FERRIERA/MUGELLO – La lunga attesa finalmente è finita. Il 6 aprile, sul circuito internazionale del Mugello, si è tenuta la prima gara del campionato italiano Time Attack Italia 2025.
Per la scuderia Old School Garage è stata una giornata davvero speciale. Sergio Ferraro, soprannominato “Kimi”, ha debuttato al volante della vettura Alfa Romeo Mito, nella categoria PRO3000 come nuovo pilota ufficiale.
Nella stessa occasione, la scuderia Old School Garage ha portato al debutto Salvatore Montalto e la sua vettura Fiat 500 Abarth, che per la stagione 2025 ha scelto di essere seguito in pista dal reparto corse.
L’emozione per tutto il Team era palpabile. C’era molta attesa per il nuovo pilota ufficiale. Il tam-tam sui social network è stato continuo e l’attesa dei numerosi fans era scandito dal successo mediatico riscontrato dal pilota partenopeo.
L’esordio, tuttavia, non è stato esente da sorprese. Il primo turno di prove libere non si è potuto disputare per aggiustamenti necessari sull’Alfa Romeo Mito.
Il turno successivo, quello demandato alle qualificazioni, ha permesso ai piloti di mettere gli pneumatici in pista e iniziare a prendere confidenza con le loro auto.
Da sottolineare un ottimo atteggiamento di entrambi i piloti che hanno saputo mantenere la giusta concentrazione, indispensabile per creare il feeling “uomo-macchina”.
Al pomeriggio, durante gara 1, i tempi sul giro scendevano costantemente. Un piccolo intoppo sulla leva del cambio sequenziale ha creato qualche apprensione al pilota ufficiale. Al rientro ai box, i meccanici hanno potuto ripristinare perfettamente il sistema di leveraggi.
In occasione di gara 2, nuovamente entrambi i piloti hanno fatto registrare progressivi miglioramenti, sia grazie affidabilità delle vetture, sia alla loro costante abilità nello spingere le auto nella ricerca costante di affinità e performance.
Per il team, il debutto di Sergio “Kimi” Ferraro, è stato un grande successo in quanto il pilota ha dimostrato di entrare in sintonia su una vettura estrema, capace di sviluppare oltre 470 cavalli, senza mai commettere errori e grazie ad una condotta intelligente, il pilota ha fornito preziose indicazioni ai meccanici.
Il team è già al lavoro per apportare ulteriori migliorie alla vettura ufficiale e parallelamente sarà programmato un test in modo da permettere al pilota di prendere sempre più confidenza.
Il box Old School Garage ha offerto la solita positiva immagine grazie ad uno staff preciso e collaudato.
La scuderia dedica un particolare ringraziamento ai propri partner tecnici e commerciali che hanno contribuito in maniera determinante alla riuscita di questa ennesima impresa: Alientech, Dinoil, Pilot, Factory Project, Orocash, Turbopowerful, Vis Group.
OLD SCHOOL GARAGE
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