AVIGLIANA E LA CASA DEL FASCIO, I 5 STELLE: “DAL COMUNE PIÙ DUBBI CHE CHIARIMENTI”

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dal MOVIMENTO 5 STELLE AVIGLIANA

AVIGLIANA – Sintetizziamo alcuni interventi presentati dal Gruppo Movimento 5 Stelle nel corso del consiglio comunale del 30 luglio scorso. Sui temi Olimpiadi Invernali e Tav è già stata presentata altra documentazione. Su altri temi (centro commerciale di corso Europa) ci si riserva di tornare ancora in futuro, con ulteriore documentazione.

COMUNICAZIONE IN APERTURA DI CONSIGLIO

La consigliera Tatjana Callegari apre con una comunicazione in cui, richiamandosi agli incendi dei giorni scorsi che hanno devastato Atene e alle frane di Bussoleno ricorda alla maggioranza che “è ormai vecchia l’approvazione della nostra mozione in materia di protezione civile: l’autunno scorso su nostra sollecitazione, si era infatti concordata nei primi mesi del 2018 una esercitazione comunale di protezione civile, da realizzare dopo la revisione del relativo piano comunale. A oggi, nulla è accaduto, nessuna convocazione di commissione per la visione del nuovo piano (ricordiamoci che la mancanza oppure la vetustà del medesimo ha impedito ad Avigliana di accedere a specifici e cospicui finanziamenti, di cui hanno invece goduto altri comuni del territorio) e dell’esercitazione nulla si sa“.

Alla comunicazione, il sindaco ha prontamente risposto aggiornando il Consiglio sullo stato dei lavori. A detta del primo cittadino si dovrebbe essere pronti entro la fine dell’anno.

Potremmo rallegracene, anche se sarebbe stato meglio essere informati senza sollecitazioni, specie dopo lo sforamento dei tempi previsti, così come sarebbe interessante che l’apposita commissione consiliare venisse resa edotta dello stato di elaborazione (o rielaborazione) del Piano di Protezione Civile, prima che questo venga portato in approvazione. Tuttavia, proprio in relazione al tema protezione civile (ricordiamo che la mozione del Movimento 5 Stelle approvata a fine 2017 impegnava l’Amministrazione nella revisione del piano e in una esercitazione comunale entro i primi 6 mesi del 2018) e alla mancata attuazione della mozione non possiamo non riportare la fedele trascrizione dell’intervento del sindaco:

“Mi dispiace ma c’è male informazione, nel senso che l’incarico all’ing. Piccione con una determina per la revisione del Piano di Protezione civile è stato conferito già nei mesi scorsi e proprio recentemente c’è stato un incontro con l’UT per prendere visione del piano e del punto in cui è stato lasciato dall’UT, proprio perché per far fronte al carico di lavoro dell’UT si è deciso di esternalizzare l’aggiornamento del Piano“.

Al riguardo, prendendo atto del ritardo nell’attuazione degli impegni assunti in Consiglio, siamo costretti a sottolineare che la determina di conferimento dell’incarico non risale a “mesi scorsi”: essa compare infatti nell’elenco delle determine del mese di luglio, al numero 458: 20/07/2018 Affidamento Incarico Professionale per Aggiornamento Piano Protezione Civile.

Più corretto quindi sarebbe stato parlare di “giorni scorsi”, dal momento che la determina ha per inizio di pubblicazione la data del 26 luglio 2018 e la fine di pubblicazione fissata in data 10 agosto 2018.

Chiediamoci dunque dove stia la “male informazione”.

ACQUISTO DA PARTE DEL COMUNE DELL’EX SEDE DELLA GUARDIA DI FINANZA, DETTA “LA CASA DEL FASCIO” 

L’argomento, affrontato in occasione del punto dedicato al bilancio e sollevato anche da una interrogazione del consigliere Roccotelli, che la nostra consigliera ha chiesto di trattare contestualmente e non a fine di seduta, ha visto un lungo preambolo tecnico del Segretario comunale, che tuttavia proprio per la sua natura tecnica e non politica, non ha potuto chiarire i punti essenziali del tema, soprattutto in riferimento alla futura destinazione dell’immobile e alle sue reali cubature.  In particolare un passaggio del sindaco, che ha messo in relazione il destino di questo edificio non solo con quello di piazza del Popolo, ma anche dell’area ex Sigea, indicata come nuovo centro commerciale, ha lasciato più dubbi di quanto non volesse chiarirne.

Sul tema sarà certamente necessario tornare, in modo puntuale e circostanziato.

E se in consiglio il sindaco ha rinfacciato al Movimento 5 Stelle le 41 ore spese dagli Uffici per rispondere alle interrogazioni sul centro commerciale di corso Europa, temiamo che altre ore andranno purtroppo dedicate a questo nuovo fronte, con la speranza, almeno lì, di poter ancora salvare qualcosa.

REALIZZAZIONE DI UN MERCATO SETTIMANALE DI PRODOTTI AGRICOLI E CASEARI IN BORGATA BERTASSI.

Questo era un punto del programma del Movimento 5 Stelle, ma anche dell’attuale Amministrazione, che diceva di condividere l’attenzione al km zero, al  biologico e al sostegno dei produttori locali. Proprio partendo da questo comune sentire e al fine di prestare ascolto ai tanti cittadini che chiedono sempre più attenzione a questo genere di commercio di prossimità, è stato chiesto alla Maggioranza consiliare un segnale in tal senso, anche per non essere solo appiattita sulla grande distribuzione e sui nuovi centri commerciali di attuale e futura costruzione.

Certamente la proposta di istituire un tavolo di lavoro, per la realizzazione di un mercato agricolo a Bertassi viene potenzialmente complicata dalla situazione politico amministrativa della borgata, divisa fra il comune di Avigliana e quello di Sant’Ambrogio di Torino, tuttavia l’auspicio della consigliera Callegari è stato quello di veder nascere una positiva sinergia tra le amministrazioni, che dovrebbe essere la base di una reale amministrazione del territorio…

Nel suo intervento di presentazione della mozione la capogruppo del Movimento 5 Stelle ha inoltre ricordato che, poiché la mozione richiede anche il coinvolgimento di alcuni rappresentanti della borgata nel tavolo di lavoro, l’occasione potrebbe essere buona per definire modalità e tempi di attuazione della delibera sui rappresentanti di Borgata (ovviamente non solo di Bertassi), che il Consiglio ha recentemente votato, sempre a seguito di una nostra mozione, ma alla quale come spesso accade per tante delibere portate in approvazione e poi “dimenticate” in un cassetto, non si è capito come concretamente l’Amministrazione intenda dar corso.

La Maggioranza, per voce dell’Assessore competente, ritenendo prematuro il coinvolgimento di rappresentanti di Borgata e altre amministrazioni, avrebbe voluto che il punto venisse ritirato, per poi farlo diventare oggetto di trattazione in una futura commissione consiliare.

La consigliera Callegari ha invece chiesto e ottenuto che la mozione venisse mantenuta, modificandone in parte le richieste.

Con voto unanime è quindi stato approvato l’istituzione di una commissione, in prima battuta solo all’interno del comune di Avigliana, per la realizzazione del mercato di prodotti locali.

 

 

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