ALLA FIERA FRANCA DI OULX PROTAGONISTE LE MINORANZE LINGUISTICHE

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dalla CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

OULX – Come è ormai tradizione, la vigilia della giornata della Fiera Franca di Oulx sarà dedicata anche quest’anno alla Giornata delle minoranze linguistiche storiche, che della Fiera è da sempre parte integrante. Sabato 5 ottobre, dunque, ci sarà l’appuntamento con l’ottava edizione della Giornata, mentre domenica 6 ottobre andrà in scena la 525ª edizione della Fiera Franca. La giornata di sabato inizia alle ore 11 all’Istituto Des Ambrois con la presentazione, a cura di Massimo Garavelli, del libro di poesie, fresco di stampa, di Riccardo Colturi dal titolo “Moun paî, ma lënga, ma gen” curato da Renato Sibille ed edito dalla Chambra d’Òc. L’appuntamento vedrà la partecipazione degli allievi dell’Istituto.Riccardo Colturi, maestro di sci e poeta contadino, canta il suo paese dell’Alta Valle della Dora, Fenils (frazione di Cesana Torinese), la sua terra e la sua gente in questa raccolta di poesie scritte tra il 1981 e il 2019 e presentate da Matteo Rivoira dell’Università di Torino.

Gli appuntamenti proseguono nel pomeriggio alle ore 15.30 sempre al Des Ambrois, con due interessanti presentazioni in contemporanea: “Bogre. La grande eresia europea” è un film di Fredo Valla, regista e sceneggiatore con una lunga militanza occitanista. Anche per il suo ultimo film, Fredo mette al centro la lingua d’oc, a partire dal titolo: “Bogre” che significa bulgaro ed era il nome che veniva dato ai catari d’Occitania, accusati di essere eretici al pari dei bulgari Bogomili. In una parola si condensa una pagina di storia medievale, luci ed ombre di un’Europa cristiana in cui un’idea diversa di Dio ha attraversato il continente da un capo all’altro. Il regista è partito alla ricerca delle tracce di Catari e Bogomili insieme a due giovani collaboratori, Andrea Fantino ed Elia Lombardo. La troupe è stata in Bulgaria, in Occitania, nell’Italia centro-settentrionale e in Bosnia. La Chambra d’Òc ha contribuito fin dall’inizio alla realizzazione del progetto, dando vita anche ad una campagna di crowdfunding online, con ottimi risultati. Il film è ora in montaggio, ma a Oulx verrà presentato il progetto grazie a un teaser, una sorta di trailer realizzato per suggerire ai futuri spettatori le atmosfere e i temi approfonditi dal film finale, che uscirà nel 2020.

Ël pan dou Chatè ou l’î cioù ël plu bè, Il pane di Chateau è sempre il più bello, Cahier n. 30 dell’Ecomuseo Colombano Romean, curato da Renato Sibille con contributi di Angelo Bonnet, Ines Chalier, Rita Frezet, Andrea Zonato e Giovanni Bressano, a cura di Massimo Garavelli del Consorzio Forestale Alta Valle Susa. La pubblicazione raccoglie frammenti di storia di Chateau Beaulard, frazione di Oulx, accompagnata da preziose fotografie d’epoca di Paolo Bressano. A conclusione della giornata, la sera alle ore 21, viene presentato il CD del gruppo di musica occitana Triolet intitolato “Lu tëmp dë la danso”. Il gruppo Triolet, nato nel 1997 e costituito dai fratelli Corrado e Riccardo Aimar (flauti e organetto) ed Enrico Pascal (violino), propone in questo cd quindici brani, quasi tutti cantati, tratti dal repertorio tradizionale ed alcuni di loro composizione.

Per maggiori informazioni contattare il numero telefonico 328-3129801, scrivere un e-mail a chambradoc@chambradoc.it oppure visitare il sito www.chambradoc.it.
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