ALLARME SUPERMERCATI: 6 COLPI IN VALSUSA E NEL TORINESE, LA BANDA COLPISCE SEMPRE NELLO STESSO MODO

di FABIO TANZILLI

Il furgone rubato usato come ariete, un’auto di supporto a fare da “palo”, e le funi legate al furgone per sradicare la cassaforte o il bancomat. Sempre con la stessa tecnica, ha colpito per 6 volte la banda dei ladri dei supermercati, venerdì 4 e lunedì 7 aprile.
Secondo le immagini raccolte dalla videosorveglianza, durante ogni azione criminale, la banda sarebbe composta da almeno 4 persone. Tre ladri sono stati visti operare con il furgone, mentre un altro ladro fa “da palo” in auto. Sia i furgoni utilizzati, che le auto, sono sempre rubate.
I furti, tutti nello stesso periodo (nella notte di venerdì 4 aprile e nella notte di lunedì 7 aprile), sono avvenuti in 6 paesi diversi, ma poco distanti, della Valsusa e del Torinese.
In ordine cronologico, la banda ha colpito:
1) Il Conad di Crescentino (alle 3.30 nella notte 3 e 4 aprile). Hanno rubato la cassaforte. Non ancora quantificato il bottino.
2) Il Carrefour di Chianocco (nella notte tra il 3 e 4 aprile). Hanno rubato la cassaforte, con un bottino di 8000 euro.
3) Il Carrefour di Pinerolo (poco dopo mezzanotte, lunedì 7 aprile). Hanno rubato la cassaforte, ma era vuota.
4) Il Carrefour di Carmagnola (alle 2 di notte, lunedì 7 aprile). Hanno rubato la cassaforte, con decine di migliaia di euro.
5) Il Carrefour Iper a Rivalta di Torino (intorno alle 2.30, lunedì 7 aprile). Hanno provato a sradicare il bancomat, ma hanno fallito.
6) Il Conad Superstore di Avigliana (intorno alle 3.30 di notte, lunedì 7 aprile). Qui non hanno trovato la cassaforte, e sono scappati.
Tutti ii furti sono avvenuti sempre con la stessa modalità, in pochissimi minuti e tutti in località di provincia, dove le forze dell’ordine hanno a disposizione meno pattuglie e i controlli sono minori.
IL METODO USATO DAI LADRI
1) La “spaccata” della vetrina d’ingresso del supermercato, effettuata con un furgone rubato in retromarcia. A supporto, un’altra auto con la quale poi fuggono, dopo aver abbandonato cassaforte e furgone.
2) L’ingresso nel supermercato dei ladri con le funi, legate al furgone.
3) Lo sradicamento della cassaforte o del bancomat, legando le funi al forziere e trascinandolo via con il furgone.
4) La fuga dei ladri, abbandonando la cassaforte nei prati, e poi anche il furgone rubato, scappando con l’auto del “palo”.

Dei 6 colpi effettuati, 3 hanno portato frutto ai malviventi: a Crescentino, Chianocco e Carmagnola. In 1 caso, a Pinerolo, hanno rubato una cassaforte vuota. In 2 casi, hanno fallito il colpo: ad Avigliana non hanno trovato la cassaforte, mentre a Rivalta non sono riusciti a sradicare il bancomat.