CASO MARA FAVRO, LA PROCURA CHIEDE L’ARCHIVIAZIONE. LUCA MILIONE: “SONO INNOCENTE”

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

SUSA / CHIOMONTE – Novità sul caso di Mara Favro. Come preannunciato da ValsusaOggi, il 7 ottobre il procuratore Cesare Parodi ha presentato al giudice per le indagini preliminari la richiesta di archiviazione. Il fascicolo era stato aperto con l’ipotesi di omicidio e occultamento di cadavere. Entro il termine di 20 giorni dalla notifica dell’atto, tramite i propri legali, la famiglia di Mara Favro potrà prendere visione degli atti e presentare eventualmente opposizione, con richiesta motivata di prosecuzione delle indagini preliminari.
Luca Milione, che era stato indagato insieme all’ex pizzaiolo Cosimo Esposto per il caso di Mara Favro, ha sempre affermato di essere innocente.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

5 COMMENTI

  1. di un sospetto che anticipa ed evade con
    Savoir-faire le procedure ….. Un atteggiamento molto sicuro da rendere incerto il dafarsi della procura , un procuratore trasferito , un maresciallo di paese se ricordo bene allontanato , una ingarbugliata vicenda di cui in altri luoghi creerebbe grande interesse mediatico , ma qui siamo in terra di nessuno per i problemi politici derivanti dalla TAV , siamo considerati per Indottrinamento politico e mediatico ribelli nell’ opinione pubblica e come tali capaci di sconsiderate azioni autolesionistiche.

    • …temo abbia ragione… nessuno di noi sa chi è il colpevole di questa efferata azione, ma memore del messaggio vocale, fatto sentire a “Chi l’ha visto”, della povera Mara, relativo all’andare a prendere e riportare la bimba, con una voce più che serena, non penso che questa pratica andrebbe archiviata, perché non riesco a credere che sia arrivata in quel posto impervio da sola… ormai ci sono decine e decine di casi che erano stai archiviati come suicidi, e poi, riaprendo le indagini, finalmente è stato dimostrato che si trattava di omicidi. Uno su tutti, mi viene in mente il caso di Lilly a Trieste, che viene ancora ampiamente dibattuto… Spero pertanto che, prima di archiviare questa pratica, si vada veramente fino in fondo, perchè si tratta di una vita umana, al di là di dove viviamo e dei vari movimenti che non c’entrano nulla.

    • Se hai elementi utili all’indagine, vai in procura a raccontarli. Altrimenti piantala di fare l’italiota medio che pensa di avere la verità in tasca da dietro una tastiera solo perchè ha letto qualche articolo qua e là e si è autconvinto di essere Sherlock Holmes.

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here