CONDOVE, LA PARTIGIANA ENRICA COMPIE 99 ANNI

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di BARBARA DEBERNARDI (Dirigente scolastica della scuole dell’alta Valsusa)

CONDOVE – Oggi, 28 febbraio, Enrica Morbello Core, cittadina onoraria di Condove, compie 99 anni. Dall’anno scorso la partigiana Fasulin ha stretto una speciale amicizia con i bambini della Primaria Lambert di Oulx, che anche quest’anno, nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia, hanno voluto festeggiare degnamente questo compleanno speciale.

In particolare i giovani allievi delle due quinte, con l’aiuto delle maestre Laura e Lidia, hanno dipinto un quadro, hanno scritto un coloratissimo biglietto di auguri e hanno preparato un vaso di fiori, con i colori del tricolore italiano.

Venerdì scorso ho personalmente consegnato tutti i doni a Casale Monferrato, dove attualmente Fasulin abita con la figlia Fernanda. La nostra partigiana, benché un po’ provata nel fisico, ha commentato e apprezzato i regali inviati e, salutandomi con un “Ora e sempre Resistenza”, ci ha dato appuntamento al prossimo 25 aprile. Data per la quale i bambini delle due quinte di Oulx cominceranno di sicuro presto a lavorare.

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14 COMMENTI

    • Come mai lanci un messaggio di ostilità, faziosità e provocazione? Non è un articolo che celebra una felice ricorrenza?

    • Buon giorno, lei si dovrebbe vergognare di scrivere simili stupidaggini su un articolo del genere che invece fa affiorare la sensibilità di una scuola verso chi ha saputo impegnarsi in passato per dare la libertà.
      Un consiglio sia più democratica è rispetti le persone che in democrazia non la pensano come lei.

  1. Ma che bella foto tutti i bambini/e assembrati senza mascherina!!!! Resistenza ora e sempre a cosa a distribuire virus ai famigliari GRANDIIIIIIII!!!!!!!!!!

    • Luciana per una volta stia serena che e’grazie anche alla sig.ra Enrica che noi siamo qui .Lei insieme agli altri hanno combattuto il nazismo e il fascismo anche per noi ….una volta ogni tanto finiamola con sto VIRUS. Grazie sig.ra Enrica….grazie.

  2. I buoni e i cattivi sono sempre stati sia a destra che a sinistra, quindi non angustiamoci, facciamo gli auguri a una signora che sicuramente ha anche rischiato la sua vita. Auguri carissima da parte di chi ha ancora un briciolo di sensibilità e intelligenza, purtroppo siamo rimasti in pochi

  3. Permettetemi di specificare che proprio come scrive Leo, la signora partigiana ha rischiato la vita…….come tanti troppi civili hanno rischiato se non di più, per le rappresaglie………
    Ma la proprio per la vita che è da tenere in considerazione sempre, mi pare di dover considerare la vita dei bambini proprio adesso, che come se fossimo in guerra, moltissimo importante….. Infatti se non si parte dal principio che la scuola è un luogo dove i contatti ravvicinati (come nella foto) siano da non solo da evitare ma di rispettare assolutamente le norme del cts in nome e mi ripeto di rispetto della vita e dell’altro.. Ecco perchè è importante non ridursi al mero valore dell’imprese della signora, ma proprio in rispetto alla sua vita che sicuramente si è fondata sul rispetto della vita altrui e soprattutto il rispetto dei più piccoli e dei più fragili.

  4. Luciana rispetto il suo pensiero, credo lei sappia che il contagio avviene se si sta vicini in un luogo chiuso per piu’ di 15 minuti. Ora spero non ci abbian messo 20 minuti per una foto perche’ stando seduti a terra al freddo era il pancino in difficolta’! Le faccio poi notare che quanto asserito e’ quanto espresso da medici e Ministero .Gli stesso che a inizio pandemia dicevano che era un virus non più grave dell’ influenza.Oltretutto in base a info arrivate via whatup le dico che gia’ allora le sparavano grosse perché jn medico dopo una riunione fatta in regione Lombardia a degli amici di mio fratello( se non ricordo male) diceva che la situazione era seria e una virologia si rai3 diceva che tutti dicevano un pezzo di verita’, quindi il.pezzo di falsita’ comune a tutti ben chiaro ancora non e’….ma visto di balle ne han raccontate tante bisogna imparare a essere prudenti e attenti senza esagerare. Del resto con lo studio dei coronavirus che va avanti almeno da 40 anni e’ difficile credere non sapessero cosa avevan per le mani….

  5. Purtroppo sig.Luciana i bambini stanno soffrendo tantissimo…noi adulti vediamo ma non sentiamo la loro sofferenza , la immaginiamo solamente.Enrica da speranza ai bimbi in quando al tempo della guerra ha combattuto per tutti insieme a altre persone e de’ ancora qui. Per fortuna non tutti si ammalano di virus nella vita e se la giornata accompagnata da una foto puo’ dare speranza ai bambini della scuola ben venga. Io la penso così.

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