BARDONECCHIA, PAISIO ATTACCA LA GIUNTA COMUNALE: “È IMPREPARATA E INCAPACE DAL PUNTO DI VISTA GESTIONALE” / MARTEDÌ CONSIGLIO CON 10 INTERPELLANZE

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BARDONECCHIA – Si preannuncia un consiglio comunale “caldo” quello in programma martedì 14 marzo, dalle 20.30. In discussione vi saranno ben 10 interpellanze congiunte da parte dei due gruppi di minoranza “Bardonecchia Insieme” di Borgis e Paisio, e “Bardonecchia – Adesso decidi tu” di Cicconi e Sergi. Si tratta del secondo consiglio comunale del 2017 ed il sesto incontro dal 2016 (compreso quello di insediamento). 

“Chiediamo tempi, modi e contezza della nuova seggiovia per rilanciare il turismo – spiega il consigliere di minoranza Paisio – delle vicende della farmacia comunale, del campeggio Bokki ormai senza gestore dopo i problemi giudiziari, delle promesse sulla viabilità, della Ztl e dell’Adsl comunale non funzionante per i turisti, delle modalità di scelta della segretaria Pro Loco e del presidente Bge e della mancata assegnazione della tappa per il Giro di Italia. Ho, inoltre, richiesto una interpretazione al segretario comunale di un articolo del regolamento del Consiglio che di fatto riduce o meglio impedisce alla minoranza di poter esercitare il potere di controllo ed informazione garantito dalla normativa in relazione alla discussione delle interpellanze in aula”.

Dall’opposizione, il consigliere Cristiano Paisio ha inviato alcune riflessioni a ValsusaOggi, in cui esprime varie critiche al “governo” bardonecchiese: “L’attività deliberativa è quasi nulla, in nove mesi l’attuale giunta si è solo accodata ad iniziative preparate da altri Comuni (Sprar; incentivi sport…) approvando le relative convenzioni/richieste – dice Paisio – la programmazione culturale invernale è stata un flop: l’annullamento per motivi tecnici degli ultimi eventi al Palazzo delle Feste in collaborazione con Piemonte dal Vivo “BUFFA RACCONTA LE OLIMPIADI DEL ’36” del 12 marzo e “CARMEN E BOLERO” del 25 marzo – da indiscrezioni sembrerebbe che siano stati venduti solo 8 biglietti ad ogg – è il fanalino di coda della incapacità dell’attuale gestione”.

Il consigliere di opposizione evidenza quali sono, a suo parere, le principali lacune: “Mancata pubblicità degli eventi, incapacità gestionale, mancanza di personale (fra poco 4 dipendenti andranno in pensione) senza previsione di assunzioni, richiesta di convocazione di tavoli per la contrattazione da parte dei sindacati da dicembre e mai convocati dall’amministrazione comunale, assenza di comunicazione fra uffici, assenza di comunicazioni alla cittadinanza, presenza quasi nulla degli assessori ed oggettiva impreparazione sono ormai elementi caratterizzanti di questa giunta.

“Quello che stupisce è la ventennale esperienza politico-amministrativa del sindaco – aggiunge Paisio – ormai un uomo solo al comando, il capoclasse con i compagni di scuola (non è una battuta ma la realtà). Le promesse elettorali sono ormai state dimenticate: seggiovia; campeggio; denari Sitaf…Le nostre interpellanze vengono vanificate dai tempi biblici delle convocazioni dei Consigli, dai faremo, decideremo, vedremo, penseremo… e i mesi passano”.

“L’insoddisfazione dei turisti, dei torinesi delle seconde/prime case, di molti residenti, esclusi quelli del feudo di Borgo Vecchio nel quale è ubicato il negozio del sindaco, è ormai lampante tanto da parlare di decadenza – attacca il consigliere di opposizione – dalla moria di negozi in Via Medail, alla mancanza di strutture ricettive adeguate, a locali ormai rimasti agli anni che furono”.

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1 COMMENTO

  1. Ho avuto bisogno di parlare con gli Assessori e li ho sempre trovati in Comune ed ho avuto da loro risposte competenti e concrete. Il Cons. Paisio dovrebbe essere più umile ed informarsi meglio e non limitarsi a ripetere solo i pettegolezzi di pochi!

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