AVIGLIANA, TROPPE FECI DI CANE SUL VIALE: I GENITORI DEI BIMBI PULISCONO LA STRADA

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

di ROLAND CROSAZZO

AVIGLIANA – Alcuni genitori di bambine e bambini che frequentano la scuola elementare “Italo Calvino” si sono incontrati quest’oggi, venerdì 22 gennaio, spontaneamente in via Monpellato. L’obiettivo che li ha accomunati è la situazione del vialetto che dal parcheggio di via dei Testa conduce alla scuola elementare.

Sono mesi che il percorso per raggiungere la scuola viene quotidianamente disseminato di feci di cane, i bimbi infatti tutte le mattine debbono, prima di iniziare o terminare le lezioni, cimentarsi nello “slalom gigante” di questa tipologia di rifiuti organici.

 

Armati quindi di paletta, scopa e tanta buona volontà, i genitori hanno provveduto a porvi una pezza rimuovendo così tutti gli “ostacoli” lasciati da padroni incivili. In seguito gli stessi hanno apposto alcuni cartelli per ricordare quale sia il comportamento urbano da tenersi passeggiando con il fedele quadrupede (che invero nulla ne può non essendo dotato di pollici opponibili).

Uno dei genitori dichiara: “La situazione è diventata davvero spiacevole, non chiediamo nulla di che se non il buonsenso e un minimo di civiltà da parte di chi porta il cane a sgambare in queste zone. Sarebbe bello vi fosse una cartellonistica che rammenta a quali sanzioni si va incontro”.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

36 COMMENTI

  1. Mi spiace…non rischiano sanzioni. Come chi abbandona la spazzatura. Nessun rischio. Nessuno vede…..a Bussoleno vicino alle isole ecologiche ci sono le telecamere e i cartelli…..risultato…montagne di spazzatura accumulata …

  2. Anche corso laghi e vie vicine, una vera schifezza, cacche disseminate ovunque, anche nei prati dove teoricamente uno potrebbe distendersi con la copertina. Vergogna. È così che vogliono bene ai loro cani… così come i fumatori che non si fanno problemi a buttare le cicche. Quanti ne ho visti, anche nei giardinetti dove giocano i bambini, poi a un metro dal cestino… e se dici qualcosa, ti deridono e insultano. Ma io li considero degli emeriti egoisti e incivili, è una loro scelta ma lo devono subire tutti. Poi parlano di libertà… come piace a loro però…

    • Nei prati le feci andrebbero raccolte per non farle mangiare alle mucche, ma non ci si stende con la coperta, perché si rovina l’erba , non sono spiagge

      • Ma le pare, Non sono prati per il pascolo dove uno può andare a stendersi, in quelli non ci andrei mai, li c’è giustamente il letame… sono altri i prati in cui ci si distende. E non mi dica che lei va solo in spiaggia a rilassarsi, beata lei.

          • Che c’entra il periodo in corso… Il problema di feci e quant’altro c’è sempre stato e non è solo in questo periodo. Il discorso da fare è generale… Come arrampicarsi sugli specchi per giustificare le cavolate che si dicono.

      • Cosa c’entrano i pascoli? Alla Pellerina di Torino o nei diversi parchi in giro, ho visto persone sdraiate nei prati, non mucche che pascolano. Contestualizziamo il discorso, invece di fare polemica nella polemica… e lì di cani e maleducati ne circolano purtroppo in abbondanza (purtroppo riferito ai maleducati…)

  3. Delle sanzioni questa gentaglia se ne infischia, perché controlli non ce ne sono. Poi se mettono delle telecamere sostengono che viene lesa la propria privacy…poverini

  4. Complimenti a questi volenterosi……….al comune invece,, mettete foto trappola , apparecchi che costano cifre irrisorie, e castagnate i furbetti della cacca a gogò.

    • Si perché non ne paghiamo basta. Il cane non è un lusso, per molti è l’unica compagnia. Va multato chi lascia le strade sporche, che sia popò di cane, bittiglia di birra, pacchetto o cicca di sigaretta, ma possedere un cane non deve diventare un lusso per ricchi.

        • Ma mi faccia il piacere…mettiamo anche una tassa a chi si droga e butta le siringe in giro, a chi butta in giro fazzoletti, bicchieri e piatti di plastica, pacchetti di sigarette, e qualsiasi altra porcheria si ritrovi nelle tasche, a chi abbandona i sacchi di rifiuti lungo le strade invece di metterli nei cassonetti, e se si va al Sud, i sacchi dei rifiuti poi vengono pure incendiati… bisogna dare un’educazione civica ai cittadini, dall’infanzia, le strade si puliscono indubbiamente dalla popò del cane ma anche da tutto il resto, e non è giusto che un anziano con una pensione minima debba rinunciare ad un compagno di vita perchè lei vuole una nuova tassa. Si informi sulla pet terapy, e su come faccia bene alla salute degli anziani possedere un cane, poi è chiaro che chi sporca vada multato, ma non vale solo per la popò dei cani, in Puglia, lungo le spiagge, nella zona di Ostuni, ci sono camminate splendide insozzate da plastica di tutti i generi, allora forse la tassa andrebbe messa prima sulla plastica che uccide balene e delfini che su un cagnolino di un povero pensionato.

  5. La civilta` sempre piu` sovente trova risposte nel volontariato.
    Sembra proprio che vuoi per privacy, vuoi per inutilita` dei sistemi sanzionatori,vuoi per menefreghismo reiterato, vuoi per scarsi controlli, si possa continuare a ledere l’altrui liberta` di vivere e condividere un ambiente pulito, piacevole, decoroso.
    Cosi` e`, sembra un film di fantascienza ma e` la realta`.

      • …ah, dimenticavo. La tassa sugli animali domestici non risolve il problema del randagismo, ma lo aggrava, perchè chi non ha i soldi per pagarla, abbandona l’animale.

      • Bru, mi sa che Uomo Libero sulla tua idiozia ha ragione! Non solo hai detto una stupidaggine sulla tassa sugli animali domestici, ma non hai neanche capito che con la tassa sull’idiozia dovresti essere tu a pagare, non a essere pagato! D’altra parte sei idiota e giustamente non capisci! Per quanto riguarda la sterilizzazione…anche questa, se applicata su di te, non sarebbe una cattiva idea!

        • Invece ho capito benissimo! Siete voi dall’alto della vostra intelligenza a non capire. Essendo io idiota, e pertanto incapace d’intendere e di volere, deve essere la collettività a farsi carico di me, con una bella pensione d’invalidità.
          Ma ribadisco tassa sugli animali domestici (una delle poche tasse intelligenti che c’erano, ma che hanno tolto perché gente vuota dentro – e non mi riferisco a chi è solo e vuole compagnia – rompa di meno le palle al prossimo consolandosi con la venerazione del cane, oppure sfoggiandolo per MODA) e sterilizzazione obbligatoria. Così quando li abbandonerete non avranno la possibilità di riprodursi.
          Buona vita Arlecchino!

      • Ahahah…impara a capire i commenti, invece di scrivere a caso. La mia era una risposta alla tassa sugli animali domestici voluta da Bru, non sulla pulizia delle strade. A proposito…con la tassa sul’idiozia grazie a te si azzerererebbe il debito pubblico.

  6. Si perché non ne paghiamo basta. Il cane non è un lusso, per molti è l’unica compagnia. Va multato chi lascia le strade sporche, che sia popò di cane, bittiglia di birra, pacchetto o cicca di sigaretta, ma possedere un cane non deve diventare un lusso per ricchi.

    • Non solo la tassa, ma anche il patentino! Visto che li paragonano ai figli saranno necessari anche corsi educativi!
      E in casi come questi verranno chiamati a pulire le feci questi “patentati”. Ricordo a lor signori che i sistemi fognari delle città sono nati per risolvere il problema di igiene dovuto all’aumento di popolazione. Se aumenta la popolazione di cani il problema delle fogne a cielo aperto ritorna, come 3000 anni fa.

      • allora bisognerebbe fare prendere un patentino anche ai genitori, ma prima che mettano al mondo dei figli, visto che molti non sanno controllarli su internet e adesso leggiamo addirittura di bambini di 10 anni con lo smartphone che muoiono perchè genitori incompetenti non solo danno loro il cellulare in un’età sbagliatissima, ma non controllano cosa fanno… il patentino ok, ma per le razze pericolose tipo pittbull, sono cani particolari non adatti a tutti…così come non tutti dovrebbero essere genitori se non sanno che non si dà internet ad un bimbo di 10 anni senza controllo parentale…

  7. Allora se una persona vuole pulire pulisca non serve mettere l’articolo, tanto meno non si puo’ pensare che un padrone incivile possa avere buonsenso e civilta’! Speriam che per i cartelli abbian chiesto in comune!

  8. Vi racconto un aneddoto: vivo in un piccolo condominio. Il fabbricato è posto in un cortile ad uso condominiale quindi da parte di tutti i condomini vige il rispetto dell’area dove giocano i bimbi. Ora, il cortile è divenuto impraticabile causa escrementi di cane, cane che appartiene ad uno dei condomini. Redarguito più volte, schernisce dicendo che è ovvio che vanno raccolti eppure il cortile pare essere la cloaca maxima voluta dall’imperatore romano Tarquinio Prisco. Quindi il problema, sul pubblico e sul privato, non è mai l’animale che purtroppo deve svolgere le sue funzioni corporali, ma la testa di certi individui che sono più animali degli animali che portano al guinzaglio…….

  9. Munirsi di sacchetto non è elegante…quando avevamo il ns cane l’abbiamo sempre portato nel prato nella zona industriale…eravamo sempre muniti di tutto, sacchetti, palettina, guanti,…abbiamo sempre pulito anche quella di altri cani e con qualsiasi tempo….stessa cosa nel giardino di casa nostra…purtroppo bisogna essere educati e rispettare il prossimo.

    • Signora Fiorenza, concordo su tutto, anche io giro con i sacchetti…però mi spiace ma non raccolgo quella degli altri, ci mancherebbe, ognuno deve essere responsabile del proprio cane e deve essere multato chi sporca, non tutti i proprietari di cani.

  10. C’è chi metterebbe le manette per prevenzione dal covid, chi lo vede da lontano, ma finge di non vedere parassiti presenti nelle defecazioni! Superpoteri un po’ deviati eh?
    Nulla contro chi necessita di compagnia, ma la categoria è rovinata da quelli che usano il cane come estensione di se’, come si fa per auto e moto. Poi girano con 2 maremmani o 2 lupi contemporaneamente, che se succede qualcosa non li ferma nessuno.

    • Innanzitutto mentre muoiono dalle 200 alle 600 persone al dì solo in Italia per covid, mai nessuno è morto per avere pestato una popò di cane, e anzi, i bambini che crescono con un cane in casa hanno un sistema immunitario più forte di chi non ce l’ha. Detto questo, i cani NON diffondo il covid, gli umani sì purtroppo. Poi è ovvio che chi porta a spasso il cane deve pulire, e chi non pulisce va multato, ma non trova che andrebbe multato anche chi molla in giro il pacchetto di sigarette, la bottiglia di birra, il bicchiere di plastica, che fanno ecologicamente ancora più danno della popò del cane, tant’è che le balene muoiono con la plastica nello stomaco e non con la popò dei cani? Comunque , a parte questo, è chiaro che una persona civile raccoglie gli escrementi del suo cane e non li lascia per la strada.

Rispondi a gwen Annulla risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.