VALSUSA – Dopo i danni di giovedì 17 aprile, i valsusini si sono rimboccati le maniche. Tanti volontari all’opera, i vigili del fuoco, gli Aib, la protezione civile, e non solo. Sono iniziate già dalla mattina di venerdì 18 aprile le operazioni di risanamento, gli interventi di messa in sicurezza, lo svuotamento dall’acqua di cantine, garage e locali ad Almese, Chiusa SAn Michele, Giaveno, Avigliana, Villar Dora, Rubiana, Borgone Susa e tanti altri paesi colpiti dall’alluvione. Il tempo soleggiato di venerdì ha aiutato nelle operazioni, ma restano tantissimi danni e problemi da risolvere. Per quanto riguarda la viabilità, sulla statale 25 del Moncenisio, tra Giaglione e Venaus sono stati completati gli interventi di disostruzione del rio prossimo alla carreggiata e la messa in sicurezza del corpo stradale: quindi è stata riaperta al traffico: provvisoriamente è in vigore il senso unico alternato all’altezza di San Martino di Venaus. Rimangono chiuse le seguenti strade (secondo le informazioni ufficiali ricevute dalla Città Metropolitana alle ore 18): Strada Provinciale 197 del Colle del Lys a Rubiana chiusa al km 6+800. Provinciale 198: chiusa la diramazione 1 per le conseguenze di allagamenti Comuni di Almese e Caselette tra il km 0 e il km 2+230. Strada Provinciale 200: chiusa al km 7 nel Comune di Condove, per dissesti sul versante a monte della carreggiata. Strada Provinciale 211 a San Giuseppe di Giaglione: chiusa per smottamenti e crollo di una scogliera tra il km 1+300 e il km 1+900.
DOPO I DANNI, LA VALSUSA SI RIMBOCCA LE MANICHE: AL LAVORO PER IL RITORNO ALLA NORMALITÀ
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Articolo di servizio che serve a poco, non è proprio scontato sapere qual è la Diramazione n della Provinciale y, o dove insiste esattamente il km 6,8 della strada del Lis, ci vorrebbe qualche riferimento un cicinin più pragmatico.