AVIGLIANA – Giovedì 26 giugno una mattinata di festa, emozione e comunità ha segnato
l’inaugurazione ufficiale del Giardino dell’Amicizia presso la Scuola dell’Infanzia Don
Campagna di Drubiaglio. All’evento hanno partecipato la Dirigente scolastica Romana Guma, la vicepreside Cinzia Debernardi, il sindaco Andrea Archinà, l’Assessore all’Istruzione e vicesindaco Paola Babbini, l’assessore Andrea Remoto, molti rappresentanti dell’Associazione Famija ed Drubiaj, numerosi genitori e cittadini, insieme ai veri protagonisti della giornata ossia le bambine e i bambini.
La cerimonia si è aperta con una gioiosa coreografia, in cui le bimbe e i bimbi hanno danzato con nastri colorati sulle note di una canzone originale, scritta e creata appositamente dalle insegnanti per celebrare l’inaugurazione. Il brano racconta poeticamente il percorso di lavoro e collaborazione che ha portato alla nascita del giardino. Il progetto è il frutto di una sinergia forte e partecipata tra scuola, famiglie, istituzioni, privati e associazioni locali:
– Il Comune di Avigliana e l’Associazione Famija ed Drubiaj hanno donato il tappeto per l’area giochi, morbido e sicuro.
– Il gruppo Crisma, con grande disponibilità e generosità, ha messo a disposizione tempo, forza lavoro e competenze per la realizzazione delle opere.
– Le insegnanti, insieme alle bambine e ai bambini, hanno curato la progettazione educativa
e creativa, realizzando aiuole fiorite, percorsi sensoriali e nuovi spazi didattici.
· I genitori hanno restaurato e ridipinto gli arredi scolastici, donando nuova vita a materiali esistenti.
Le autorità presenti hanno voluto rivolgere un sentito ringraziamento a tutte le parti che hanno partecipato alla realizzazione del giardino rendendo la scuola Don Campagna un ambiente educativo sempre più accogliente, inclusivo e innovativo. Un ringraziamento più che doveroso è andato anche alle insegnanti Federica Moggia, Anna Ghiano e Giulia Rubino per aver coordinato con competenza e passione ogni fase del progetto. Ne è stato sottolineato il grande merito per aver stimolato, coinvolto e mantenuto viva la sinergia tra tutti gli attori della situazione. Il giardino è un lavoro che nasce da lontano, frutto di anni di progettazione e dedizione, che ha finalmente trovato concretezza grazie anche alla fondamentale disponibilità e collaborazione del gruppo Crisma. Inoltre è stata anche inaugurata l’Aula Verde, una bellissima aula all’aperto a cui è stata dedicata pure una
simpatica e rimata strofa di una canzone “Ma non è finita: c’è un’altra sorpresa, nata dal lavoro e da tanta impresa. Dietro la scuola, dove c’era un praticello, ora c’è un’Aula Verde, uno spazio davvero bello.
Con materiali riciclati, fantasia e sudore, genitori e maestre han dato nuovo valore. È uno spazio speciale, pensato con cura, per attività all’aperto, tra gioco e natura. Si tocca, si annusa, si guarda, si esplora, tra terra, colori e profumo di flora. Un angolo vivo, che prima era niente, oggi è un giardino che insegna alla mente”. Durante l’evento, i bambini hanno interpretato la danza di Benvenuto e cantato due brani a tema ambientale: La canzone della gocciolina, sul ciclo dell’acqua, e la canzone sulla fotosintesi clorofilliana. Un vero e proprio inno alla natura e alla cura del pianeta, a conferma dell’approccio educativo che guida l’intero progetto.
Le insegnanti hanno infine ringraziato calorosamente tutte le parti e le autorità; un ringraziamento particolare ai genitori, per aver partecipato attivamente e con entusiasmo, contribuendo in modo essenziale alla trasformazione degli spazi con creatività, manualità e dedizione. Un sentito grazie è stato rivolto anche alla collaboratrice scolastica Laura Grosa, per il costante supporto e la presenza premurosa durante tutte le fasi del lavoro. Importanti e fondamentali sono stati anche la Dirigente scolastica e la vicepreside, che hanno seguito e monitorato sin dall’inizio l’intero percorso progettuale: con interesse, disponibilità e partecipazione, hanno sostenuto le idee proposte dalle insegnanti e dai vari soggetti coinvolti, partecipando attivamente alle riunioni di coordinamento, controllo e sicurezza necessarie alla buona riuscita del progetto “Il Giardino dell’Amicizia” è oggi non solo un luogo fisico, ma un simbolo di unione, partecipazione e amore per l’ambiente. Un progetto che dimostra quanto si può realizzare quando la comunità cammina nella stessa direzione.