AGGRESSIONI DI CANI INCUSTODITI: DUE EPISODI A GIAVENO E TRANA

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GIAVENO / TRANA – Sono numerosi gli episodi di aggressione dovuti ai cani vaganti o lasciati incustoditi, soprattutto nelle aree rurali di borgata o in quei luoghi all’aria aperta dove spesso si pensa che si possa lasciare scorrazzare il proprio animale domestico senza le dovute cautele.

Pochi giorni fa ci sono stati due episodi a Giaveno e Trana. “Venerdì 29 novembre, nel sentiero che collega borgata Roccette e Balangero a Giaveno, un cane Rottweiler ha aggredito il mio Siberian Husky che era al guinzaglio, mordendolo sul dorso – spiega la padrona del cane a ValsusaOggi – sono riuscita a dividerli. Questo Rottweiler aveva già attaccato un altro cane, sempre a guinzaglio, alcuni mesi fa. L’animale era stato poi portato dal veterinario per le cure.

“Sono riuscita a tener fermo il Rottwiler tenendolo per il collare – spiega a ValsusaOggi la padrona dell’Husky aggredito – in attesa dell’arrivo della proprietaria, sopraggiunta vari minuti dopo, visto che era distante dal luogo in cui aveva liberato il Rottweiler. Un episodio pericoloso, che ha rischiato di mettere a repentaglio sia il mio animale che la sottoscritta”.

C’è stato poi un litigio tra i due proprietari dei cani. “Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili urbani – aggiunge la donna – che hanno raccolto le segnalazioni e la testimonianza anche della precedente aggressione: sono in corso degli accertamenti”.

L’altro episodio è avvenuto a Trana, in frazione Pianca: un Pitbull ha aggredito un Labrador che era portato al guinzaglio dal padrone. Il cane era sfuggito dall’abitazione del vicino: il Labrador ha riportato delle ferite lievi, mentre il proprietario si è fatto male al piede. “Ho già assistito a litigi fra  cani ma non mi era mai capitato di subire un attacco del genere. Non è la prima volta che i cani sfuggiti dal padrone aggrediscono animali e persone. Poco distante da dove abito io ci sono altri cani liberi. Non è giusto, io porto sempre i miei al guinzaglio ed ora ho paura di andare in giro”. In questo caso, la proprietaria a cui è sfuggito il cane si è subito scusata per l’accaduto.

Ma che cosa dice la legge in merito? L’articolo 672 del codice penale parla chiaro: è perseguibile chiunque lasci liberi o non custodisca con le debite cautele animali da lui posseduti o affidati in custodia a terzi.

Dal 13 maggio 2011 è entrata in vigore un’ordinanza del ministero della Salute: prevede che il proprietario di un cane sia sempre responsabile del controllo e della conduzione dell’animale e ne risponda dei danni o lesioni. Al fine di evitare episodi spiacevoli, sussiste l’obbligo di condurre sempre il cane al guinzaglio. Mentre il regolamento di polizia veterinaria prevede che, in caso di morsicatura o anche solo di aggressione, i servizi veterinari abbiano l’obbligo di segnalarlo all’Asl.

I cani identificati vengono iscritti in un apposito registro e per evitare ulteriori danni contro terzi, viene impartito l’obbligo di far indossare sempre la museruola e il guinzaglio. Questa procedura consente di evitare il reiterarsi di episodi analoghi.

 

 

 

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7 COMMENTI

  1. Cani liberi ovunque anche quando sono al guinzagli e sporcano i proprietari non raccolgono concentrazione massima nei giardini dedicati al gioco per i bambini nonostante i cartelli di divieto e che nessuno si provi a farglielo notare si rischia il linciaggio nessuno che controlla e sanziona.
    I cani son gran begli animali di sicuro meglio dei loro padroni che molte volte sono le peggiori Bestie

  2. come sempre il problema sono gli umani e non gli animali , purtroppo gli episodi sono sempre gli stessi e la maleducazione di certi umani che sono più bestie dei loro cani , Avendo avuto alcune simili esperienze dove fortunatamente il mio cane di taglia piccola finiva tra le mie braccia e riuscivo ad allontanare il cane aggressore , e quasi sempre questi pseudo padroni rispondevano alle mie giuste rimostranze con aggressività pari se non maggiore dei loro animali . Sono una persona di indole mite però di una certa stazza e quindi i maleducati si allontanavano con i loro cani e qualche livido da me donatogli . Su consiglio del mio veterinario mi sono munito di una bomboletta di spray al peperoncino che in questi casi dissuade ogni cane aggressore senza procurargli nessun danno permanente e con mio stupore ho letto sulla bomboletta che è proprio anti dog , questo dimostra che tutte le cose nascono con intelligenza e per giusta causa , siamo poi noi umani come sempre a farne l’uso non adeguato .

    • Non è un problema solo di Giaveno e dintorni. A marzo 2017 la mia cagnolina è stata aggredita in pieno centro a Bussoleno, perchè il conduttore di due femmine, una pittbull e un incrocio pittbull/pastore tedesco, non è stato in grado di trattenerle al guinzaglio e così hanno aggredito la mia cagnetta che stava facendo la pipì, a sua volta condotta al guinzaglio. Non metto in dubbio che esistano gli articoli di Legge citati nell’articolo, ma io non ho visto un solo euro di risarcimento nonostante il mio cane abbia subito un importante intervento perchè aveva un polmone bucato e collassato, 7 costole rotte e morsicature su tutto il corpo gola compresa. Posso solo ringraziare i passanti molto gentili che ci hanno aiutati a liberarla dalle fauci di quei molossi e il veterinario che con grande perizia le ha salvato la vita con un intervento nel cuore della notte e le cure nei giorni successivi. Con la scusa che questa gente che possiede 5 cani non lavora, ho dovuto lasciare perdere di andare avanti con una citazione in giudizio, perchè oltre alla grossa cifra pagata per operare la cagnolina, avrei dovuto sborsare pure i soldi dell’avvocato pur vincendo la causa, visto che pare siano tutti disoccupati e non si capisce quindi come facciano a mantenere 5 cani. Ma il colmo è che mi hanno fatto scrivere dal loro avvocato che non mi avrebbero rimborsato nulla perchè il veterinario aveva detto che i loro cani stavano benone!! Allora, la domanda a cui non ho mai avuto risposta è: “perchè il veterinario dell’Asl non ha iscritto questi molossi nel registro dei cani morsicatori?” Se lo avesse fatto, non avrei visto un soldo lo stesso perchè non si può cavare sangue dalle rape, ma almeno sarebbero stati costretti a farli uscire con la museruola e non avrebbero più messo in pericolo la vita di altri cani e esseri umani, bambini compresi. Ma in Italia c’è una grande incuria, e finchè quei cani non uccideranno eventualmente un essere umano, nessuno farà nulla. Sono felice di avere salvato la mia cagnolina, ma trovo molto ingiusto che chi cagiona simili danni finisca sempre per passarla liscia.

    • Una persona mite non lascia lividi a nessuno, si affida alle forze dell’ordine, la violenza non è mai giustificabile… detto questo, concordo che molti violenti scelgono cani altrettanto aggressivi…

  3. Non è un problema solo di Giaveno e dintorni. A marzo 2017 la mia cagnolina è stata aggredita in pieno centro a Bussoleno, perchè il conduttore di due femmine, una pittbull e un incrocio pittbull/pastore tedesco, non è stato in grado di trattenerle al guinzaglio e così hanno aggredito la mia cagnetta che stava facendo la pipì, a sua volta condotta al guinzaglio. Non metto in dubbio che esistano gli articoli di Legge citati nell’articolo, ma io non ho visto un solo euro di risarcimento nonostante il mio cane abbia subito un importante intervento perchè aveva un polmone bucato e collassato, 7 costole rotte e morsicature su tutto il corpo gola compresa. Posso solo ringraziare i passanti molto gentili che ci hanno aiutati a liberarla dalle fauci di quei molossi e il veterinario che con grande perizia le ha salvato la vita con un intervento nel cuore della notte e le cure nei giorni successivi. Con la scusa che questa gente che possiede 5 cani non lavora, ho dovuto lasciare perdere di andare avanti con una citazione in giudizio, perchè oltre alla grossa cifra pagata per operare la cagnolina, avrei dovuto sborsare pure i soldi dell’avvocato pur vincendo la causa, visto che pare siano tutti disoccupati e non si capisce quindi come facciano a mantenere 5 cani. Ma il colmo è che mi hanno fatto scrivere dal loro avvocato che non mi avrebbero rimborsato nulla perchè il veterinario aveva detto che i loro cani stavano benone!! Allora, la domanda a cui non ho mai avuto risposta è: “perchè il veterinario dell’Asl non ha iscritto questi molossi nel registro dei cani morsicatori?” Se lo avesse fatto, non avrei visto un soldo lo stesso perchè non si può cavare sangue dalle rape, ma almeno sarebbero stati costretti a farli uscire con la museruola e non avrebbero più messo in pericolo la vita di altri cani e esseri umani, bambini compresi. Ma in Italia c’è una grande incuria, e finchè quei cani non uccideranno eventualmente un essere umano, nessuno farà nulla. Sono felice di avere salvato la mia cagnolina, ma trovo molto ingiusto che chi cagiona simili danni finisca sempre per passarla liscia.

  4. Ovvio che se le persone prendono cani “per diletto” non si assumono mica la responsabilità di:
    Non farlo abbaiare di continuo,
    Fargli fare i bisogni in casa e pulirli,
    Legarlo e non farlo saltare addosso agli sconosciuti, che sia per leccarlo o morderlo.
    Troppi cani gestiti da incompetenti.

  5. caro gwen ribadisco che sono una persona mite che non cerca lo scontro fisico , ma se vengo aggredito e come sempre i tutori dell’ordine sono latitanti , bhe è mio diritto difendermi , non reputo dover perdere altro tempo con persone della tua risma ed in polemiche sterili con persone che sparano giudizi senza sapere nulla nel modo , dove e in che corcostanze

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