CAMPI SPORTIVI AVIGLIANA, IL COMUNE REPLICA ALLE OPPOSIZIONI

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dall’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI AVIGLIANA

AVIGLIANA – Non si placano le polemiche sui campi sportivi e sul nuovo bando che li darà in gestione per i prossimi 15 anni. Infatti in Consiglio comunale la minoranza fa fronte comune e alza il livello dello scontro con la maggioranza, inviando lettere di diffida e accuse di mancata trasparenza.

Ma la maggioranza non ci sta e lascia al sindaco Andrea Archinà la lettura in Consiglio comunale (la seduta è in corso) di un intervento a nome della maggioranza: “Ci teniamo a precisare che questa Amministrazione non intende imbavagliare proprio nessuno, altrimenti non avrebbe acconsentito a costituire una commissione ad hoc richiesta proprio dai gruppi di minoranza ai quali è stato altresì proposto di definire un quesito sufficientemente dettagliato secondo quanto previsto dal regolamento. Dunque si accusa la maggioranza di ostruzionismo, quando a ben vedere sembrerebbe un po’ il contrario. Si sa del resto che quando c’è da dilatare i tempi, specie in Consiglio comunale, non è dalla parte di questi banchi che si deve rivolgere lo sguardo. Purtroppo ne avremo la riprova anche questa sera quando andremo a trattare punti che si fondano su presupposti errati se non addirittura falsi”.

“Ma quale bavaglio? – dichiara l’Assessore allo Sport Enrico Tavan – Stanno facendo polemica sul nulla. L’operato dell’Amministrazione è sempre stato finalizzato al massimo coinvolgimento dei consiglieri comunali per redigere il futuro bando di gestione del centro sportivo comunale, come per altri bandi, attraverso le commissioni consiliari. Infatti i documenti utili alla discussione sul bando dei campi sportivi, ai fini della decisione politica da parte delle Commissioni sono stati inviati per tempo, discussi durante una Commissione a fine marzo e sono state anche inviate da parte di alcune minoranze le osservazioni che sono in corso di valutazione e sarà convocata una commissione prima dell’uscita del bando, così come concordato”.

“Sono state dette molte inesattezze – afferma l’Assessore al Patrimonio Andrea Remoto – a partire dal fatto che abbiamo negato documenti all'opposizione e questo è non corretto. Nella comunicazione del consigliere Angelo Rocotelli per esempio non si menziona il fatto di aver ricevuto una lettera dall'ufficio tecnico Lavori Pubblici in cui si comunicava che i documenti richiesti sarabbero stati inviati non appena completati. Non compete al nostro ruolo di amministratori decidere su questioni esclusivamente tecniche. Dobbiamo infatti scegliere cosa vogliamo inserire nel bando, non decidere quante volte occorre fare la prova fumi della caldaia o scegliere il tipo di sabbia di drenaggio nell’erba sintetica”.

Un’ultima osservazione in conclusione da parte dei due Assessori: “I campi sportivi per quanto possibile sono sempre stati aperti, anche in questo periodo, compatibilmente con le misure di sicurezza sanitaria. Mai come adesso sono frequentati da bambini, ragazzi e adulti di ogni età: due società di baseball e softball. Dopo tanti anni è nata una società di atletica e finalmente è stata riportata l’Aviglianese Calcio che da sola conta quasi duecento tesserati. Inoltre visto l’allentamento delle norme di contenimento per il Covid-19 si possono di nuovo utilizzare i campi da tennis e calcetto all’aperto e sono in corso interventi e lavori utili al pieno rilancio degli impianti sportivi”.

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8 COMMENTI

  1. delle opposizioni che si dichiarano “maggioranza” rispetto a chi ha vinto e poi non riescono a mettersi nemmeno d’accordo su una data in cui convocare la commissione d’indagine, danno veramente un bell’esempio di come avrebbero saputo amministrare se avessero vinto loro! Non riescono nemmeno a rappresentare se stessi!

    • Sconclusionato nei contenuti, comunque pessima amministrazione, negli anni la gestione è andata sempre peggio.
      Se si va in giro per avigliana lo si vede ad ogni angolo quanto questa amministrazione ha fatto partendo dalla organizzazione, in passato, di eventi che ricordo erano sempre deserti (valle di miele… più che miele era un mercatino del tutto) ad altri eventi, il palio…. mah…. da anni prima degli eventi di torino che hanno causato problemi nella gestione degli stessi) Passando per il commercio che non viene aiutato. Se si va a vedere nell albo pretorio tutte le spese che questa amministrazione avvalla ci sarebbe da piangere. Non mi dilungo perché ci sarebbe da scrivere per giorni.
      Pessima amministrazione sicuramente nelle prossime amministrative qualcosa cambierà

      • Interessante leggere che quelli che dovrebbero essere imprenditori, poi devono essere aiutati: quando fa comodo devono poter aprire e fare tutto ciò che vogliono, ma quando non fa comodo ci vanno gli aiuti e quando gli aiuti vengono dati sulla base dei mesi di chiusura e del fatturato, non va bene lo stesso (magari perchè quanto viene dichiarato non corrisponde a verità?)
        Delle opposizioni che sono riuscite a sostenere dei cementificatori come quelli che volevano fare le serre nel Parco naturale dei laghi o le ville nell’area Riva non si meritano nessuna fiducia perché dimostrano di pensare solo agli interessi dei privati speculatori, non certo al bene comune!

        • Le scelte dell’amministrazione hanno mortificato molto il commercio di Avigliana e gli imprenditori onesti si sono ritrovati in difficoltà per tali scelte.

  2. Come in tutti i livelli politici le opposizioni sanno fare una cosa ed una soltanto: OPPORSI STRENUAMENTE E SEMPRE! Bell’esempio di politica coerente e costruttiva.

  3. Dopo 31 anni di ininterrotta gestione della.città, qualsiasi gruppo di potere è logoro e poco aperto alle critiche e alle proposte. È normale sia così.
    D’altronde l opposizione essendo divisa alle elezioni ha favorito la.permanenza al potere della attuale gruppo.

    Avigliana ha bisogno assoluto, per non continuare a perdere posizioni su Giaveno e Susa, di un cambio di passo che chi ha governato.per 31 anni non può fare, anche perché se fosse in grado l avrebbe fatto nei decenni di governo.
    Solo.le opposizioni unite alle.prossime elezioni con un candidato o candidata moderato/a, possibilmente piemontese, e locale possono sollevare la città. E possibilmente candidato.che ha esperienza di.società produttiva come lavoratore, imprenditore professionista.

  4. Scusate eh, ma allora la colpa principale è di chi da 31 anni continua a votare questi incapaci ma anche delle opposizioni che non sanno esprimere correttamente il proprio pensiero socio/politico. A meno che gli elettori, che ben dovrebbero conoscere i candidati, giudichino gli oppositori di livello più basso degli attualmente al potere.

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