A GIAVENO RIAPRE IL RIFUGIO D’LA MADLENA

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

Il rifugio D’La Madlena riaprirà, probabilmente entro l’estate, e sarà gestito dall’associazione L’Autu Mundu, nata nel 2023 con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio della zona con attività educative, culturali e ricreative. Il progetto presentato al bando di gara si intitola “Radici locali, visione globale”: l’idea è che il rifugio sia non soltanto un punto di ristoro e di accoglienza per escursionisti e amanti della montagna, ma anche un centro polivalente di educazione, cultura e promozione turistica.
Il rifugio tornerà a essere un punto importate per il turismo escursionistico, per quello scolastico, per l’educazione ambientale, per il cicloturismo. Dal punto di vista della ristorazione, si useranno prodotti locali per promuovere le tradizioni gastronomiche e far conoscere i prodotti del territorio in una filiera a km zero anche con i jungle spritz e le serate del gusto. Tra le proposte, anche la cura dei sentieri e far diventare il rifugio sede di piccoli servizi per la comunità che abita le borgate della Maddalena così come l’organizzazione di eventi.
Bisogna ristrutturare l’edificio, con anche un parco giochi per bambini e l’acquisto di ebike per le escursioni, e adattarlo in modo che sia accessibile a tutte le persone con diverse abilità o neurodivergenze.“Sono contento che si sia portato a termine il bando di gara per riaprire il rifugio La Madlena, che per molti anni è stato un punto di appoggio importante per tutto il vallone e anche un centro di socialità per i residenti in quella zona – dice il Sindaco Stefano Olocco – Spero che il progetto dell’Associazione Autu Mundu saprà riportare il rifugio ai fasti di qualche anno fa, contribuendo a rivitalizzare la borgata. Uno degli obiettivi della mia amministrazione è proprio quello di aprire centri di aggregazione e luoghi per la socialità, valorizzando al contempo il patrimonio naturale e storico che abbiamo per sviluppare anche il turismo”. Il bando di gara era stato vinto dall’Associazione Esperienzalpina che però ha rinunciato; per questo è subentrato il soggetto arrivato secondo, appunto L’Autu Mundu.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

4 COMMENTI

  1. Il sindaco dovrebbe anche valorizzare il territorio, ormai si preoccupa solo del centro di Giaveno, come esci dal centro è tutto in degrado, se poi andiamo nelle varie borgate…lasciamo perdere.
    Il sindaco parla parla, ma fatti pochi……

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.