AVIGLIANA, I 5 STELLE E IL FUTURO DELLA CITTÀ

di TATJANA CALLEGARI (Consigliera Comunale Movimento 5 Stelle)

AVIGLIANA – Il Movimento 5 Stelle Avigliana in questi cinque anni di attività amministrativa vissuta intensamente sui banchi della minoranza ha seguito la linea di una opposizione attenta, puntuale sui temi e propositiva nei contenuti, presentando numerose mozioni in sede di Consiglio Comunale e partecipando attivamente alle commissioni. Il fine non è mai stato quello di una sterile opposizione, ma sempre quello di migliorare le scelte della giunta, esclusivamente a favore dei cittadini e della città.

Sono state del Movimento 5 Stelle, per esempio, l’attenzione rivolta al monumento del campione Valetti in stato di semi abbandono e la richiesta di miglioramento di Largo Beato Umberto, scorcio unico della nostra città in stato di evidente trascuratezza.

È del Movimento 5 Stelle la mozione di richiesta di un nuovo, completo e fruibile piano di protezione civile, già presentata nel 2017 e più volte sollecitata nei due anni seguenti, per arrivare finalmente e faticosamente alla sua stesura. Eppure manca ancora purtroppo la più volte sollecitata e fondamentale esercitazione pubblica, con il pieno e consapevole coinvolgimento della cittadinanza.

In sede prima di commissione e di Consiglio comunale poi, il movimento ha dibattuto a lungo affinché le osservazioni richieste dalla Regione Piemonte sulla costruzione della nuova fermata ferroviaria a Ferriera, avessero un cappello politico, da cui emergesse in modo non equivoco che sia i 5 Stelle così come l’attuale amministrazione, fossero contrari all’opera, chiaramente destinata al completamento del tav.

Sempre del Movimento 5 Stelle la mozione per istituire la figura dei rappresentanti di borghi e borgate, quella sulla richiesta delle migliorie della palestra di Roccia (grande ricchezza del territorio aviglianese e non abbastanza valorizzata e curata). Particolare attenzione è stata inoltre posta alla limitazione del consumo di suolo, alla riqualificazione ambientale con la presentazione di mozioni sulla tutela del paesaggio attraverso riduzione del consumo di suolo e impegno a combattere il degrado urbano.

In questo ambito è stata portata a casa una vittoria a tutela dell’ambiente e del suolo agricolo: dopo una vecchia mozione, sempre presentata dal Movimento 5 Stelle per far ritornare agricola l’area comunale attigua alla Ditta Metalfer, è stata finalmente portata in attuazione la modifica al PRGC, sancendo di fatto il ritorno a verde di quei prati, sottratti all’eventualità di una nuova colata di cemento. Ricordiamo la mozione per il Conferimento di cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre.

Così come a firma del Movimento 5 Stelle la presa in carico, sia in sede di Consiglio, che in sede di Commissioni, delle preoccupazioni dei cittadini di Avigliana e in particolare della Borgata Malano, profondamente contrari alla installazione di una ennesima antenna, questa volta sul loro territorio, e più in generale sulla assenza di una attenta pianificazione dell’installazione di antenne per la telefonia mobile, installazione selvaggia e troppo spesso ignara di prescrizioni di carattere paesaggistico, ambientale e di attenzione e tutela della salute pubblica. Se oggi si è arrivati a una prima definizione di regolamento è anche e soprattutto grazie alle istanze dei cittadini e alla presa in carico delle medesime da parte del movimento.

In questi cinque anni, oltre alle azioni propositive, non sono mancati scontri o divergenze con la Maggioranza consiliare, come ad esempio per il nuovo Centro Commerciale che di naturale non ha nulla se non la ripetuta definizione espressa costantemente dall’attuale amministrazione per dare una veste green ad una scelta politica, assolutamente lecita, ma non sostenuta dal coraggio di ammetterla, lasciando sempre intendere che l’avesse imposto la Regione; tuttavia il movimento aviglianese, in sintonia con l’evoluzione delle posizioni nazionali e il richiamo del Presidente Conte a una grande unità di forze politiche in campo progressista, ha ritenuto importante chiedere un incontro con il Sindaco, per comunicargli la disponibilità a una collaborazione futura, nella consapevolezza di avere a che fare con un Comitato di grande esperienza, ma nella convinzione di  poter portare al suo interno un necessario rinnovamento nella visione di una città di cui entrambe le forze politiche hanno dichiarato di amare e di avere a cuore.

Il Sindaco Andrea Archinà, a fronte di tale apertura, ha ringraziato, preso tempo, ma non ha ritenuto opportuno dar risposte o far proposte. (Va detto, per inciso, che nel corso dei vari incontri non sono mai state avanzate pretese da parte del Movimento 5 Stelle di ricoprire posti chiave in una eventuale coalizione, ma semplicemente di poter mantenere una propria identità).

A poco meno di due mesi dalle elezioni, il Movimento 5 Stelle Avigliana che insieme alle altre forze politiche progressiste e alla società civile ha nel frattempo intrapreso un cammino comune,  prende definitivamente atto dell’indisponibilità della maggioranza, a ragionare per tempo  su una collaborazione comune più ampia, plurale, capace di ascolto, di confronto, di autocritica e quindi di crescita.

Eppure questa crescita, questa necessità di ascolto, di rinnovamento e  di miglioramento sono  necessari. Ed è per questa ragione che il Movimento 5 Stelle, insieme ai gruppi politici con i quali si è trovata convergenza di visione cittadina e di punti programmatici, continuerà nell’impegno e nel lavoro per la cosa pubblica, così come cinque anni fa.