I CATTOLICI NO TAV DIGIUNANO PER LUCA ABBÀ

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dal GRUPPO “PER BUSSOLENO”

BUSSOLENO – Si è svolto in questi giorni il digiuno di solidarietà a Luca Abbà, agricoltore del Cels e No Tav. Luca sta scontando, in regime di semilibertà, un anno di condanna per resistenza a pubblico ufficiale, per fatti accaduti durante una carica della polizia nel corso dello sgombero di uno stabile occupato a Torino nel 2009.

La richiesta di misure cautelari alternative (affidamento lavorativo o arresti domiciliari) è stata respinta adducendo la sua presunta pericolosità sociale nell’ottica delle future mobilitazioni in vista dei prossimi cantieri del Tav. Il digiuno di solidarietà è stato indetto, nei locali dell’Unione Montana, dal Gruppo Pace Valsusa, i Cattolici per la vita della Valle e la Comunità Evangelica-Battista di Meana di Susa.

 

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22 COMMENTI

  1. Se vogliono digiunare per un pregiudicato lo facciano pure,siamo (ancora) in un Paese libero.
    Ma non ne facciano un santino,con elementi del genere,che si ritengono superiori alle leggi costituite,la reiterazione del reato è praticamente certa.

  2. Digiunate per i poveri e bisognosi, non per un pluripregiudicato. Io mi chiedo a quale titolo questa gente si definisca “cattolica”.

  3. Nonostante il digiuno sono ancora tutti arzilli !!! Mi chiedo cosa faceva un agricoltore di Cels a Torino nel 2009 per lo sgombero di una casa occupata? Se in questo stato ci fosse la certezza della pena sicura a questo pseudo agricolrtore,
    compagno di altri delinquenti a piede libero , gli avrei dato una pena molto più severa, tutta da scontare a regime duro alimentato a pane e acqua.

    • Ciarpame umano non farò mai digiuni e scioperi della fame però rispetto chi li fa ritengo che l esercizio della forza è della violenza se ne deve fregar della legalità ringraziate il cielo che i tempi sono questi merovingio e ezio firmo tutti i giorni dai cc di Susa se volete conoscermi vi aspetto volentieri

      • Ammesso e non concesso che quello che ha con una certa difficoltà espresso abbia un fondo di verità, con il Suo commento è riuscito a fare in modo sintetico,ma efficace una elegia della violenza e del disprezzo delle istituzioni che alla fine sono i motivi per cui Lei ed i Suoi compagni di merende vi siete ,per fortuna,alienati il consenso che avevate guadagnato in modo immeritato in Valle.
        Aggiungo che devo cortesemente rifiutare il Suo gentile invito a conoscerLa,in quanto non mi interessa avere a che fare a qualsiasi titolo con gente come Lei.
        Lei e i suoi “compagni di lotta” rappresentate il Nulla che si ammanta del Vuoto per cercare di dare una ragione alla sua stessa presunta esistenza
        In ultimo un consiglio:tra una firma dai Carabinieri e l’altra apra un libro di grammatica e sintassi della lingua italiana,sono certo che scoprirà un universo per Lei sconosciuto,ma non per questo meno affascinante.

        Lunga vita e prosperità.

        • Guardo alla sostanza non alla sintassi a differenza di lei mi chiamo Giorgio e non mi nascondo dietro a nomi strani abito a bussoleno e la lotta no tav è viva e ben vegeta forse prima o pol avranno il coraggio di riprendere i lavori per adesso da ben600 giorni il cantiere è fermo presidiato da Ps cc gdf 24ore su 24ore lunga vita ai mancati ciaparat da tastiera

          • Che Lei non badi alla sintassi ed alla punteggiatura credo sia chiaro a tutti,come è chiaro che il motivo per cui un cantiere di ingegneria civile debba essere presidiato dalla forze dell’ordine(caso credo più unico che raro) è che è perennemente minacciato da nullafacenti violenti che Lei difende e di cui probabilmente fa parte.
            Lo deduco dall’obbligo di firma,non credo che il motivo sia un furto di caramelle in drogheria.
            Aggiungo che i costi del presidio sono a carico di tutta la collettività,collettività che comprende anche i NO TAV,a meno che siate così superiori al sistema ed a noi stupidi e miseri mortali che lavorano da non pagare le tasse.
            Bello fare i rivoluzionari da cortile con i soldi degli altri.Per fortuna siete sempre di meno,la gente,che non è stupida,ha capite il vostro giochetto ed i risultati delle ultime elezioni in Valle lo dimostrano,a parte qualche enclave come Bussoleno.In ultimo vi inviterei a dimostrare con i vostri soliti metodi violenti ed intimidatori in Francia,dove lo scavo non si è mai fermato;troverete i metodi della Gendarmerie molto meno gentili e delicati rispetto a quelli delle nostre forze dell’ordine.

  4. Alla fine della fiera …cosa vuol dire in pratica “fare il digiuno”? Non mangiare un pranzo? Niente cibo per una settimana? Rinunciare al croissant con il cappuccino?

  5. Ha ragione Sig Giorgio,elogio e non elegia.Vedo però con piacere che ha trovato sulla tastiera il tasto del punto,continui così che è sulla buona strada.E per quanto riguarda Bussoleno ognuno ha gli amministratori che ha votato e che si merita.Vi consiglio di aggiungere al nome del comune sui cartelli stradali la scritta “Comune NO TUTTO”.

  6. Ho felicemente partecipato lunedì scorso e le quasi 7 ore di mia presenza sono praticamente volate.
    Abbiamo condiviso pensieri, idee ed emozioni. Io non ho perso tempo e sono tornato a casa meglio di quando sono partito. Quindi una cosa è certa : ha fatto bene anche a me.
    Per quanto riguarda i dubbi sulla legalità e la solidarietà, in vita mia ho fatto ben di peggio: ho votato più o meno consapevolmente persone che erano gentaglia: corrotti e corruttori, condannati ( in attesa di giudizio e in gradi diversi oppure purificati grazie alla decorrenza dei termini o scarcerati per incompatibilità con il carcere.
    E credo che per il calcolo delle probabilità a 50 anni suonati sia impossibile poter dire di non aver mai commesso una bestialità del genere.
    Se quindi ho saltato un pasto ( ben poca cosa in confronto ad altre persone più forti e convinte di me che offrono per una giusta causa lunghi periodi di digiuno) in segno di amicizia e stima verso Luca , sinceramente la coscienza non mi sta rosicando.
    Consiglio a tutti l’ esperienza del digiuno da ” donare” a qualche cosa o a qualcuno.
    Ringrazio chi lo ha organizzato , è stata proprio una bella cosa !
    E visto che sono le 18,30 e si avvicina l’ ora di cena: auguro un buon e sereno appetito a TUTTI !
    Mauro Galliano

  7. Mala tempora currunt sed peiora parantur.
    Se esistono ancora persone che irridono il valore morale, politico e spirituale del digiuno.

    • Il “valore morale, politico e spirituale del digiuno può e deve essere utilizzato per cause ben più nobili che prendere le parti di un degno rappresentante degli sciagurati che hanno messo a ferro e fuoco la Valle,che hanno imposto i loro deliri con la violenza e l’intimidazione,in poche parole che si sono comportati da fascisti e da mafiosi.E molti dei commenti,compresi i Suoi,che leggo su questa testata confermano che i NO TAV che si dichiarano non violenti sotto sotto parteggiano per gli anarco-insurrezionalisti che si sono progressivamente infiltrati nel movimento sino ad assumerne il controllo,rendendosi di fatto complici degli atti perpretati da questi ultimi.
      Quindi se volete recuperare credibilità dovete isolare non solo a parole i violenti e riportare il vostro movimento,di cui andate tanto fieri,nei binari della legalità e del confronto democratico e sopratutto non farvi dirigere come marionette da gente che non ha a cuore i destini della Valle,ma e mossa solo interessi personali ed economici.
      Dubito però che questo accadrà perchè i fautori del “tanto peggio,tanto meglio” non hanno nessuna intenzione di mollare la presa ed anche perchè ad alcuni di voi fa comodo che ci sia qualcuno che faccia il lavoro sporco.

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