CRISI ALL’ALCAR DI VAIE, LA MAGGIORANZA DEI LAVORATORI HA VOTATO “SÌ” AL NUOVO ACCORDO CON L’AZIENDA: STIPENDI RIDOTTI ANCORA PER UN ANNO, MA DA MAGGIO INIZIA LA “RESTITUZIONE”

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VAIE – Lunedì pomeriggio i lavoratori della Alcar hanno approvato a maggioranza il nuovo patto con l’azienda e i sindacati per la restituzione dei soldi. Il risultato finale ha visto 118 dipendenti per il sì e 25 lavoratori contrari, su un totale di circa 180 operai. L’accordo prevede questi punti:

  1. I contratti di solidarietà saranno prorogati fino al 31 dicembre 2017 per lo stabilimento di Vaie (non a Lecce).
  2. Sarà utilizzata la proroga per altri dodici mesi, a partire dal 1 aprile 2017. Fino al 31 marzo 2018 continuerà la temporanea riduzione degli stipendi lordi di tutti i lavoratori in forza nello stabilimento. Per lo stesso periodo saranno ancora sospesi gli accordi integrativi aziendali.
  3. Il ripristino parziale della retribuzione lorda per i lavoratori sarà attuata progressivamente con le seguenti date: 50 euro lordi dal 1 maggio 2017, ulteriori 40 euro lordi dal 1 ottobre 2017 ed altri 70 euro lordi dal 1 gennaio 2018.

L’azienda si impegna a sottoscrivere entro il 30 settembre un accordo che preveda la definizione delle modalità e delle tempistiche di recupero delle somme temporaneamente sospese, indipendentemente dall’importo dovuto. Entro il 30 settembre 2017 l’azienda firmerà anche l’accordo integrativo di 2° livello (per l’aumento dei salari). La società non intende derogare a quanto previsto dal rinnovo del contratto collettivo nazionale, in merito agli 80 euro e ai 100 euro previsti dal Welfare.

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