di ALESSANDRO SALZONE
AVIGLIANA – La comunità energetica e cooperativa a impresa sociale “Energia Comune Ets” insieme all’Unione Montana Valle Susa e al comune di Avigliana hanno tenuto ieri sera, giovedì 20 febbraio, a partire dalle 20:45, l’ultimo di un ciclo di incontri sparsi per la Val Susa per parlare delle potenzialità per i cittadini e per le amministrazioni comunali di entrare a far parte di una comunità energetica, oltre che dei vantaggi e dei limiti che si presenteranno. A parlare, presso la sala consigliare di Avigliana, si sono susseguiti Emanuel Giraudo, Stefano Ditella, Ombretta Bertolo, Alessandro Merletti, e Alessia Cerchia. La comunità energetica, secondo i promotori, non solo sarebbe in grado di rendere più autonomi i comuni, aumentandone le risorse a disposizione, ma avvantaggerebbe tutti gli attori coinvolti, sia i produttori che i consumatori, tramite gli incentivi e i servizi che man mano saranno offerti. Non è la prima volta che Avigliana si attiva in tal senso, sottolinea l’assessore Stefano Ditella. La città ha già partecipato al bando Sinergie di Fondazione Compagnia di San Paolo, con cui ha fatto un primo studio di fattibilità. Più recentemente è stato realizzato un secondo studio sulla creazione di eventuali impianti. Ora c’è l’opportunità di agire in modo concreto. L’obiettivo di Energia Comune “è quello di moltiplicarsi e fare rete”, allargandosi progressivamente a livello regionale.
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