DUE VALSUSINI SULLA VIA DI SANTIAGO: 800 KM A PIEDI PER ELISIO CROCE E LA MOGLIE, RISCOPRENDO IL SENSO DELLA VITA

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

   

di MARIO RAIMONDO

Ed alla fine del viaggio – come lo fu all’inizio – ritorni sui tuoi passi… sei sempre tu eppure sei anche un altro…perché hai partecipato ad un’esperienza che è davvero un unicum.. Partire e poi tornare, attraversare, un passo dopo l’altro, infiniti spazi, estesi silenzi – dove il vento nel suo giro racconta più di mille parole – ti cambia un po’,ti arricchisce l’anima, ti lascia una metafora. I villardoresi Elisio Croce e Liliana Gili – nella vita marito e moglie – hanno fatto, a piedi, tutti gli 800 Km del percorso che conduce a Santiago de Compostela, il viaggio, il Pellegrinaggio per antonomasia. 

  
 Di questa esperienza racconta Elisio Croce : “Davvero un’esperienza unica, una di quelle cose che nella vita lasciano il segno…Siamo partiti ad Aprile, la stagione era ancora frescolina, anche se la primavera era lentamente all’opera nel rivestire i versanti delle montagne con i colori stupendi della rinascita che segue l’inverno…Il primo giorno davanti a noi c’era la strada…un cammino d’infiniti passi verso un posto, Santiago, nella Galizia spagnola, che è luogo, che è storia, ma che è anche un itinerario dell’anima, un viaggio ‘verso’ l’anelito dell’Infinito che alberga nel cuore dell’uomo…Qualcuno dice che oggi il cammino di Santiago è una moda ed una sfida sportiva con se stessi; sarà anche così ma è difficile misurare o standardizzare le sensazioni interiori con un metro generalizzato per tutti. 

  
Il cammino di Santiago è un viaggio collettivo che lascia sensazioni personali in tutti quelli che lo compiono…è anche un viaggio in se stessi, perché ogni viaggiatore è in cammino verso l’arrivo collettivo che però è meta personale…Nelle ultime tappe del cammino sono stato intervistato da una televisione italiana alle cui domande sul significato del viaggio ho più o meno così risposto : ‘ci avviamo all’ultima tappa con emozione trattandosi del coronamento di una scelta intrapresa tempo fa sebbene con taluni dubbi circa la possibilità di concludere in salute il Cammino…abbiamo camminato quasi un mese, calcando le orme di pellegrini millenari ed annegato il fiatone nella serenità. Lungo sentieri permeati di fede e di storia i silenzi hanno suggerito riflessioni profonde, mentre i sorrisi delle persone incontrate hanno confermato la comunione fra le genti di tutto il mondo all’insegna della fratellanza che a priori caratterizza la famiglia umana.’ Una sensazione autentica questa…

Tra i compagni di viaggio casuali incontrati sul Cammino, un campionario di umanità eterogenea e variopinta, nessuno cercava di manifestarsi più importante, più colto, più ‘chic’ degli altri, come spesso accade nella vita quotidiana… Il denominatore comune era la meraviglia, la casualità, dell’incontro su un Sentiero della Storia… Nella funzione religiosa conclusiva nella Cattedrale di Santiago potevi leggere sui volti dei pellegrini presenti la gioia per il traguardo conseguito unitamente ad un velo di mestizia per la conclusione di un momento grande ed unico…l’addio a volti ,persone di ogni dove, incontrate casualmente sull’itinerario del Cammino, con le quali si sono condivisi giorni faticosi, ma pieni di amicizia e serenità. Ognuno di noi continuerà ad essere pellegrino nel mondo portandosi appresso la speranza che lo spirito di Santiago diventi costume ed il sorriso leghi l’un l’altro, al di là della nazione e dell’idioma; così ,con un po’ di nostalgia si rimembrerà un non inutile cammino. ” Un lungo viaggio quello di Elisio e Liliana ,stupendo da raccontare e da ascoltare…

Un passo, un altro passo, infiniti passi ancora…Santiago de Compostela ,la meta…Che però non finisce là, anzi ricomincia, nei passi della vita di ogni giorno.

  

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.