BUSSOLENO, STRISCIONE DI BENVENUTO NO TAV AL COMMISSARIO: “NO MARITA, NO COMPENSAZIONI”

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RICEVIAMO DA ALCUNI ABITANTI DI BUSSOLENO  E DELLA VALSUSA

BUSSOLENO – Apprendiamo essere in arrivo proprio in queste ore la commissaria che prenderà le redini del comune di Bussoleno, di fatto prima amministrazione commissariata per Tav.

Marita Bevilacqua: viceprefetto, nominata dalla Prefettura torinese, de facto emissaria di quel Ministero degli Interni da decenni nemico giurato della Valsusa e della sua popolazione in lotta contro devastazione e militarizzazione del proprio territorio.

Ebbene, leggiamo dai giornali che la signora Bevilacqua è stata nominata proprio in virtù delle sue competenze in materia di Tav, avendo seguito da tempo questioni inerenti al progetto del supertreno transfrontaliero. Una punizione? Una provocazione?

Ancora non sappiamo di che cosa si occuperà, eppure, a destare la nostra perplessità, è il ricco curriculum di questa figura non nuova alle cronache bussolenesi e valsusine. Marita è infatti rappresentante della Prefettura di Torino, presso il Ministero Interno, del Comitato Sicurezza e Commissione Intergovernativa per la nuova linea ferroviaria Torino-Lione, la linea storica Fréjus e il relativo traforo autostradale. Ma la sua carriera non si ferma qui e sono ben altre le stelle appuntate al suo petto: da consigliera presso lo stesso Ministero per missioni belliche in Iraq, a dirigente dell’area immigrazione, con responsabilità su quel Centro di Identificazione ed Espulsione – ora CPR – torinese teatro di suicidi, morti e violenze a danno di persone senza documenti, pagina nera della gestione statale del fenomeno migratorio e perfetto manifesto del razzismo di Stato in Italia. E ancora, dirigente dell’ufficio per la “Cooperazione transfrontaliera e rapporti con la Francia”, quella stessa cooperazione che lascia dietro di sé cadaveri sulla neve della frontiera, repressione transnazionale e sfruttamento economico sempre più aggressivo delle nostre montagne.

Vogliamo dare il nostro umile benvenuto a questa ennesima figura venuta da lontano, che sfilerà nella fiera storia di resistenza antica di questo Paese, ricordandole che Bussoleno è No Tav e che se la dovrà vedere con un Comune e una Valle che non accetteranno di buon grado la sua presenza.

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26 COMMENTI

  1. Ecco l’ennesimo processo alle intenzioni basato su non ben chiare “perplessità” di quella manica di ignoranti che va sotto il nome di NOTAV. Come si permettono poi di dire che la Valle è NOTAV??? Un gruppetto di persone (non contano i manifestati stipendiati) ha un’idea contraria alla TAV e devono averla tutti i 90.000 abitanti della Valle???

  2. Carissimi abitanti di Bussoleno e Valsusa o scrivente si tali,
    Per prima cosa vorrei precisare che pur abitando in Val Susa non condivido il tono della lettera, peraltro irrispettoso dell’ autorità rappresentata dalla dottssa Marita.
    Inoltre ricordo che essere Piemontesi, Alpini comporta rispetto per le istituzioni, non siamo in una zona di brigantaggio del Regno delle due Sicilie.
    Poi ciò non vuol dire che io favorevole all opera, semplicemente non avendo una laurea in geologia, ingegneria e non avendo mai lavorato su grandi opere mi astengo dal giudizio come mi astengo dal giudizio su come è meglio eseguire un trapianto, non essendo medico e non avendo mai fatto operazioni.
    Il problema è che parlano di fatti tecnici persone che non hanno i titoli per farlo. L essenza del populismo salviniano e pentastellato.
    Poi se si volesse dar voce al popolo basterebbe sondare il pensiero degli abitanti del Piemonte, dubito che la maggioranza sarebbe sfavorevole.
    Detto ciò un Vero Piemontese ha rispetto per le istituzioni, soprattutto in democrazia.

    • Penna non.capisco il fatto della laurea.Anche i signori Odone non avevan la laurea in medicina e hanno salvato il figlio Lorenzo con l’ olio di Lorenzo , famoso poiche’ ha permesso a moltissimi bimbi di salvarsi dalla medesima malattia.MAI PENSATO PENNA che gli ingegneri hanno studiato e non sono usciti dall’ utero della madre confezionati come ingegneri? Cosi’ hanno fatto i signori Odone.Ora le diro’ una cosa …ci sono medici che dicono i neonati prendono poco latte e quindi bisogna fare l’ integrazione.Peccato che non e’ cosi’.Sostengono che i neonati debban gia’ essere obesi poiche’ hanno interessi nella vendita.Ma basta un libro in materia per smentire le cavolate.Detto cio’ nessuno sa come si comportera’ questa signora quindi giudicare senza conoscere gli altri e’ esagerato davvero.Ci sono sindaci che pur non essendo mandati dal Governo lavorano male.Questo per me e’ pregiudizio….ma qui diciamo che e’ normale.Sotto nell’ altro commento si parla di nemico giurato della Valsusa….C’ e’ una guerra in corso in Italia di cui non sono a conoscenza??????

  3. Certo certo, sicuramente cosi’ sistemate i problemi idrogeologici, lasciamo perdere.Sistemerete l’ immondizia che si trova nella strada? La Tav ? Ma Benedetti del Signore mica i problemi sono solo quelli e prima che la finiscono chissa’ quando accadra’! Pensare prima al resto considerando che la nostra nazione e’ da sempre a rischio alluvioni,tsunami, trombe d’ aria di 5 grado , terremoti….cioe’ occuparvi ora di cio’ noooo! Bisogna piangere quando capita qualcosa…lasciamo perdere , del resto vi ostinate a andare indietro e a non prendervi nessuna responsabilita’!

  4. “emissaria di quel Ministero degli Interni da decenni nemico giurato della Valsusa e della sua popolazione in lotta contro devastazione e militarizzazione del proprio territorio” – Veramente la Valsusa non ha proprio alcun nemico e la sua popolazione non è in lotta contro niente. Il fatto che in valle ci sia qualche centinaio di imbecilli (tra cui “alcuni abitanti di Bussoleno”) annoiati senza una vita, che da anni perdono tempo dietro inutili proteste, non li autorizza a parlare in nome del restante 99,9% della valle a cui non frega assolutamente niente né del Tav, né tantomeno dei NoTav.

    • I “nemici” sono solo nella testa di questi minus habentes.
      Perché la creazione di un nemico immaginario fa parte della loro ideologia malata e fallimentare.

    • Caro non rappresentate la valle, in realta’ anni fa dopo i fatti accaduti era scesa a manifestare la maggioranza della valle di Susa, comunque non conta in quanti sono o quanti siete quelli di diverso pensiero.Lei e’ contraddittorio e dice che il ministero degli Interni e’ da sempre nemico giurato ecc…..Beh il ministero no , non credo , ci sono dei piani di soldi tra valle e Governo dove nessuno e’ stato realmente interpellato.Come da referendum su sulla riduzione dei ministeri anche qui si nota l’ assenza di volonta’ nel percepire il senso di cio’ che dicono i cittadini.Uscendo dalla Tav restando nel Governo, lei crede che con un referendum abrogativo del quale penso lei abbia partecipato…le pare sia bello sapere che pur di prendersi il denaro dei contribuenti il Governo se ne sia fregato degli italiani e che Draghi abbia inventato un nuovo ministero?Vedo al Governo giusto o sbagliano se non riguarda i suoi interessi non gliene frega un piffero.Lei sostiene che i valsusini hanno nel mirino il ministero dell’ interno , io le garantisco che tutti gli italiani c’ e’ l’ hanno col Governo intero.Qui il tema e’ la Tav. da altre parti altri sono i temi.C’ e’ pero’ qualcuno che quando va al Governo fa qualcosa di buono se lo fanno lavorare. Qui in valle di Susa vi perdete tutti in una disputa/conflitto di cui purtroppo non avere il potere decisionale secondo quanto dice la legge. Vale per lei e vale per loro! Giusto il suo pensiero come lo e’ il loro.Questa e’ una terra di transito dove tutti lasciano nel passaggio cose buone e cose cattive.Provi almeno a capire che loro sono stanchi di dovere fare i comodi di tutti! Che lo striscione sia fuori luogo sono d’ accordo, come sono d’ accordo sul dire che su molte cose sono esagerati, ma cerchi di capire la difficolta’ degli altri per risolvere insieme il problema piuttosto di disputarsi la ragione.NON C’ E’ UN’ UNICA RAGIONE, ma diversi punti di vista!

      • Sei in grado di capire una citazione (quote)? Suppongo di no, visto il tuo italiano stentato e il tuo discorso sconclusionato di cui non si capisce granché. Non è che sei Elisabetta? Di quali maggioranze parli? La Valsusa ha 100000 abitanti e nessuna manifestazione, neanche quelle dell’ “epoca d’oro” NoTav ha mai superato le 5000 persone, a parte nelle fantasie degli organizzatori. Peraltro i partiti NoTav o quelli appoggiati dai NoTav non sono mai stati minimamente maggioranza in valle in alcuna elezione di ogni ordine e grado. Per cui evitiamo di lavorare di fantasia. Questi arroganti hanno rotto i coglioni di parlare a nome di una valle che non li ha mai eletti a rappresentanti di alcunché.

  5. I No TAV si scaldano tanto contro la dottssa Marita.una funzionaria che fa semplicemente il suo dovere come, sottolineava un altro lettore, noi Piemontesi facciamo con rispetto delle istituzioni.
    Poi sempre i No TAV vanno in birreria e manifestazioni con politici locali che in valle recitano il verbo no TAV e a Torino altro copione. D’altronde passati due mandati, se non si ha altro lavoro o modo per sentirsi noti, si ha da costruirsi un futuro in politica … Due piedi e due scarpe direbbe il senatore Razzi.

  6. Rimpiango la valle degli Alpini e del senso dello stato.
    Una triste involuzione.
    Più che nelle Alpi Cozie sembra di essere nella Sila.
    Ora spareranno anche ai cartelli?

    Ma d’altronde quando hai sindaci che per farsi eleggere sventolano sul poco bandiere no TAV….. per poi sussurrare a Torino che: lo sono ..ma forse… Ma poi… Vediamo… Ma si io voto per…ma non posso dirlo… Perché…. Tanto mi eleggono e contiamo nelle partecipate pubbliche … Poi al momento buono….

    No ho sbagliato …più che la Sila siamo circumvesuviani…
    Ci vuole serietà, coerenza e rispetto per le istituzioni.

    Vergogna chi ha messo lo striscione e vergogna ai politici che per sbarcare il lunario strizzano l occhio ai No TAV… Per poi scaricarli alla bisogna

    • Ma sei mai stato sulla Sila o sulla Circumvesuviana.. posti belli da vedere ma tu hai il paraocchi,quindi evita di scrivere Stronzate !!!!!!!!!!!!!!!!!

  7. Ha dimenticato nell’ordine:invasione di alieni,distruzioni provocate da mostri giapponesi,infezione da Virus T.
    Ho dimenticato qualcosa?

  8. Venendo a breve, per fortuna, un assaggio dell’inverno, tra ghiacci, sale e neve sparpagliati per strada, una magari scivola e poi non se ne parla più.

  9. In Sila ed attorno al Vesuvio hanno sempre considerato i sudditi di re Cozio (vendutosi a Roma per uno straccio di seggiola sbilenca) degli emeriti coglioni e buzzurri per sottointeso.
    Più cautela con i paragoni denigratorii, questo giornale non è una testata di Vittorio Feltri e neppure di Maurizio Crozza.

  10. Io sto con lo stato
    Io sto con le istituzioni
    Io sto con gli Alpini e i Partigiani (quelli veri del 1945)
    Come ha scritto un altro lettore, se non si hanno competenze non si parli. Basta con bancari che si credono ingegneri e baristi che parlano di infettologia e mascherine. A ognuno la sua competenza.
    Il resto é populismo. Poi capisco che qualcuno ci campi con la paghetta da politico locale e quindi strizzi l occhio in valle agli esagitati, tanto a processo ci vanno loro, poi siano istituzionali a Torino. Questa é l Italia dei senatori Razzi.
    Quindi rispetto per i rappresentanti delle istituzioni repubblicane.

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