ARRIVANO I PROFUGHI A ROSTA? IL SINDACO: “NON LO SAPEVO, IL COMUNE NON HA STRUTTURE PER ACCOGLIERLI”

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

di ANDREA TRAGAIOLI (Sindaco di Rosta)

ROSTA – In merito alla questione riguardante l’eventuale arrivo di un gruppo di profughi all’interno del nostro Comune, risulta necessario chiarire alcuni aspetti che in queste ultime ore hanno dato adito a polemiche tra i cittadini, manifestate anche sui social networks. Premesso che l’Amministrazione Comunale di Rosta non era al corrente di quanto sopra citato,
è intenzione della stessa esporre i fatti per come realmente stanno. In data di ieri, ho personalmente telefonato alla Prefettura di Torino, organo
principalmente coinvolto nella gestione del fenomeno nazionale immigrazione e accoglienza dei profughi. Il viceprefetto, il dottor Ricci, mi ha informato circa le dinamiche del caso specifico. Si tratta di un bando pubblicato dalla Prefettura di Torino insieme al coordinamento ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), che prevede l’accoglienza e l’assistenza di 5.032
richiedenti di protezione internazionale dal 1 aprile 2017 al 12 dicembre 2017. Dai parametri previsti all’interno del bando il numero previsto per l’accoglienza è di circa 15
persone calcolando le dimensioni territoriali e la densità del nostro Comune.

Il Comune di Rosta ha dichiarato fin da subito alla Prefettura, pur nello spirito dicollaborazione, di non avere strutture comunali per l’accoglienza dei medesimi. Quindi è chiaro che potranno partecipare al bando solamente soggetti privati o meglio cittadini rostesi, cooperative o associazioni salvo il buon fine dell’aggiudicazione della gara. È bene in ultimo precisare che purtroppo, quella dell’immigrazione è una questione che sfugge alle strette competenze dei singoli Comuni e che riguarda aspetti di politica nazionale che, è evidentemente la sola deputata alla soluzione del problema. Ora che abbiamo contezza della situazione, in linea con la politica di trasparenza da sempre tenuta da questa amministrazione, sarà nostra cura comunicare alla cittadinanza tutti i futuri sviluppi.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

1 COMMENTO

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.