IL SINDACO DI NAPOLI IN VAL SUSA: “ALLIBITO DAL CANTIERE TAV, È UNA ZONA DI BATTAGLIA” / FOTO

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di PINO SCARFÒ

BUSSOLENO – Il sindaco di Napoli De Magistris oggi in visita in Valsusa. Intorno alle 15, si è recato al cantiere della Tav in Val Clarea, accompagnato dal presidente dell’Unione Montana Plano e da alcuni amministratori della Valsusa. Dopo la visita, De Magistris ha preso parte – presso il salone Don Bunino di Bussoleno – all’assemblea popolare organizzata dal movimento No tav con i sindaci della Valsusa. “Allibito da quanto ho visto”, sono le prime parole di De Magistris in riferimento al cantiere in Val Clarea, considerato dal sindaco “una zona di battaglia”. “Napoli e Torino insieme, offriamo una coesione nella lotta”. Alberto Perino continua: “Ci opponiamo a questa devastazione – riferendosi alla Tav – dobbiamo lottare contro chi devasta la valle. Quando c’è una legge ingiusta dobbiamo combatterla”.

Foto Fulcheri
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Foto Notav.info
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14 COMMENTI

  1. 1° – Doveva essere una conferenza veramente interessante visto che buona parte degli astanti , soprattutto in prima fila , sono li che smanettano sul telefono .
    2° – Con tutti i gravi problemi che ci sono a Napoli questo deve venire qui a rompere i chitarrini ?

    • Gennaro, Gennaro, con questi pensieri ognuno dovrebbe starsene a casa sua? Piccola casa, niente voce. Per avere grande voce devi avere la solidarietà di molti.
      DeMa è uno in più.

  2. Tutti si vergognano dell’opera ma nessuno la ferma! Opera inutile bla bla ma lo stato militarizza tutto ed il popolo subisce! La democrazia dov’è? Vedo solo interessi economici / politici da tutte le parti!

  3. …terra dei fuochi, inquinamento da diossina anche nei rinomati cibi Campani, sparatorie in centro in pieno giorno, Scampia con le sue “vele” dove regnano spaccio di droga e camorra, bambini che vivono in bassifondi dove vengono violentati persino dai loro parenti…e l’elenco potrebbe continuare all’infinito… tutto ciò mi fa pensare che De Magistris, forse, avrebbe problemi più gravi e pressanti da risolvere a casa sua…

    • Gabri, Gabri, se ti è antipatico ci sta. I giornali mostrano solo la parte che fa notizia. Pensi che dalle tue parti siano tutti angioletti?

      • veramente non lo trovo nè antipatico nè simpatico, non lo conosco nemmeno… mi sembra solo che a volte si parli di un problema lontano da casa per non pensare a quelli di casa propria… e Napoli, bellissima città, penso che lo sappiamo tutti che ha problemi gravissimi… quando in una cultura non si riesce a far comprendere che è terrificante buttare i propri bambini dalle finestre piuttosto che fare subire loro continui abusi, ci sarà pure qualcosa che non va… e questo non vuol dire che non mi piaccia Napoli, ma che forse il sindaco dovrebbe pensare prima ai problemi di casa sua e risolverli, poi pensare ai treni…

  4. Gent.mo Gennaro, com’è d’uso in questi casi la prima fila è riservata allo staff dell’ospite che, per forza di cose, l’intervento già lo conosce e può pertanto dedicarsi a comunicazioni e contatti.
    Tra questi è riconoscibile Eleonora De Majo, consigliere comunale della città di Napoli, mentre sta rivedendo i passaggi del suo intervento, immediatamente successivo allo scatto.

  5. …resta il fatto che Napoli, città bellissima, che mi è rimasta nel cuore, ha dei problemi così grandi e non degni di un Paese civile, che forse il Sindaco dovrebbe trovare il modo di risolvere una volta per tutte per rispetto verso un popolo che vive in una città dove a volte sembra di essere in guerra…

    • Non ti preoccupare per noi, i problemi in genere ce li risolviamo da soli, a meno che non siano d’importazione. I tedeschi ne sanno qualcosa.

      • si, li risolvete a colpi di revolverate… solo ieri sera c’è stata una sparatoria in pieno centro perchè uno scooter non si è fermato all’alt delle forze dell’ordine, e il risultato è stato che 2 poliziotti sono finiti in ospedale… io di solito mi fermo quando ci sono i posti di blocco, perchè se uno non ha fatto nulla di male non ha nulla da temere… comunque i paesaggi di Napoli sono incomparabili, un po’ meno la sicurezza… prendersi una pistolettata mentre si fa shopping non è la mia massima aspirazione, e neanche mangiarmi la mozzarella alla diossina causata dalla gestione illegale dei rifiuti da parte della camorra…In parole povere, a Napoli manca la cultura della legalità da secoli! buona serata

        • Non voglio modificare le tue certezze. D’importazione ci siamo presi in po’ di rifiuti industriali venduti da alcuni gentiluomini ai delinquenti nostrani. Per il resto ognuno mangia quel compra.

        • Sì, tutti i napoletani risolvono le questioni a revolverate e buttano i bambini dai balconi e mangiano mozzarelle alla diossina d’importazione. Nessuna avvisa i croceristi ( tre navi crociere al giorno) e i turisti che continuano a venire a migliaia ignari di dover morire ammazzati. Capodichino è in continua crescita da anni. La probabilità di essere accoppati non ha il primato a Napoli. Comunque se vuoi vivere di certezze leggi sempre i titoli di giornali e TV, non cercare nelle statistiche. A proposito anch’io mi fermo all’alt delle Forze dell’Ordine e siamo numerosi. Il delinquente non si ferma né a Napoli né altrove. Le carceri sono equamente distribuite in Italia con e senza colletti bianchi. Stai sereno e buona serata. Se vi dava fastidio il DeMa bastava non invitarlo.

  6. Un’idea per rilanciare la partenza dopo la pandemia , perchè non far diventare il cantiere della Maddalena in un’attrazione turistica con visite guidate ? Come sempre noi italiani abbiamo le migliori cose e non sappiamo sfruttarle . Personalmente ci vedrei bene la Merkel insieme a Macron su due sedie sdraio che sorseggiano un Punt e Mes davanti al buco .

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