ALLA STAZIONE DI BUSSOLENO 2 NUOVI CARRELLI ELEVATORI PER I DISABILI

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BUSSOLENO – Il 10 febbraio 2025 – Lo scalo ferroviario di Bussoleno entra ufficialmente nel circuito delle Sale Blu, il servizio di RFI dedicato ai viaggiatori con difficoltà di movimento, anche temporanea.
Prosegue l’impegno di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) di eliminare le barriere architettoniche in tutte le stazioni e assicurare progressivamente a tutti i viaggiatori autonomia negli spostamenti. È stato così anche per Bussoleno: dopo una prima fase di interventi strutturali, con innalzamento dei marciapiedi di binari, percorsi tattili all’interno e all’esterno della stazione, installazione di ascensori per l’accesso ai binari, sistema d’informazione visiva e sonora e ulteriori interventi, oggi si completa il progetto con la consegna di due carrelli elevatori. I viaggiatori potranno richiedere l’ausilio di operatori specializzati che li assisteranno nella fase di salita o discesa dal treno e nei percorsi dell’area della stazione. Il servizio è gratuito e prenotabile con 12 ore di anticipo attraverso le Sale Blu di Rete Ferroviaria Italiana. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito internet di RFI alla pagina dedicata al servizio Sala Blu

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5 COMMENTI

  1. Finalmente una buona notizia inerente la nostra ferrovia , spero non sia un’ astuta comunicazione per calmare il dissenso inerente il contesto ,ma ripeto ben venga uno Stato evoluto quale vuole essere il nostro e lo è comunque nel Mondo dove si pensa ad ogni cittadino .

  2. Certo che siamo un Paese strano… non sarebbe meglio nel 2025 avere dei treni privi di barriere architettoniche senza gradini, che arrivino a livello del marciapiede nelle stazioni? Si crea un vuoto tra treno e binari che quando ho i cagnolini di taglia molto piccola li prendo in braccio per farli salire perchè ho paura che finiscano nei binari, figuriamoci una persona che ha delle difficoltà motorie, una sedia a rotelle e magari è pure anziana… sarà in grado di prenotare l’assistenza 12 ore prima se non ha qualcuno che l’aiuta? Inoltre, dovendo avvisare 12 ore prima, non sia mai che una persona abbia un contrattempo e debba partire all’improvviso… è tutto macchinoso e burocratico… infine, purtroppo, a livello molto più terra terra, non solo per le persone diversamente abili ma per tutti, possibile che nelle stazioni non vi siano più bagni funzionanti e salette d’attesa pulite e riscaldate? A Bussoleno il bagno è chiuso e la saletta è sporca e le porte sempre spalancate… 50 anni fa quando non avevamo l’intelligenza artificiale, eppure ogni stazione aveva un capo stazione che teneva bene la stazione e persino il giardinetto esterno con tanto di aiuole e vasca con pesciolini…adesso le stazioni piccole sono chiuse e distrutte e quelle grandi sono aperte e distrutte, perchè il nuovo stile di vita non prevede più di insegnare ai giovani il rispetto per il bene pubblico, oltre ad avere tolto il lavoro a molti dipendenti che garantivano sicurezza e pulizia.

  3. Cosa serve la politica a “livello” mondiale quando non si standarlizza l’ altezza di accesso nei treni , all’ora si potrebbero “livellare” i marciapiedi ma la politica e un po’ put…a e il marciapiede per la grana….

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