ELEZIONI A CHIOMONTE: LA LISTA DI CRISTINA URAN REPLICA SUL TAV E PRESENTA I CANDIDATI

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Cari signori politici Daniela Ruffino, Sergio Chiamparino e Stefano Esposito,

siamo sorpresi e lusingati per aver scatenato un tale bailamme con la presentazione della nostra lista. Siamo anche stupiti del grande interesse che suscitano le elezioni comunali nel nostro paese: non pare di leggere nulla di analogo per i numerosi candidati di paesi ben più blasonati del nostro. Quello che non riteniamo giusto è il fatto di essere etichettati a priori senza che alcuno di voi si sia mai preoccupato di approfondire la situazione e/o di contattarci. Limitarsi a ridurre ogni questione alle sole posizioni SÌ/NO TAV è preoccupante non solo per la situazione di Chiomonte ma anche per le vostre argomentazioni politiche in vista delle votazioni europee e regionali. Il nostro gruppo ha superato la divisione manichea che ha lacerato il tessuto sociale del paese e si è costituito con la sola intenzione di ridare dignità a una comunità che tale non è più. Fra di noi ci sono tifosi del Torino, della Juventus, del Milan, piuttosto che della Roma, ma quando gioca la nazionale tifiamo all’unisono per l’Italia. Pensiamo che l’esempio sia calzante per aiutare a capire come in questo momento sia importante lottare coesi per il nostro paese piuttosto che continuare a tirare la corda da due parti diverse con il rischio che si rompa.
Tutti voi vi siete permessi di giudicare ed etichettare senza aver avuto il buon gusto di provare almeno una volta a parlare con noi e così hanno fatto i giornalisti che hanno raccolto lo sfogo degli altri candidati sindaco ma non del nostro.
Cercare di interferire con consigli calati dall’alto e non pertinenti alla nostra realtà non fa altro che far sorgere dubbi su quali possano essere gli interessi che ruotano attorno a Chiomonte. Se il tav si farà o no, non dipenderà sicuramente da chi sarà il Sindaco di Chiomonte, mentre la sopravvivenza e lo sviluppo del nostro piccolo paese dipenderanno dalle persone che lo amministreranno. Le tre liste di Chiomonte hanno senz’altro caratteristiche diverse ma tutti i candidati che le compongono sono concordi nel ritenere che non si può continuare così e lo dimostra il fatto stesso che anche in altre compagini ci siano persone contrarie all’opera, così come lo dimostra il fatto che il nostro candidato sindaco sia stato a suo tempo contattato da una delle altre liste e di recente sia stata proposta una fusione fra noi e una delle altre due.
Cari politici vi chiediamo gentilmente di fare un passo indietro e se avete tanto a cuore Chiomonte venite di tanto in tanto a trovarci, non come politici quando ci sono giornalisti e telecamere, venite a trovarci come turisti, sedetevi a pranzo nei nostri ristoranti (quelli rimasti), comprate il vino dai nostri produttori, fate una passeggiata sul nostro territorio (nella parte non presidiata),  affittate un alloggio per trascorrere con noi una settimana o qualche weekend, questo sarebbe un modo migliore per dare un segnale e farci capire che veramente pensate a noi e volete aiutarci. Solo venendo sul posto e parlando con le persone ci si può fare un quadro concreto della situazione.
In attesa di poter parlare con voi, vi indichiamo qui di seguito una breve presentazione della nostra lista che ben evidenzia che si tratta di un gruppo di lavoro avulso da ogni connotazione politica e da ogni posizione Sì o No Tav, ma esclusivamente finalizzato a mettere in campo la propria professionalità per il paese. Ognuno di noi ha posizioni e approcci diversi al tema tav. Il gruppo è nato proprio perché abbiamo capito che, per Chiomonte, l’unica soluzione è andare oltre il tav e guardare avanti per costruire un futuro diverso.
I cittadini candidati per la lista “Una squadra per cambiare”

COMUNICATO STAMPA – UNA SQUADRA PER CAMBIARE

CHIOMONTE – “Una squadra per cambiare” è il nome della lista che riunisce esperienze e competenze diversificate, tutte mirate a operare per Chiomonte in nome del legame stretto e sentito che unisce i candidati al paese. Una squadra perché la lista nasce da un lavoro di gruppo, un gioco di squadra con giocatori differenti che hanno scelto di mettersi in campo con l’obiettivo di vincere la sfida di creare un paese migliore, a misura d’uomo, in cui è piacevole vivere, al di là di ogni spaccatura sociale che in questi anni si è venuta inevitabilmente a creare per via dell’installazione del cantiere dell’alta velocità Torino-Lione. Una lista trasversale avulsa da ogni connotazione politica e da ogni posizione Sì o No Tav, una lista per il paese. Una sfida complicata, date le attuali condizioni politico-economiche e sociali che interessano non solo Chiomonte ma l’Italia intera. Una sfida che i candidati si sentono pronti ad affrontare con le armi in loro possesso: la competenza e la disponibilità all’ascolto. La competenza spazia dalla pubblica amministrazione – dal settore degli enti locali, all’istruzione, arrivando fino all’ambito socio-assistenziale – al settore privato e a quello associativo e di volontariato. Una squadra che vuole accompagnare Chiomonte lungo una strada nuova e sostenibile, pronta ad accogliere ogni nuova opportunità che si verrà a creare. La disponibilità all’ascolto è naturale conseguenza di tutto ciò, resa manifesta dalla volontà, messa nero su bianco all’interno del programma, di prevedere momenti di ascolto della cittadinanza in concomitanza di ogni consiglio comunale. Un ascolto particolare e ancora più autorevole verrà riservato alle frazioni con l’introduzione della figura del “mansiere”, un rappresentante delle frazioni riconosciuto dallo statuto comunale, che, come da antica memoria storica altovalsusina e come ivi già sperimentato con successo, sarà un “agente della comunità”, curando gli interessi della frazione e raccogliendo segnalazioni e proposte non solo dei residenti ma anche dei proprietari delle seconde case.
Un programma ampio ma realizzabile quello che “Una squadra per cambiare” intende proporre e a cui sta terminando di lavorare.

La squadra ha un capitano, la candidata a sindaco Cristina Maria URAN: 57enne, di formazione umanistica, lavora nell’attività di famiglia ed è maestra di sci, con un passato pluriennale da assessore alla cultura e pubblica istruzione, in tutto 19 anni di esperienza sui banchi del consiglio comunale, attiva anche nell’ambito del volontariato associativo.

Al suo fianco ci saranno:

Mariangela CALCAGNILE – 40 anni. Per 11 anni ha gestito il negozio di alimentari in piazza ma col tempo, condividendo con il marito l’amore e la passione per l’agricoltura, è entrata a far parte della piccola azienda vinicola di famiglia con sede a Chiomonte. Qui ha scelto di vivere, oltre che di lavorare, insieme al marito e ai due figli.

Chiara CERUTTI – 53 anni. Vive da sempre a Chiomonte. Laureata in Scienze Politiche, da 18 anni lavora al Con.I.S.A. “Valle di Susa”, l’Ente gestore dei Servizi sociali.
Giorgio Marco FASANO – 37 anni. Laureato in Architettura Urbanistica. Responsabile degli uffici tecnici di diversi comuni della Valle di Susa e dell’Unione Montana “Comuni Olimpici – Via Lattea”. Ha operato in diverse associazioni del territorio. Soccorritore su ambulanza e sulle piste da sci per la Croce Rossa Italiana.

Giorgio Marco FASANO – 37 anni. Laureato in Architettura Urbanistica. Responsabile degli uffici tecnici di diversi comuni della Valle di Susa e dell’Unione Montana “Comuni Olimpici – Via Lattea”. Ha operato in diverse associazioni del territorio. Soccorritore su ambulanza e sulle piste da sci per la Croce Rossa Italiana.

Federico FONTAN – 31 anni. Dottore in Ingegneria Energetica, dipendente comunale presso l’Unione Montana “Comuni Olimpici – Via Lattea” nel settore dei lavori pubblici, Vigile del
Fuoco volontario e appassionato di agricoltura e allevamento.

Giorgio GUGLIELMO – 73 anni. Pensionato, sposato con una chiomontina, già segretario comunale di Chiomonte e di vari Comuni dell’Alta Valle di Susa. Consigliere comunale uscente.

Tiziana JACOB – 48 anni. Laureata in Scienze Motorie presso il SUISM di Torino, insegnante della Scuola Primaria presso a Direzione Didattica di Oulx.

Mauro REMOLIF – 60 anni. Pensionato ex macchinista di Trenitalia, appassionato di storia e cultura locale, profondamente legato al territorio in cui affondano le sue radici.

Edoardo SCHIARI – 26 anni. Laureato nel 2018 in Architettura con una tesi sulla valorizzazione dei sentieri storici della Val Cenischia, recentemente premiata dal Comitato Leonardo per le eccellenze italiane alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella. Collabora da circa 6 anni con le realtà del territorio che si occupano di turismo e valorizzazione del patrimonio storico della Val di Susa.

Claudio SIBILLE – 35 anni. Vigile del Fuoco volontario di Chiomonte da diversi anni e impegnato in varie attività di volontariato, è macchinista di Trenitalia. Molto legato al territorio, si dedica con passione alla coltivazione della vecchia vigna di famiglia.

Laura VERGNANO in REMOLIF – 61 anni. Pensionata. Ha insegnato per oltre 30 anni nelle scuole dell’infanzia della zona. Collabora da molti anni come volontaria alle attività della Parrocchia di Chiomonte principalmente nel settore sociale e nell’educazione dei ragazzi.

Presto verranno rese note le date di presentazione della lista, in occasione delle quali si potranno conoscere da vicino i candidati e i dettagli del programma elettorale. Per maggiori informazioni si può consultare la pagina facebook “Chiomonte Una squadra per cambiare”.

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8 COMMENTI

  1. Non sono di Chiomonte e non conosco nessuno di loro, ma invio loro i miei complimenti per l’equilibrio e la ragionevolezza espressi nella lettera ai poilitici a cui, è evidente, non gli frega niente di Chiomonte, ma solo di TAV.

  2. Bravi ben detto, ma la politica di questi tre signori (e signora) non avendo altri argomenti è da decenni incentrata sul problema TAV, non vedono altro, non vogliono vedere altro e questo la dice lunga sui loro reali interessi.

  3. Ma allora Cristina, perché hai insultato decine di volte il sindaco in consiglio comunale, interrompendolo maleducatamente quando affrontava il tema tav ? Lo sapevi che il pubblico non deve parlare ma solo il presidente dell’assemblea puo’ dare la parola? Eppure sei stata seduta dall’altra parte come tu stessa confermi parecchi anni! Cosa dirai se sarai eletta a chi verrà a parlottare forte mentre spiegherai i tuoi programmi? Come reagirai se qualcuno ti urlera’ “stai zitta” mentre illustri le delibere

  4. Ma allora Cristina, perché hai perso tempo occupandoTi di archeologia, di gestione museale, di sport, di turismo e addirittura di Costituzione anziché studiare il Galateo di Monsignor Della Casa?

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