di IVO BLANDINO
AVIGLIANA – Sabato 15 febbraio si è tenuta una grande festa al Conad Superstore, per i primi 6 anni di apertura. Tutti i clienti sono stati accolti all’ingresso dal manager Alessandro Giallombardo, uno dei responsabili del centro commerciale, insieme al fratello Stefano. Ai vari clienti è stata offerta una fetta della torta gigante fatta preparare per l’occasione: un gesto che è stato molto apprezzato. Oltre ad Alessandro Giallombardo, hanno partecipato all’evento il direttore Stefano Bellanti e Patrizio Passavante, responsabile del bar bistrot “Con Sapore”.
Alessandro Giallombardo, come sono andati questi primi 6 anni? “Sono andati molto bene, ogni anno è stato un gran successo e ne siamo molto soddisfatti. Le varie novità che abbiamo introdotto nel corso degli anni sono state apprezzate dai clienti, anche per aiutare il nostro territorio”
Oltre ad essere leader del commercio nella grande distribuzione, il Conad Superstore di Avigliana promuove anche progetti di solidarietà. Per quale motivo?
“Questo per noi è un tassello molto importante, riteniamo i progetti solidali fondamentali, e abbiamo sempre supportato diverse associazioni di volontariato che sono operative in Valsusa e in Piemonte. Il tutto viene fatto come progetto di solidarietà per chi ha bisogno. Oltre ai progetti solidali, puntiamo molto con il sostenere le attività e i piccoli produttori della Valsusa e del Piemonte: come potete vedere tra gli scaffali, vendiamo molti prodotti del nostro territorio, sostenendo così anche le nostre cantine locali e i piccoli produttori enologici. Anche al di fuori della grande distribuzione, cerchiamo di puntare su prodotti di qualità e che siano anche una vetrina della Valsusa”.
Il Conad Supestore è una bella famiglia, e avete vari dipendenti. Qual è lo spirito che vi contraddistingue?
“Io e mio fratello Stefano siamo molto uniti anche in questo lavoro. Con l’occasione vogliamo proprio ringraziare tutti i nostri dipendenti e collaboratori, che ogni giorno fanno di tutto per soddisfare la nostra clientela, con l’obiettivo di far crescere il Conad, anno dopo anno”.
Da quanto si legge nell’ articolo il grande conad superstore di Avigliana è stato una benedizione per il territorio dal momento che oltre a sostenere progetti di solidarietà e volontariato locale, sostiene anche le attività e i piccoli produttori valsusini. Non è andata così bene per i rivenditori , i piccoli negozi e le botteghe di prossimità del circondario. Amen.
Ma come mai quando apre un supermercato di un brand amico (Coop,per esempio) non leggo tutte queste geremiadi in difesa dei negozi di “prossimità”?