CORONAVIRUS, AD AVIGLIANA CONTAGI RADDOPPIATI: DA 62 A 122 IN SETTE GIORNI

Cresciuto il tasso d'incremento: oggi il sindaco ha ordinato la chiusura di parchi e giardini

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

AVIGLIANA – I dati di oggi diffusi alle 18.30 dalla Regione Piemonte sui casi Covid nei vari Comuni fanno riflettere.

Per motivi ancora da conoscere, ad Avigliana in 7 giorni sono raddoppiati i casi di cittadini positivi al Coronavirus: martedì 2 marzo erano 62 persone, mentre ad oggi, martedì 9 marzo fino alle ore 18.30, i contagiati registrati dall’Asl sono 122.

Il doppio dei casi in soli 7 giorni, con tasso di incremento notevole. C’è chi ipotizza che si potrebbe trattare della variante inglese, ma ad oggi non sono ancora pervenute comunicazioni ufficiali in merito da parte delle istituzioni.

Con un’ordinanza appena emanata, il sindaco di Avigliana Andrea Archinà oggi pomeriggio ha chiuso i giardini comunali attrezzati con giochi, le aree attrezzate e le aree giochi interne ai parchi compresi i campi di calcio, calcetto, basket. Resta aperto il Parco dei due Laghi, dove si potrà continuare a passeggiare, ma all’interno del quale non si possono utilizzare le aree attrezzate.

Non abbiamo comunicazioni da parte dell’Asl To3 riguardo a situazioni critiche – ha spiegato questa mattina a ValsusaOggi il sindaco Andrea Archinà, accantonando per il momento l’ipotesi di possibili focolai in città – Ad oggi, però, non abbiamo grossi dati differenti rispetto a quelli ufficiali. Prima di rilasciare comunicazioni in merito a questa situazione, voglio aspettare la riunione con il Centro operativo comunale“.

Avigliana ha circa 12.600 residenti ed è la principale città della Valsusa, la maggiore per numero di popolazione.

 

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

24 COMMENTI

  1. 15 giorni fa, nell’ultima settimana di Febbraio, sui laghi c’era il mondo.
    Persone accalcate, senza mascherine nessun di stanziamento.
    Sicuramente anche persone venute dal capoluogo e da altre cittadine.
    ZERO CONTROLLI e ora non capite come mai i casi sono aumenti in una settimana?
    Ma ci prendete in giro?

    • Fanno tutti finta di non sapere come avvengono i contagi, anche in media e alta valle è così, come nel resto di Italia…ormai è chiaro che gli assembramenti e non indossare le mascherine correttamente e non disinfettare le mani comportano dei risultati disastrosi, ma la gente menefreghista fa finta di nulla finchè non ha qualche caso in famiglia, è una situazione aberrante.

  2. redazione sempre solerte a cancellare i commenti scomodi evidentemente.
    complimenti per l’informazione.
    è la seconda volta che scrivo e viene cancellato un mio commento.

    Ho solo segnalato che gli ultimi 2 weekend di Febbraio sui laghi c’era il pienone di gente che andava in giro senza distanziamento e molto con mascherine abbassate o assenti.
    ZERO CONTROLLI. E ora ci si chiede come mai i casi positivi siano raddoppiati in una settimana.

  3. In queste ultime settimane,con il bel tempo, ho visto tanti assembramenti, davanti a locali o davanti scuola e non vi era nessun vigile a far rispettare 2 semplici regole. Continuiamo così, che siamo primi in classifica nella valle. Le scuole chiudono, ma gli assembramenti rimangono, complimenti, quanti ignoranti futuri e gli adulti irresponsabili non aiutano.

  4. Penso che i cittadini aviglianesi abbiano il diritto di sapere come si sono contagiati, che età hanno, quanti sono asintomatici, quanti sono ricoverati in reparti ordinari e quanti in terapia intensiva.

  5. Senza sacrifici…. da parte di tutti , ripeto tutti, non ne veniamo più fuori!!!Dobbiamo smetterla con :Libertà..libertà….cosa serve la libertà se poi ci lasciamo la pelle ????

  6. Sarebbe ora che riaprissero tutto senza limiti perché ormai la gente inizia a dare di matto la la mancanza di lavoro la fame e la depressione uccidono più del vostro adorato covid

    • Pessima gestione in tutto, il comune non effettua controlli. Mai visto 7n controllo neanche davanti alle medie.
      Pessima gestione, pessima

  7. Troppa gente in giro, troppi assembramenti, persone che se ne fregano anche solo di tenere la mascherina sulla faccia e che se provi a farglielo notare ancora ti apostrofano con parolacce. E allora ben vengo un lockdown totale. Per i controlli purtroppo non si possono fare miracoli. La PM di Avigliana è già allo stremo e non riesce nemmeno a fare i servizi normali, figuriamoci aumentare i controlli.

  8. Più che di virus Avigliana pullula di covidioti segnalatori compulsivi di assembramenti, fanatici dei controlli e smaniosi di lockdown…

    • Non credo che siano gli anziani che si sono contagiati tra loro, ma l’aumento è tra i giovani che si credono invincibili, senza regole.

    • Ma mi faccia il piacere. Sono i giovanissimi a spargere questo virus: non mandandoli a scuola, bighellonano tutto il pomeriggio e la sera fino alle 22, giocano a calcio nelle piazze, formano gruppi numerosi, non indossano mascherine e così via, grandissimi egoisti senza scrupoli, male allevati dai genitori che non spiegano nemmeno loro che potrebbero uccidere i loro nonni. Questo succede a Bussoleno, a Susa, a Borgone, visto con i miei occhi, poi non so, ma non penso che ad Avigliana i ragazzi abbiano un senso civico migliore. Sono una generazione orribile, pensano solo a loro stessi, vorrei farli tornare indietro al periodo dal 1940 al 45 e poi ne riparliamo, lì se non accettavi il rifugio nel momento opportuno, qualche bomba in testa non te la levava nessuno, adesso invece sono iper viziati e si sentono onnipotenti, istupiditi da quei giochi elettronici non hanno piu un contatto con la realtà, è ora che gli insegnanti, anche in DAD, trascurino qualche ora di Dante o Manzoni per insegnare l’educazione civica e l’amore per il prossimo e il senso di responsabilità, anche se i primi a dovere fare questo sono i genitori.

  9. Libertà libertà libertà……… però se dovessi ammalarmi senza rispettare nessuna protezione è giusto che eventuali cure mediche le pago di tasca mia e non la collettività. Forse qualcosa cambierebbe.

  10. E l’Asl ha il coraggio di inviare le persone anziane a vaccinarsi in questo covo di coronavirus, fanno orrore. Possibile che non possano spostare le vaccinazioni , anche per la seconda dose, a Susa almeno per i residenti fino a Borgone, in modo da evitare di mandare troppe persone anziane in quella città lazzaretto???

Rispondi a Marco Annulla risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.