A BUSSOLENO “CRITICAL BEER”

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BUSSOLENO – Un gruppo di giovani valsusini ha deciso di promuovere i prodotti del proprio territorio, creando delle iniziative valorizzanti per esso al fine di stimolare il senso di comunità, di condivisione e di rispetto per l’ambiente. Ed è così che in questo fine settimana è in programma a Bussoleno il “Critical Beer” in piazza Cavour e via Walter Fontan, evento creato con il patrocinio del Comune di Bussoleno e in collaborazione con il Movimento No Tav.

Crediamo che uno stile di vita etico e solidale sia possibile, crediamo nelle potenzialità della terra e nell’uso consapevole di quello che ha da offrirci” – affermano i ragazzi. “Per questo abbiamo deciso di dar vita a un evento che rispecchi e incarni questi valori: vorremmo che il “Critical Beer” fosse un’occasione per fare informazione e sensibilizzazione sullo sfruttamento di risorse naturali, animali e umane, sulla privatizzazione dei beni pubblici come l’acqua, sulle migrazioni, sulla lotta ambientale contro il tav e le grandi opere, sul consumo critico“.

I temi di cui si occupa il “Critical Beer” sono l’Ecologia e la Politica, legati alle implicazioni e agli effetti politici e sociali della crisi ambientale in corso. La risposta alla crisi è una sola: la politica, a ogni livello, deve assumersi le proprie responsabilità e garantire misure preventive e riparative per ridurre i danni causati dall’Antropocene. Per sviluppare al meglio la stretta correlazione che afferma che l’Ecologia è Politica, in diversi punti del paese ci saranno occasioni di confronto, mostre fotografiche e laboratori. Inoltre si potranno degustare anche diverse qualità di birra rigorosamente artigianale, accompagnate dal buon cibo degli stand gastronomici a chilometro zero e dalla musica di artisti emergenti e non.

L’appuntamento del “Critical Beer” è fissato per sabato 7 e domenica 8 settembre in piazza Cavour e via Walter Fontan. Per maggiori informazioni si possono contattare i numeri telefonici 340-0981853 (Francesco) e 342-0730201 (Eugenio), scrivere un e-mail a info@criticalbeer.it oppure visitare il sito www.criticalbeer.it.

IL PROGRAMMA COMPLETO

SABATO 7 SETTEMBRE

Ore 14 = Apertura degli stand gastronomici.

Ore 15 = “Criminalità ambientale ed ecomafie” a cura di Larco.

Ore 16.30 = “Vegetale e sostenibile: come ciò che mangiamo può cambiare la nostra Terra” a cura di Norino Climate Save.

Ore 18 = “Il treno dei desideri” a cura di Alberto Poggio e Luca Giunti.

Ore 20 = “Migrazioni animali in Val di Susa” a cura di Luca Anselmo.

Ore 20 = Inizio dei concerti musicali in piazza Cavour.

DOMENICA 8 SETTEMBRE

Ore 10 = Apertura degli stand gastronomici.

Ore 10.30 = “Identità, frontiere e migrazioni” con Marco Aime e altri ospiti presso il Salone Don Bunino.

Ore 14 = “Caporalato in Piemonte” a cura di Saluzzo Migrante.

Ore 14.30 = Come eliminare la plastica dalla quotidianità” a cura di Torino Climate Save presso la Casa Aschieri.

Ore 16 = “Critical Water: L’acqua è un diritto o una merce?” a cura del Comitato Acqua Pubblica Torino in dialogo con F4F Valsusa.

Ore 17.30 = Spettacolo teatrale in via Walter Fontan.

Si ricorda che saranno presenti in entrambe le due giornate le mostre dal titolo “Nuvola di Chernobyl” a cura del Gruppo Solidarietà Valle Susa e “Libellule” a cura di Legambiente presso lo stand di Silviadizenzero (sabato).

 

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2 COMMENTI

  1. Critical beer a Bussoleno e foto promozionale scattata a Susa. Ah, dimenticavo, a Bussoleno é difficile trovare qualcosa che valga la pena di fotografare.

  2. i veri ecologisti innanzi tutto non fumano nè sigarette nè marijiuana, perchè danneggiano gravemente la salute propria e di amici e familiari, e poi non eccedono con l’alcool perchè è foriero di gravissime malattie quali tumori e cirrosi… Quando si ha il proprio corpo pulito, allora si è anche in grado di ripulire il pianeta, di fare una buona raccolta differenziata, di scegliere auto ecologiche, di incentivare la produzione di corrente elettrica alternativa, e via dicendo, ma finchè non si ha rispetto nemmeno della propria salute fisica, come si può pensare in qualche modo di cambiare la situazione del pianeta??

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