CONSORZIO TURISMO BARDONECCHIA: CONFERMATI MONTABONE E ROSSI

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Giorgio Montabone e Enrico Rossi

dal CONSORZIO TURISMO BARDONECCHIA

BARDONECCHIA – Si è riunito giovedì 25 agosto, il nuovo Consiglio di Amministrazione del Consorzio Turismo Bardonecchia presso la sala Consigliare del Comune. Confermato il Presidente Giorgio Montabone, imprenditore nel settore turistico ricettivo (Residence La Tana del Ghiro e Gio Vi Vacation Rental) e confermato anche il Vice Presidente Enrico Rossi Direttore Commerciale della Società degli Impianti di risalita Colomion Spa.

I consiglieri facenti parte del Direttivo saranno l’imprenditore Fabrizio Valentini proprietario di diversi residence e anche attuale Presidente di Federalbeghi, il giovane Nicolò Massa titolare di Meditur Hotel realtà che gestisce più strutture alberghiere in paese: Hotel Rivè, Hotel Ca Fiore, Hotel La Betulla, il Direttore della Scuola di Sci Nord Ovest Laura Nalli, Emilio Perni, Direttore Commerciale della struttura alberghiera più grande della località: Il Villaggio Olimpico, Marco Marino che con la sua famiglia gestisce storicamente il Ristorante Caffè Stazione, Nicola Bosticco Amministratore Delegato Colomion Spa, ed infine Beatrice Bosticco titolare dell’Hotel Des Geneys nonchè figlia di Romano storico Presidente dell’Associazione Albergatori.

Montabone descrivendo e ringraziando per il lavoro di questi anni difficili aveva comunicato di non essere disponibile a candidarsi visti i suoi diversi impegni ma il Consiglio gli ha chiesto all’unanimità di mantenere il suo ruolo ancora per un anno, permettendo di traghettare l’organismo verso un nuovo corso.

Il Consorzio Turismo Bardonecchia è la squadra degli imprenditori di Bardonecchia per promuovere al meglio il territorio. Questa, in sintesi, la mission del Consorzio Turistico Bardonecchia, nato di quindici anni fa, tra i primi in Piemonte, tra i precursori del sistema turismo portato avanti dalla Regione, tra i 17 riconosciuti dalla Regione Piemonte.

“Operiamo in stretta sinergia con l’Amministrazione – afferma il Presidente Montabone – attraverso il Tavolo Turistico per strategie coordinate tra Comune di Bardonecchia, Pro Loco e Consorzio. Si stabilisce il piano di attività e si lavora il più possibile in squadra: l’amministrazione detta gli indirizzi, investe e in accordo noi promuoviamo la località, atl Turismo Torino Provincia fa l’accoglienza e la Pro Loco si occupa dell’animazione del territorio”.

Mentre la stagione estiva si conclude, già si lavora per l’inverno non senza qualche preoccupazione, dovuta ai forti rincari di gas ed elettricità "che si fanno sentire pesantemente sui nostri operatori. Da parte nostra ci stiamo muovendo per cercare di ampliare il più possibile i flussi, sperando che il prossimo sia un inverno nevoso”.

Come sarà il futuro turistico di Bardonecchia? “Il nostro target di riferimento è la famiglia. Family Sport Holiday è il marchio che accompagna le nostre diverse campagne pubblicitarie sia in estate che in inverno. Una delle azioni portate avanti dal Consorzio è la promozione del territorio attraverso la partecipazione a fiere, workshop del settore in Italia ed all’estero. Una strategia, quella del Consorzio di Bardonecchia, a 360 gradi per promuovere il territorio in tutti i suoi aspetti. “Abbiamo in programma iniziative nelle diverse città in cui ferma il Freccia Rossa per incentivare il mercato individuale”.

“E buona parte della promozione passa da un rafforzamento della comunicazione: in questo senso vanno l’intesa con Gedi e Manzoni Editore con i Media Partener di La Stampa e di Radio Capital, le uscite di Bardonecchia Magazine, l’utilizzo di spot e video sui principali canali social e non solo. Bardonecchia ha le carte in regola per contare sempre di più nel panorama turistico montano. La squadra imprenditoriale è pronta a fare la sua parte” conclude Giorgio Montabone.

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5 COMMENTI

  1. Wow….Ecco chi si troveranno gli anziani che ogni giorno arrivano col treno da Torino per bere un caffè e tornare a casa per cena..

  2. Penso che possono mettere chi vogliono, ma se la gente vede che oltre confine è meglio, lì vanno e lì torneranno..Saluti

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