COLLEGNO / SUSA – Solo 3142 visite reumatologiche annue (fonte Asl To3 per il 2024) a fronte di un potenziale fabbisogno per 58.000 cittadini potenzialmente interessati da patologie reumatologiche: è il drammatico squilibrio denunciato dall’Associazione Ammalati Pazienti Reumatici Autoimmuni Ets nell’Asl Torino 3 (zona Ovest). “I dati ufficiali Asl To3 (2024) rivelano un’offerta insufficiente per un territorio dove oltre il 10% della popolazione (570.677 fonti 2023) soffre di patologie reumatiche-autoimmuni” spiegano dall’associazione.
I numeri dell’emergenza
Ci sono sei reumatologi disponibili (fonte Asl To3): “Nessuno è a tempo pieno come reumatologo, ma vengono impiegati anche in altre specialità cliniche” dicono dall’associazione. “Nessun Dipartimento di Reumatologia negli ospedali di Pinerolo e Rivoli, e mancano almeno due specialisti dedicati per rispondere alla domanda”.
L’impatto socio economico
“In Piemonte circa 450.000 cittadini affetti da malattie reumatologiche costituiscono la prima causa di assenza dal lavoro e costi sanitari e la seconda causa per invalidità, in Italia: 20 miliardi di euro/anno tra costi sanitari e perdita produttività. Ogni ritardo diagnostico aumenta disabilità e spesa pubblica”.
Le richieste urgenti dell’Aapra
– Istituire un Dipartimento di Reumatologia nell’Asl To3 con autonomia clinica.
– Impiegare due reumatologi a tempo pieno dei 6 dichiarati e potenziare le attività multidisciplinari di supporto (fisioterapia, ortopedia, psicologia).
– Attivare Percorsi Diagnostico-Terapeutici (Pdta) integrati tra ospedale e territorio.
– Creare un tavolo tecnico permanente con Asl, Regione e Associazioni per monitorare gli interventi.
Le parole di Raffaele Paone, Presidente dell’Aapra: “I pazienti reumatologici sono invisibili, senza un percorso dedicato con reumatologici risucchiati da altre specialità. Senza diagnosi tempestive, le malattie reumatologiche causano disabilità irreversibili e costi sociali insostenibili. Le soluzioni ci sono, ma servono volontà operativa e riallocazione di risorse. Ogni giorno perso è una diagnosi mancata e sofferenza evitabile per migliaia di persone”. L’Associazione Ammalati Pazienti Reumatici Autoimmuni è disponibile a confrontarsi con l’Asl To3 per ulteriori approfondimenti.
Non per niente ci si và a curare nella città della salute. Grazie come sempre per tutto ASL TO3.