
LETTERA DEL SINDACO DI CAPRIE TORASSO
CAPRIE – Leggendo l’articolo che riporta la lettera di alcuni residenti a Campambiardo vorrei fare un po’ di chiarezza sulla situazione della frana e dei conseguenti lavori per il ripristino della viabilità.
In seguito agli eventi meteorologici del 16 e 17 aprile 2025 , sulla strada Caprie-Celle nei pressi della località Mulino di Peroldrado si è verificata una frana con un fronte di circa 70 metri .
Questa amministrazione si è da subito attivata, con propri fondi, per la progettazione dei lavori e questa fase progettuale ha comportato una spesa di quarantamila euro.
Visti poi i tempi lunghi da parte del Governo nell’emanare il provvedimento di stato di calamità naturale e nel predisporre il conseguente stanziamento di fondi per eseguire i lavori, l’ Amministrazione Comunale ha provveduto ad attivare un mutuo oneroso a proprio carico stanziando 320.000 euro (250.000 mutuo e 70.000 anticipo con propri fondi) per permettere la partenza dei lavori già a luglio. Se non si fosse agito in questo modo i lavori probabilmente sarebbero iniziati solo in questi giorni perchè la comunicazione dello stanziamento dei fondi regionali è giunta solo nell’ultima decade di settembre.
E’ vero che il cronoprogramma dei lavori è in ritardo, ma questo era prevedibile perché si tratta di un intervento importante e con una serie di accorgimenti da attuare per non mettere a repentaglio la sicurezza dei lavoratori che devono operare in condizioni particolarmente impervie.
I lavori da luglio sono stati sospesi solo la settimana di ferragosto e una settimana a settembre per maltempo.
In questi giorni di fine ottobre/inizio novembre la ditta sta lavorando per creare il basamento per la massicciata di valle. Se le condizioni meteo e tecniche lo permetteranno indicativamente la strada verrà riaperta al traffico a fine mese, con alcune limitazioni per garantire la conclusione definitiva dei lavori.
Mi preme sottolineare che in caso di nevicate premature sarà possibile il passaggio di mezzi spazzaneve anche se la strada non fosse ancora stata ufficialmente riaperta.
Per quanto riguarda la questione del defibrillatore, di cui personalmente avevo già parlato con alcuni residenti, la proposta dei borghigiani di acquistarlo e di affidarne la manutenzione al Comune era stata accolta e, in verità, avevo aggiunto che il Comune avrebbe comunque anche contribuito all’acquisto del DAE. Come è ovvio poi lo strumento salvavita dovrà essere utilizzato, qualora ve ne fosse la necessità, solo da personale formato e autorizzato.
Tutto quanto detto non esclude il fatto che io e l’amministrazione comunale in toto comprendiamo il disagio dei residenti in borgata e ci siamo adoperati, ci adoperiamo e lo faremo in futuro per mettere in campo tutte le risorse per risolvere il problema nel più breve tempo possibile, garantendo sempre la sicurezza di tutti.
Ringrazio per lo spazio concesso e ricordo infine che durante tutte le sedute del Consiglio Comunale, a cui la cittadinanza è sempre invitata a partecipare, c’è sempre stata la comunicazione sull’aggiornamento dei lavori per il ripristino della viabilità.















Vorremmo sottolineare alcune inesattezze e omissioni nel discorso del sindaco.
La ditta non ha lavorato per più settimane di quelle indicate,ad agosto e settembre, e al momento non ha ancora iniziato la massicciata di valle ma stanno ultimando la messa in sicurezza del rio…fino a pochi giorni fa,nei colloqui con residenti (il 13 ottobre e il 14 ottobre)il sindaco dichiarava ancora che i lavori sarebbero finiti a ottobre(nonostante la determina di proroga lavori già fatta dall’ufficio tecnico il 9 ottobre).per quanto riguarda il DAE siamo molto contenti di sapere ora che il comune provvede al suo acquisto perché fino ad ora non ci era stata negata la possibilità (Il DAE può essere utilizzato da chiunque anche da passanti com’è noto…).invitiamo il sindaco a comunicare di più coi suoi cittadini anche venendoci a trovare,nonostante il lungo giro necessario.