COME FUNZIONA UN TORNEO DI POKER: LE REGOLE
Il poker è una delle attrazioni più comuni nelle grandi sale da gioco, ma da diversi anni a questa parte questo gioco di carte ha conosciuto anche una seria dimensione professionistica. In giro per il globo si disputano infatti annualmente veri e propri tornei, come ad esempio le World Series of Poker. Si tratta di eventi di grande respiro internazionale, che non mancano di attirare l’attenzione mediatica. Sia i dilettanti sia i più esperti tendono a mantenersi in allenamento attraverso le sfide online, ma non tutti sanno come come funziona un torneo di poker e quanti tipi di competizioni virtuali e non esistano.
COME FUNZIONANO I TORNEI DI POKER ONLINE
Di norma il poker digitale può essere praticato sia attraverso siti appositi sia mediante app mobile. Scopri di più sul poker online attraverso un approfondimento sui portali a tema, ma è abbastanza intuibile che quando ci si siede a un tavolo dietro a uno schermo non è possibile vedere in faccia i propri avversari, che sono comunque persone in carne ed ossa connesse a centinaia di km di distanza e non banali intelligenze artificiali. Gli utenti possono osservare dunque il tavolo e i nickname degli altri giocatori con relativi chips. Le varie opzioni solitamente a disposizione dal vivo diventano delle icone sulle quali bisogna cliccare per far avanzare lo svolgimento della partita. Anche per foldare o rilanciare bisogna interagire con il touchscreen. In alcuni tornei online è concesso assentarsi dal tavolo per qualche minuto. Per il resto, il gioco non presenta differenze sostanziali rispetto alle vere partite dal vivo.
TUTTI I TIPI DI TORNEI DI POKER
Costo d’ingresso, assegnazione del posto, stack di partenza e livelli dei bui: sono questi i particolari che regolamentano i tornei di poker e ai quali i partecipanti devono prestare maggiore attenzione per quel che concerne la logistica. Il punto di partenza per i giocatori meno navigati viene individuato nei “freeroll”, vale a dire tornei con accesso gratuito, ma comunque con montepremi in palio. I tornei “programmati”, come suggerisce il nome, sono prefissati con tanto di data e orari e non prevedono un numero massimo di giocatori che possono prendervi parte. Esistono anche i tornei “multi-tavolo”, piuttosto estesi nella durata, in quanto possono far sì che un singolo giocatore passi da un tavolo all’altro mano a mano che vengono fatti fuori dei partecipanti, cosicché i tavoli si accorpino tra di loro. I “sit & go” sono invece tornei con un numero definito di giocatori, che non iniziano finché l’ultima postazione non viene occupata. Una variante è rappresentata dagli “spin & go”, che contemplano la presenza di soli tre giocatori e di un montepremi casuale. I “cash game” richiedono puntate ad ogni mano, gli “heads-up” mettono di fronte unicamente due giocatori, i “freezeout” permettono di ritornare in gioco grazie al re-buy o agli add-on, i “turbo” vedono aumentare molto velocemente i valori del piccolo e del grande buio. Infine, i “re-buy” consentono di acquistare altri chips a mani già avviate e i “satelliti” mettono in palio la partecipazione a tornei più importanti, solitamente attraverso degli appositi ticket. I posti ai vari tavoli online vengono assegnati in maniera casuale.
LE WORLD SERIES OF POKER
Per i grandi pokeristi ed aspiranti tali i tavoli più importanti in assoluto sono quelli delle succitate World Series of Poker, che da svariati anni vengono anche trasmessi in diretta televisiva. Si tratta di una competizione annuale che si tiene tradizionalmente a Las Vegas e che comprende più tipologie di tornei, con diverse quote di iscrizione, che possono arrivare anche a decine di migliaia di dollari. Ad assegnare il titolo di campione del mondo è il Main Event, la sfida più seguita del mondo per quanto concerne il Texas Hold’em. Anche se già dieci anni fa erano almeno un centinaio i pokeristi italiani che tentavano la fortuna alle Worls Series of Poker, nessun giocatore proveniente dallo Stivale è mai riuscito a prevalere al tavolo finale dal 1970 ad oggi. I vincitori delle World Series of Poker ottengono a mo’ di trofeo un braccialetto di preziosi. Sono proprio i braccialetti delle World Series of Poker a rappresentare l’unità di misura e il metro di giudizio con i quali vengono classificati i giocatori professionisti dagli addetti ai lavori e dagli esperti del settore.