degli uomini che hanno combattuto per affermare la propria fede, mentre a Rocca Imperiale l’itinerario coinvolge le cinque chiese del centro storico calabrese. Sono legati alla magia i percorsi di Salerno e Salsomaggiore: il primo tocca i luoghi legati alla storia di Pietro Barliario, temutissimo mago e Dottore della Scuola medica salentina e quello della città termale si ispirerà ai simboli di un esoterismo collegato all’acqua e al suo potere rigenerante.

Tre leggende, misteri e favole a caccia dei personaggi che hanno fatto la storia.

Il trekking urbano sarà anche l’occasione per fare “quattro passi” nella storia dei più suggestivi centri storici del Paese. Segue i sogni di libertà dell’antichissima Repubblica il tour organizzato a San Giustino, mentre il trekking a Spoleto si muove sulle tracce dell’affascinante Lucrezia Borgia, nominata governatrice della città dal padre Papa Alessandro VI. A Siena misteri e leggende guideranno il cammino per strade e vicoli, alla ricerca di personaggi che hanno popolato l’immaginario della città per secoli: dai gemelli Senio e Aschio, a Cerreto Ceccolini, tamburino e leggendario cronista della battaglia di Montaperti fino alla Diana, mitico fiume sotterraneo ricercato per secoli dai senesi e al celebre poeta Cecco Angiolieri. Sarà un viaggio alle origini quello di Susa, dove tra druidi e masche, figure dedite a magie e malefici, si scoprirà uno dei volti più intriganti del folclore piemontese. Leggende e misteri guideranno gli itinerari di Tempio Pausania sulle tracce di Misorro, nobile famiglia della ‘città della pietra’; di Terracina, dove il percorso svelerà segreti e favole tra le vie della città e di Trento per andare a caccia di aneddoti legati a personaggi storici come Martin Lutero. A Torino la Giornata Nazionale del Trekking Urbano si festeggerà con tre itinerari alla scoperta delle varie anime della città. Il primo tour è dedicato al volto esoterico di Torino con partenza da Piazza Castello, visita alla zona aulica della città del XVII e XVIII secolo per risalire nel tempo verso il 1800, secolo di scienziati e nello stesso tempo di misteri e forze occulte. In programma anche il classico percorso cittadino in bicicletta che per l’occasione si vestirà di mistero e grazie all’utilizzo di biciclette a pedalata assistita permetterà con poca fatica di coprire le distanze necessarie per raggiungere i più suggestivi luoghi di Torino legati alle più antiche leggende, alla storia più o meno ufficiale dei Savoia, ai fatti misteriosi accaduti, ma anche alle leggende metropolitane di origine più recente. L’ultimo itinerario è dedicato alla scoperta della collina di Torino, con tappa a Pian del Lot lungo il sentiero 14 e lungo il sentiero 16, detto “dei boschi”.

A caccia di fantasmi e a passeggio tra storia e magia.

Tra chiese, mura e palazzi a Treviso sarà possibile vivere un’esperienza unica a caccia di templari, nobili cavalieri, seduttori e fantasmi di personaggi speciali, come il tiranno Alberico da Romano o della Contessa Oniga. Urbino proporrà un percorso nei luoghi meno noti della “Città dell’anima” che ancora oggi racconta aneddoti e curiosità di personaggi enigmatici come il Conte alchimista Ottaviano degli Ubaldini e il mago John Dee. Valdobbiadene proporrà il consueto appuntamento con il Trekking Urbano, all’insegna di antiche leggende sconosciute o ormai dimenticate. Angoli suggestivi, racchiusi tra terra e acqua che celano al visitatore storie e misteri spesso taciuti di un territorio candidato a Patrimonio Unesco. A Vasto l’itinerario racconterà le origini della città, il cui primo insediamento viene fatto risalire all’Età del Ferro. Durante la passeggiata sarà possibile ammirare il Parco Archeologico delle Terme Romane, il Teatro Rossetti, uno dei teatri più piccoli della città e Palazzo d’Avalos che si affaccia sul mare. Il trekking a Viadana è dedicato ai racconti della Grande Guerra e ai misteri del territorio della Bassa Padana. A chiudere il lungo elenco di adesioni alla XIV Giornata Nazionale del Trekking Urbano è Vittorio Veneto. Qui il percorso vedrà protagonisti alcuni illustri cittadini: dalla patrona Santa Augusta a Tiziano Vecellio, che dipinse la Pala d’altare del Duomo di Santa Maria Nova, fino a Camillo De Carlo, insignito della medaglia d’oro al valore militare per la sua opera di coordinamento della resistenza italiana al di là delle linee nemiche austriache durante la Prima Guerra Mondiale. Chiude l’elenco dei 62 Comuni aderenti alla XIV edizione Volpago Del Montello che proporrà un itinerario che attraversa i luoghi misteriosi del piccolo paese in provincia di Treviso, a partire dalla collina dove sorgeva il Castello di Selva, in cui secondo un’antica leggenda popolare si racconta che gli ultimi signori del castello avessero nascosto un aratro d’oro.

Raccontaci il tuo trekking 2017 In occasione della XIV Giornata Nazionale del Trekking Urbano è possibile raccontare la propria esperienza sui social. Partecipare è semplice basta scattare una foto e condividere le immagini con l’hashtag #trekkingurbano2017 su Instagram.

Che cosa è il trekking urbano? Il trekking urbano è una forma di “sport dolce”, adatto a tutte le età e a tutte le stagioni. Gli itinerari sono differenziati per lunghezza e per difficoltà al fine di poter essere percorsi sia da persone allenate che dai meno esperti. È un nuovo modo di fare turismo, meno strutturato e lontano dai circuiti più conosciuti. Un turismo sostenibile più libero e ricco di sorprese che privilegia gli angoli più nascosti e meno noti delle città d’arte italiane. Il trekker urbano, attraverso itinerari studiati da esperti, ha la possibilità di vivere un’esperienza di viaggio unica, coniugando la possibilità di immergersi nell’arte e nella natura, facendo sport. Oltre ad essere un’attività che fa bene al fisico e alla mente, il trekking urbano fa bene alle città perché permette di decongestionare le zone attraversate dai flussi turistici tradizionali, allargare il raggio delle visite alle aree più periferiche dei centri urbani e prolungare i soggiorni.

Quando si pratica il trekking urbano? Ogni momento dell’anno è adatto per provare l’esperienza del trekking urbano. Di giorno o di notte, d’estate o d’inverno. A differenza del trekking praticato nei campi e nei boschi, infatti, quello in città può essere praticato, seguendo gli itinerari proposti, con qualsiasi condizione meteorologica e in qualsiasi momento della giornata.

Quali sono i benefici del trekking urbano? Il trekking urbano è un’attività che oltre a far bene allo spirito e alla mente, permette di mantenersi in forma. Camminare a passo sostenuto per almeno 20 minuti consente, infatti, di bruciare circa 150 kilocalorie; di allontanare i rischi, legati a ipertensione, osteoporosi e di curare le conseguenze della vita sedentaria come stress, ansietà, depressione. Gli itinerari proposti dalle città che in questi anni hanno aderito alla Giornata Nazionale del Trekking Urbano hanno una durata media che varia da una a quattro ore, consentendo a chi li percorre di bruciare da un minimo di 450 kilocalorie (percorso di un’ora) a un massimo di 1.800 kilocalorie (percorso di quattro ore) per volta.

Info Giornata Nazionale del Trekking Urbano.

La “XIV Giornata Nazionale del Trekking Urbano” rientra tra gli eventi dell’anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo, promosso dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Per informazioni è possibile contattare l’assessorato al turismo del Comune di Siena al numero 0577 – 292128/78 oppure inviare un’e-mail a trekkingurbano@comune.siena.it. Per conoscere gli itinerari proposti delle 62 città che partecipano all’edizione 2017 è possibile consultare il sito www.trekkingurbano.info, la pagina Facebook, il profilo Twitter e Instagram del Trekking Urbano.

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