
LETTERA DEGLI ABITANTI DI CAMPAMBIARDO
CAPRIE – Come abitanti siamo molto contenti di scoprire ora sul vostro giornale che il comune contribuirà all’acquisto e seguirà la manutenzione del DAE, non ne eravamo al corrente.
Vogliamo ricordare a tutti che può essere utilizzato da chiunque, essendo semiautomatico, e per questo motivo viene messo nei punti strategici e pubblici.
Per quanto riguarda i lavori però ci sono delle inesattezze nella lettera del sindaco, che invitiamo a venirci a trovare nonostante la nostra lontananza attuale anche senza nostro invito ufficiale.
La ditta ha avuto molti più giorni di stop rispetto a quello che indica tra agosto e settembre, al momento la massicciata a valle non é ancora stata iniziata ma si sta lavorando al consolidamento del rio.
Inoltre abbiamo chiesto informazioni al sindaco verbalmente il 13 e 14 ottobre che ci ha rassicurato sulla fine lavori a ottobre, ma ora scopriamo che c’era già una determina di proroga fatta il 9 di ottobre fino a dicembre! Ci chiediamo se ne era a conoscenza. Ora si parla di fine novembre, ma nella determina la scadenza risulta il 18 dicembre… Dove sta la verità?
Inoltre ribadiamo che non si tratta di alcuni residenti ma la delusione per come si stanno prolungando i lavori riguarda la totalità di chi ogni giorno deve sostenere spese maggiorate.
Attendiamo volentieri un riscontro dal sindaco preferibilmente di persona anche se la ringraziamo di aver dato spazio sul giornale ad un problema che rischia di essere dimenticato ma é vivo ogni singolo giorno per chi abita a Campambiardo.
















Ehhh è colpa del maltempo metereologico o il rifulgere di malattie ideologiche , parecchi anni fa’ un Capo Partigiano del Paese ispirò un libro….”La vigna e il marin….” la vigna la democrazia e il marin
la malattia fungina che la appesta proprio per l’ umidità , la luce del sole irraggiando le foglie come la libertà di opinione limita la diffusione della pestilenza , noi dobbiamo armarci di pazienza perché l’ elargizione dei finanziamenti e ristori segue norme di accondiscendenza per le più alte istituzioni,
è un giogo celato che ci condiziona , è una sottile linea che fa nascere contestazioni legittime ma condizionate dai problemi economici.
E adesso, per tutti, musica contemporanea con vino valligiano e frittelle omaggio.