NEL WEEKEND A OULX LE GIORNATE DEL FAI DI PRIMAVERA: VISITE GUIDATE PER TUTTI

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Gli “Apprendisti Ciceroni” del Des Ambrois di Oulx, formati dal Fai

OULX  – Sabato 25 e domenica 26 marzo ritornano le Giornate FAI di Primavera, giunte alla 25ª edizione: uno degli appuntamenti più importanti del panorama culturale italiano e vera e propria festa di piazza irrinunciabile, nel corso della quale in 400 località d’Italia, grazie all’impegno di 7.500 volontari e 35.000 Apprendisti Ciceroni, saranno aperti oltre 1.000 siti: chiese, ville, giardini, aree archeologiche, avamposti militari, interi borghi. Grazie al gruppo FAI Val di Susa, ancora una volta questo territorio sarà tra i luoghi protagonisti sabato 25 e domenica 26 marzo: dopo le aperture, l’anno scorso, ad Avigliana e Bussoleno con l’itinerario “Borghi Medievali lungo la Via Francigena”, quest’anno i riflettori saranno puntati su Oulx, località altovalsusina che ebbe un’importanza strategica per la storia nazionale e internazionale.

Il programma prevede nella giornata di sabato 25 alle ore 15.30 la visita alla Prevostura (vicolo San Giusto) con l’accompagnamento di Andrea Terzolo. Oulx deve il suo prestigio storico proprio alla Prevostura di San Lorenzo, risalente al XI secolo e soppressa nel 1749. Divenne una grande potenza non solo spirituale, ma politica ed economica, quando il vescovo di Torino Cuniberto donò all’istituzione ben 41 chiese. La Prevostura gestiva così numerose chiese distribuite non solo nella Valle, ma anche nel Pinerolese (alta Val Chisone), nel Delfinato, in Savoia e nell’Alvernia.

A seguire, alle ore 17, la sala consigliare del Comune (piazza Garambois 1) ospiterà la conferenza “Le comunità dell’Alta Valle di Susa nel Medioevo tra Prevostura e Delfinato” a cura del dottor Davide De Franco, Dottore di ricerca in Scienze Storiche dell’Università del Piemonte Orientale. Attualmente è assegnista di ricerca all’Università Bocconi di Milano per un progetto europeo di demografia e storia della famiglia, mentre per la stessa Università ha lavorato a un progetto sulla disuguaglianza economica in età preindustriale. Collabora inoltre con l’Institut National d’Etudes Démographiques di Parigi, per un progetto di demografia storica sulla peste di Marsiglia. Nel 2011 si è inoltre diplomato in Archivistica, Paleografia e Diplomatica alla scuola dell’Archivio di Stato di Torino. Tra le sue pubblicazioni figurano il libro: “La difesa delle libertà. Autonomie alpine nel Delfinato tra continuità e mutamenti (secoli XVII-XVIII)”, Angeli, 2016. Ha pubblicato inoltre studi di storia delle istituzioni, storia economica e demografia in area alpina, oltre che una ricerca di storia economia e sociale sul territorio di Venaria Reale nel periodo di costruzione della Reggia sabauda.

Domenica 26 marzo dalle ore 10 alle ore 18 si terranno le visite guidate a cura di accompagnatori volontari tra cui gli “Apprendisti Ciceroni”, vale a dire alcuni studenti dell’Istituto “Des Ambrois” di Oulx che nei mesi passati si sono preparati appositamente con alcuni esperti del gruppo FAI Val di Susa. Sono stati ideati tre percorsi: “Il Plan”, tour accompagnato che porterà a conoscere i segreti del borgo basso di Oulx, alla scoperta di quei luoghi dove il senatore Des Ambrois lavorava alacremente per portare il suo prezioso apporto al progetto di unità nazionale del regno d’Italia; il Jardin de la Tour è il punto di partenza del giro “d’la Viêrë“, il borgo alto di Oulx dove sorgono le antiche case nobili del paese. Le architetture di queste costruzioni sono molto interessanti poiché sono palazzotti nobiliari situati in contesti fortemente rurali: uniscono così la parte prettamente residenziale alla parte agricola ove venivano stoccate le merci e accuditi gli animali. Nel tour proposto verranno presentate alcune di queste tipologie di case oltre a piazze, parrocchiali e fontane situate all’interno del caratteristico borgo.

Infine, poiché le Giornate sono aperte a tutti, ma un trattamento di favore viene riservato agli iscritti FAI – e a chi si iscrive durante l’evento – a loro è dedicata la visita esclusiva “Le dimore cinquecentesche dla Viêrë d’Oulx” e in particolare Casa Des Ambrois oggi De La Pierre e Casa Bermond. La prima, dimora dell’onorevole Louis François Des Ambrois De Nevache, che qui nacque il 30 ottobre 1807, vanta un ottimo stato di conservazione dell’edificio e dei reperti storici custoditi al suo interno. Da segnalare gli archivi della Signoria di Névache e i ritratti degli antenati a partire dal ‘500. La seconda presenta ancora oggi la secentesca struttura di una casa residenziale a uso agricolo tipica dei borghi montani alpini con i suoi elementi decorativi in pietra e la grande scalinata d’accesso alla parte privata dell’abitazione.

A completamento della giornata, alla Casa delle Culture (via Vittorio Emanuele 24) alle ore 11 e alle ore 16 si terrà la conferenza “La Prevostura di Oulx: un’istituzione religiosa a cavallo delle Alpi per sette secoli” degli appassionati ricercatori di storia locale Piero Perron e Valerio Coletto. Per tutto il giorno nella stessa sede sarà visitabile la mostra dedicata a Luigi Des Ambrois curata dall’omonimo istituto ulcense. Il luogo di ritrovo per tutti i visitatori sarà lo stand del FAI allestito in piazza Garambois, dove sarà possibile ricevere informazioni, iscriversi alla fondazione e sostenerne le iniziative. Per l’elenco completo delle aperture sul territorio nazionale è possibile consultare il sito www.giornatefai.it o telefonare al numero 02467615366; per saperne di più sulla Giornata di Primavera in Val di Susa visitare la pagina Facebook Fai Giovani – Val di Susa.

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