AVIGLIANA – Ci sono stati vari atti vandalici, a danno del Circolo Nautico di Avigliana, nelle ultime due settimane. Lo denuncia l’associazione Cuori Blu di Susa, che realizza progetti per i bimbi autistici, collaborando da tempo con il Circolo di Avigliana. “In tre diverse incursioni notturne, soggetti ancora ignoti hanno prima distrutto le videocamere di sorveglianza, per poi danneggiare gravemente le strutture e le attrezzature del circolo. Nella prima occasione, tutti i lettini presenti sono stati tagliati e resi inutilizzabili. Nella notte più recente, gli stessi (o altri) soggetti sono tornati per completare l’opera di devastazione: con un flessibile hanno tagliato tutte le canoe e le tavole da paddle, arrecando danni irreparabili”.
“Questi atti, che assumono contorni inquietanti e intimidatori, hanno generato un clima di paura e sgomento tra gli utenti del circolo. Purtroppo, le conseguenze non si limitano al solo danno materiale: il Circolo Nautico è stato costretto a sospendere le attività, colpendo non solo la cittadinanza che lo frequentava, ma anche – e soprattutto – la nostra associazione, che da anni svolge attività dedicate a ragazzi con disabilità intellettiva.
Per i nostri ragazzi, il circolo rappresentava un luogo sicuro e stimolante, un prezioso spazio di incontro, socializzazione e crescita attraverso le attività acquatiche come canoa, kayak e nuoto. La possibilità di praticare sport in un ambiente inclusivo, insieme ad altri bambini, ragazzi e allo staff del circolo, era per loro un’opportunità fondamentale di sviluppo, integrazione e benessere. La violenza cieca di questi atti ha infranto tutto questo: per l’intera stagione estiva, i nostri ragazzi non potranno più vivere quei momenti di libertà, sport e relazione che tanto significavano per loro. Auspichiamo che le forze dell’ordine riescano al più presto a individuare i responsabili di questo vile gesto e che si possa restituire al Circolo Nautico la serenità e la funzione sociale che da sempre lo contraddistinguono. Nel frattempo, desideriamo ringraziare pubblicamente tutti coloro che ci hanno manifestato solidarietà e vicinanza in questo momento così difficile.
È con l’unione della comunità che si può reagire alla barbarie e costruire un futuro migliore per tutti, soprattutto per chi ha più bisogno”.
Pena di morte.
La stupidità umana è senza fine.
Sciacalli.
Per ogni atto di questo tipo (e ne leggiamo troppi), il deterrente è solo una pena detentiva lunga e severa. Invece, ogni volta, tutti a spasso. Io sono stato picchiato duramente due anni fa. Ho denunciato i colpevoli vincendo la paura di nuove ritorsioni. A luglio dello scorso anno il tribunale di Torino ha stabilito che il reato c’è stato dopo aver sentito gli oltre 30 testimoni ma, a oggi, la data del processo è ancora da definirsi ma il mio naso e le mie costole rotte ancora ne risentono. Pene certe, dure e severe. Massima solidarietà al circolo nautico e ai ragazzi
Vieni anche tu. Porta un amico. 🙂
Piazzate telecamere. Può essere dissuasivo e utile.
Volevo dire telecamere occultate.
Il problema è che per legge l’installazione di telecamere deve essere trasparente e comunicata a chi viene ripreso, rispettando la privacy e le normative sulla protezione dei dati personali.