ELEZIONI A SAUZE D’OULX: PAOLA ASSOM SFIDERÀ MENEGUZZI

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Riceviamo dalla lista PRESENTE E FUTURO

SAUZE D’OULX – Per la prima volta una donna candidata sindaco per il Comune di Sauze d’Oulx nella lista civica PRESENTE E FUTURO.

“Stiamo generando una civiltà molto brillante, perfino piacevole, ma che non sembra in grado di reggere l’onda d’urto del reale”. (Alessandro Baricco – The Game)

Introdotta da una citazione dall’ultimo best seller di Alessandro Baricco, debutta sulla scena politica per le elezioni amministrative di Sauze d’Oulx la lista civica e apartitica “Presente e Futuro”. In coerenza con l’assunto dello scrittore torinese, il nome esprime, con semplicità e immediatezza, un concetto profondo e duplice: la seria consapevolezza della situazione attuale e la visione per il domani delle prossime generazioni.

Ripensare il futuro di Sauze d’Oulx di fronte alle nuove sfide che ci pone il mondo globalizzato significa dare risposte e agire a livello politico con modalità anch’esse spesso inedite: “reggere l’onda d’urto del reale” significa, ora e sempre più, avere un approccio dinamico in termini non solo di idee e capacità propositive, ma anche di reperimento delle risorse necessarie.

Dieci candidati, cinque uomini e cinque donne: un obbiettivo, quello della parità di genere, è già raggiunto.

La candidata sindaco, per la prima volta in questo paese, è una donna. Si chiama Paola Assom, 59 anni, una laurea in lettere classiche, una in lingue straniere e una lunga carriera alle spalle nella comunicazione e dell’organizzazione di eventi culturali. Insieme a lei scendono in campo Eliana Ambrosiani, 24 anni, laureata in mediazione linguistica e maestra di sci; Roberta Finessi, 27 anni, laurea magistrale in giurisprudenza, appassionata di ciclismo e attiva nell’organizzazione di eventi sportivi; Federico Gattiglio, 44 anni, imprenditore, guida di mountain bike, ex campione nazionale di sci alpino, disciplina della quale è maestro e allenatore; Andrea Giordano, 41 anni, professionista della montagna; Marinella Giono Perino, 71 anni, già responsabile dell’Area Amministrativa del Comune di Sauze d’Oulx; Paola Occhiena, 56 anni, laureata in veterinaria, impiegata; Roberto Osella Bon, 57 anni, imprenditore, consigliere di presidenza della Federazione Amusement Confesercenti e sportivo a 360° gradi; Flavio Perotto “Prater”, 37 anni, addetto ad attività turistiche; Paolo Perron, 23 anni, maestro di sci.

“Sauze d’Oulx è un paese bellissimo – spiega Paola Assom – e lo amo fin dall’infanzia. Da pochi mesi ho terminato l’attività professionale che ho svolto presso una Fondazione torinese di origine bancaria e ho subito voluto mettere a disposizione di Sauze d’Oulx il mio tempo, la competenza, le relazioni e le conoscenze che ho maturato in quasi quarant’anni di lavoro. In questa nuova, emozionante esperienza politica – prosegue Assom – ho conosciuto tante persone – e molti giovani – con grandi capacità e idee che mi hanno affiancata, appoggiata e sostenuta fin dall’inizio. Lavorare insieme per comporre la nostra lista e il nostro programma è stato per tutti noi l’occasione di esprimere un entusiasmo e una passione coinvolgenti, con grande serietà e impegno.”

Programma – Il metodo

Nel programma della lista sono innanzitutto indicati alcuni principi di metodo che si sintetizzano in una parola: “fare sistema ”; ciò significa imboccare il percorso della condivisione sulle scelte e le decisioni più rilevanti. Un percorso talvolta più complesso e lungo, ma che può dare risultati più stabili, duraturi e a beneficio della intera collettività: “l’unione fa la forza”.

Un “fare sistema” che coinvolgerà innanzitutto la cittadinanza e le associazioni di categoria – imprenditori turistici e altre categorie produttive – la Via Lattea S.p.A., l’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea e gli Enti e Istituzioni pubblici e privati che possano individuarsi come attori di sviluppo e innovazione. Si tratta di tutelare l’economia di un vasto comprensorio che ha ricadute positive sull’economia dell’intera Regione e che dà lavoro a migliaia di persone. Solo se si saprà lavorare sempre più in sinergia, si potranno fronteggiare le grandi sfide che arrivano da località turistiche emergenti, dal clima, dall’economia, nonché dall’assai probabile evento Olimpico 2026 di Milano – Cortina, al quale dovremo giungere uniti e preparati e mostrarci come alternativa credibile all’area dolomitica. Inoltre, “fare sistema” significherà anche sapersi inserire in grandi eventi di valenza nazionale e internazionale per aprire i nostri orizzonti di investimento e di sviluppo.

Programma – Le proposte

Quattro sono i macro- temi toccati dal programma, che tuttavia è aperto a idee e suggerimenti che via via emergeranno dal dialogo e dal confronto con i cittadini.

1 Ambiente e arredo urbano – viabilità e trasporti che prevede che un gruppo di lavoro si interfacci con professionisti della progettazione dello spazio pubblico per un miglioramento generale dell’aspetto del paese, della viabilità e dei trasporti.

2 Turismo e sport

Questo punto è il core business di Sauze d’Oulx e dell’intero comprensorio: si dovrà dare impulso alle più opportune forme di aggregazione di giovani – possibilmente residenti che operino in qualità di professionisti, se necessario opportunamente formati – per organizzare, sia in inverno sia in estate, eventi di intrattenimento e manifestazioni di carattere sportivo – amatoriale ed agonistico eventualmente coadiuvati dal CAI, da esperti e dai nostri campioni: ciaspole, sci alpinismo, free ride, tornei di calcio, tennis, gare di bici, passeggiate, arrampicata.

In particolare per l’inverno sarà data priorità assoluta alla sicurezza sulle piste da sci per soprattutto per bambini e principianti con la creazione, ampliamento e innevamento di piste da sci adeguate, naturalmente sempre d’intesa con Via Lattea, Unione dei Comuni Olimpici Via Lattea e Unione Montana Alta Valle Susa. Si dovranno effettuare ampliamenti di piste ed estensione dell’innevamento programmato, oltre che la sistemazione generale del cosiddetto “front de neige” ossia i campetti in paese, sia a Sauze d’Oulx sia a Jouvenceaux. Per l’estate vi è la volontà di ampliare l’offerta turistica anche sperimentando maggiori aperture degli impianti: il turismo in quota ha grandi potenzialità di valorizzazione per soddisfare utenze di tutti i tipi: dai ciclisti, ai camminatori, a coloro che semplicemente desiderano respirare aria pura e fresca.

3 Iniziative culturali e varie, che hanno come punto focale il rilancio della attività tradizionali come fattore di attrazione turistica culturale e di sviluppo di una economia che possa essere complementare e alternativa a quella dello sport. Al centro vi è il progetto di recupero del Centro Sperimentale Alpino Vittorino Vezzani, in zona Richardette, per creare un polo attrattore di buone pratiche montane e di recupero delle professionalità di un tempo. Al recupero della tradizione si allinea anche l’intenzione di individuare una sede per un museo dello sci, pratica che sulle Alpi è iniziata proprio da Sauze, e di riqualificare il patrimonio storico, artistico e religioso, retaggio di una storia e di una cultura che affonda le sue radici nell’orgogliosa e fiera epoca della cosiddetta Repubblica degli Escartons

4 Comunicazione che si vuole rendere più immediata ed efficace, nei confronti dei residenti, dei turisti e dei vari organi di stampa. Si potranno così valorizzare, specialmente con mezzi informatici, le potenzialità di questo bellissimo paese.

Piero Gros, campione mondiale e olimpico nato a Sauze d’Oulx e già sindaco nel 1985, sostiene fin dall’inizio questa lista: “Penso che sia bello mettersi a disposizione – commenta Gros – quando si vede che le persone si rimboccano le maniche e mostrano i propri intenti seri e con alla base valori tesi all’interesse generale. Ho conosciuto Paola Assom solo alcuni mesi fa, ma dopo una chiacchierata in piazza abbiamo capito che le nostre idee andavano nella medesima direzione. Non esistono bacchette magiche, ma solo l’impegno personale di tutta la comunità. Vedere tante persone e anche tanti giovani pensare al futuro di questo paese, del mio paese, mi riempie di gioia, di orgoglio e di tantissimo ottimismo”.

ALCUNI CONCETTI ALLA BASE DELLE NOSTRE CONVINZIONI

-Amare di più il nostro paese, guardarlo con occhi nuovi, come se si arrivasse da un altro luogo e lo si vedesse per la prima volta, facendo confronti e valutazioni.

-Stimolare l’orgoglio degli abitanti affinché ognuno senta come proprio il compito e l’impegno di far sì che il paese sia sempre più bello, accogliente e armonioso. Ciò significa offrire innanzitutto ai cittadini, e poi anche ai visitatori, la certezza di essere in un luogo curato e amato, dove ci si è dati regole di civiltà che tutti sono tenuti a rispettare.

-Dare ai cittadini la parola, stimolare l’interesse e coinvolgere – soprattutto i giovani – verso la “cosa pubblica”; ascoltare, confrontarsi attivamente sulle scelte e le decisioni più rilevanti e condividere relazioni sulle valutazioni d’impatto sociale, economico ed ambientale.

-Dare nuovo impulso alle associazioni di categoria – imprenditori turistici e altre categorie produttive – affinché condividano le iniziative che insieme si decide di realizzare e, se necessario, partecipino nel sostenerle.

-Intensificare l’operatività con le varie commissioni esistenti (ambiente e arredo urbano, sicurezza piste, cultura, territorio e pascoli) che fungano da coadiutori per il lavoro dell’Amministrazione comunale.

-Rafforzare il “fare sistema”, con Via Lattea S.p.A. e con l’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea per affrontare le criticità evidenziate dagli utenti del comprensorio. Incrementare l’interazione anche con i Comuni dell’Unione Montana Alta Valle Susa, con la Città Metropolitana, con Regione Piemonte e altri Enti e istituzioni (quali Ascom, Camera di Commercio, Università di Torino, Politecnico) per individuare nuove progettualità che permettano di fronteggiare le grandi sfide che arrivano da località turistiche emergenti, dal clima, dall’economia, nonché dall’assai probabile evento Olimpico 2026 di Milano – Cortina, al quale dovremo giungere uniti e preparati e mostrarci come alternativa credibile all’area dolomitica. “Fare sistema” significa anche sapersi inserire in grandi eventi di valenza nazionale e internazionale per aprire i nostri orizzonti di investimento e di sviluppo.

In sintesi

Ripensare il futuro di Sauze d’Oulx – Jouvenceaux di fronte alle nuove sfide che ci pone il mondo globalizzato e che richiedono risposte e azioni a livello politico anch’esse spesso inedite. In tutto ciò abbiamo ben presente come la necessità di “reggere l’onda d’urto del reale” significhi, ora e sempre più, avere un approccio dinamico non solo in termini di idee e capacità propositive, ma anche nell’ambito del reperimento delle risorse necessarie.

LE NOSTRE PROPOSTE

  • Ambiente e arredo urbano – viabilità e trasporti
    Istituire un gruppo di lavoro che si interfacci con professionisti della progettazione dello spazio pubblico e si confronti con albergatori, titolari di attività produttive e con la popolazione, per affrontare temi di arredo urbano (pulizia, addobbi floreali estivi e luci natalizie, wc pubblici, cartellonistica per fermate e orari bus e per strutture pubbliche) e la riorganizzazione dei parcheggi, dei sensi unici e dei transiti delle navette invernali e estive (incluse quelle per trasporto passeggeri + bici).
    Gli aspetti riguardanti il decoro urbano devono trovare riscontro nell’osservanza delle ordinanze e dei regolamenti urbanistici.

  • Turismo e sport
    Dare impulso alle più opportune forme di aggregazione di giovani – possibilmente residenti che operino in qualità di professionisti, se necessario opportunamente formati – per organizzare, sia in inverno sia in estate, eventi di intrattenimento e manifestazioni di carattere sportivo- amatoriale ed agonistico eventualmente coadiuvati dal CAI, da esperti e dai nostri campioni: ciaspole, sci alpinismo, free ride, tornei di calcio, tennis, gare di bici, passeggiate, arrampicata.
    Verificare l’opportunità di ampliare l’offerta di impianti sportivi di vario tipo.

Inverno
Alta priorità è la sicurezza soprattutto per bambini e principianti: creazione, ampliamento e innevamento di piste da sci adeguate.
Previsione – d’intesa con Via Lattea, Unione dei Comuni Olimpici Via Lattea e Unione Montana Alta Valle Susa – di ampliamenti di piste ed estensione dell’innevamento programmato; potenziamento dell’area di snow park.
Sistemazione del campetto alla partenza di Clotes, creazione di un campetto a Jouvenceaux, risistemazione della zona di partenza della seggiovia di Prariond.
Previsione di uno studio di fattibilità – assieme agli Enti interessati – per l’ampliamento dei bacini idrici montani.

Estate
Ampliare e migliorare l’offerta estiva per implementare l’afflusso turistico.
Potenziare l’apertura degli impianti.

  • Iniziative culturali e varie
    Proseguire, estendere e rafforzare la collaborazione con Enti ed Associazioni che operano in loco migliorandone i servizi a favore della collettività e dell’immagine del paese.
    Creare spazi di aggregazione specifici per gli anziani e per i giovani; integrare iniziative già esistenti per le persone disabili.
    Avviare iniziative di “cittadinanza attiva” per gli scolari delle scuole elementari.
    Contribuire a rilanciare il Centro Sperimentale Alpino Vittorino Vezzani per creare un polo attrattore di buone pratiche montane e di recupero delle professionalità tradizionali con riguardo anche al turismo.
    Valorizzare eccellenze locali come la sagra della patata e la festa dei gofri.
    Individuare idonea sede per un museo dello sci, eventualmente accorpabile con la biblioteca e con un piccolo punto informativo.
    Riqualificare il patrimonio storico, artistico e religioso anche con riguardo alla manutenzione delle aree pubbliche ad esso pertinenti.
    Incrementare l’uso e l’offerta del cinema.

  • Comunicazione
    Rendere più immediata ed efficace la comunicazione nei confronti dei residenti, dei turisti e dei vari organi di stampa nonché valorizzare, specialmente con mezzi informatici, le potenzialità di questo bellissimo paese.

PER CONCLUDERE

Le idee sono tante, ma l’interesse è uno solo: il bene ed il futuro del paese, con la collaborazione piena e trasversale di tutti coloro che hanno lo stesso obiettivo.
Il programma è aperto a idee e suggerimenti che via via emergeranno dal dialogo e dal confronto con i cittadini.
Ci sono già argomenti per iniziare a mettere all’opera cuori, intelligenze, passioni e competenze: idee che non sempre richiedono grossi impegni economici ma tanto lavoro, tutto in salita, difficile e con molte cose da imparare con umiltà e dedizione.
Certamente la soddisfazione di vedere un paese rinnovato e migliore potrà ripagare ogni sforzo: insieme sapremo valorizzare un patrimonio inimitabile, ossia l’unicità della nostra storia, della nostra cultura e di quel nostro “Made in Italy” che è e dovrà ancora e sempre essere conosciuto e apprezzato nel mondo.

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2 COMMENTI

  1. Da una parte dall’altra parte l’arrosto sanno bene come dividerlo e mangiarlo…….
    Povera Sauze, non farai mai il salto di qualita’ per cambiare davvero!!!!

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