ELEZIONI A SUSA: LE PROPOSTE SU LAVORO E SANITÀ DELLA LISTA “CAMBIAMO SUSA”

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DALLA LISTA “CAMBIAMO SUSA”

SUSA – Continuano le serate di approfondimento del programma da parte della lista CambiAMO Susa. Venerdì scorso presso il Cafè Millenium Bristrot, in una sala ancora una volta gremita, si è tenuta la presentazione da parte di Piero Genovese e della sua squadra sul tema lavoro e imprese mentre lunedì, presso il bar Mignon, si è analizzato il tema del sociale, delle politiche sanitarie e della qualità della vita.

Sul tema del lavoro, il candidato sindaco Piero Genovese si è così espresso: “Susa sta attraversando una fase di importante declino con un impoverimento di abitanti (800 abitanti in meno in pochi anni). Le industrie purtroppo non ci sono più, le attività commerciali sono in forte crisi, molte le serrande abbassate e le imprese che soffrono una grande crisi. La mancanza di lavoro è preoccupante ma Susa ha grandi opportunità non sfruttate”.

E’ poi intervenuta Brunella Fregolent, titolare di Synergie, l’agenzia che mette in relazione la domanda e l’offerta di lavoro. Fregolent ha descritto come in valle le richieste di lavoro vi siano sostanzialmente da parte del settore metalmeccanico, il settore socio assistenziale (case di cura e di riposo), il settore turistico alberghiero e ristorativo. Ma il numero di disoccupati, secondo i dati forniti dal centro per l’impiego, supera le 2000 persone.

Giuliano Pelissero, candidato nella lista Cambiamo Susa, ha evidenziato come sia necessaria una forte sinergia con le agenzie per il lavoro con azioni forti volte a semplificare la burocrazia e le possibilità di lavoro per le nostre aziende.

Nicolò Vielmi come candidato più giovane ha evidenziato le esigenze di lavoro dal punto di vista dei ragazzi.

L’ingegnere Francesco Bologna ha analizzato come Susa non debba più essere la Città dei si tav e dei no tav, ma debba cogliere opportunità di sviluppo e di lavoro.

Giorgio Montabone ha descritto e rivendicato la posizione della lista che ritiene sia esattamente quella della sua posizione lineare da sempre rispetto al tema, che ha visto differenziarsi fortemente rispetto alle azioni portate avanti da Sandro Plano e altri politici locali che hanno sfruttato la Tav elettoralmente creando forte confusione; Montabone ha sottolineato come quando e se il governo procederà, il compito del buon amministratore locale sarà quello di entrare nel merito difendendo il proprio territorio ma ottenendo i maggiori vantaggi per la città senza pregiudizi e senza timidezza.

Nella serata di lunedì, invece, sono stati esposti i temi principali del programma relativo al sociale e politiche sanitarie.

Al Bar Mignon grande presenza di pubblico con Piero Genovese che ha illustrato brillantemente il programma dedicato al mondo del sociale. Un tema che riguarda tutti da vicino, e che per questo è stato elaborato con grande cura, pensando in primis ai bisogni dei cittadini, alla loro salute, alla loro qualità di vita.

“Vi sono diversi fattori che determinano la qualità della vita dei cittadini che abitano in un comune, molti di questi vengono influenzati da scelte politiche”, afferma Genovese. “La disponibilità di spazi di incontro e aggregazione, offerta di opportunità per il tempo libero, momenti di incontro e socializzazione, sono solo alcuni aspetti sui quali può agire direttamente il comune, insieme alla disponibilità di piste pedonali e ciclabili, di una offerta sportiva, culturale e del tempo libero accessibile a tutte le persone interessate. Tutto questo può determinare la sensazione di benessere e percezione di una buona qualità della vita per le persone che abitano in un determinato paese.”

“Fondamentale è la collaborazione con le associazioni per arricchire l’offerta – aggiunge il candidato – L’amministrazione Comunale svolge un ruolo di stimolo, indirizzo e programmazione all’interno dei due soggetti istituzionali che erogano servizi sanitari e sociali: l’ASL e il Conisa. In quanto massima autorità sanitaria locale, il sindaco ricopre un ruolo fondamentale rispetto alla salute e benessere dei propri cittadini, e questo ruolo prevede la partecipazione attiva all’interno di organismi quali l’Assemblea dei Sindaci del Conisa e il Comitato dei Sindaci del Distretto. Il Comune dovrà pertanto avere un ruolo forte e autorevole per individuare le necessità dei cittadini e collaborare attivamente con gli enti competenti per fornire le opportune risposte in termini di servizi socio-sanitari”.

Nel programma le linee sulle quali la lista Cambiamo Susa ritiene necessario sviluppare la sua azione amministrativi. Riportiamo i punti principali.

Per i giovani ritengono giusto istituire una Consulta comunale dei Giovani e il Consiglio Comunale dei Ragazzi: così la loro voce potrà essere ascoltata e tramutata in azioni concrete. Prevedon, per una formazione personale e professionale, stage estivi di educazione ambientale, storico-culturale e civica. Oltre a ciò, vogliono offrire esperienze lavorative, attraverso il Servizio Civile Nazionale e le stazioni radio locali. Ritengono il tempo libero un momento da valorizzare, perciò propongono un carnet gratuito di opportunità sportive e culturali, con il pieno coinvolgimento delle Associazioni; dj set e concerti di band emergenti in collaborazione con i locali segusini, per rilanciare il divertimento e la vita serale di Susa; il campetto dell’Oratorio fruibile a tutti, per trascorrere i pomeriggi all’aria aperta e in compagnia.

Per gli anziani, è in programma la creazione di una Consulta comunale delle Persone Anziane. Per aiutarle e agevolarle nelle attività quotidiane, è importante collaborare con Associazioni e Patronati presenti in Città e potenziare l’Assistenza Domiciliare in tutte le sue forme e la collaborazione con le Case di Riposo presenti sul territorio. L’aggregazione e il tempo libero sono fondamentali, per questo la lista di Genovese promette di istituire un Centro Anziani e sostenere iniziative di aggregazione e socializzazione quali il Soggiorno Marino. Anche il servizio di accompagnamento socio sanitario verso i luoghi di cura è previsto nel programma. Infine, vogliono promuovere e sostenere la nascita di un Centro Diurno per i malati di Alzheimer e per le persone non autosufficienti, in collaborazione con gli enti competenti.

Fin dai primi incontri, Cambiamo Susa ha dimostrato particolare cura e riguardo per le persone disabili. Anche per loro è prevista la Consulta comunale permanente delle Persone disabili con l’obiettivo di garantire una rete tra disabili e loro famiglie, Amministrazione comunale, servizi sul
territorio e associazioni che operano a qualsiasi titolo nell’ambito della disabilità. Inoltre, si intende istituire un servizio di consulenza gratuita ai cittadini per l’accesso a contributi che finanzino l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Per i minori e le famiglie, Genovese e i suoi candidati si impegnano a sostenere le attività dei Centri Estivi per ragazzi e bambini, diversificate per età; a promuovere e collaborare con le istituzioni ASL, ConIsa, Associazioni e tutti i soggetti interessati, per potenziare i servizi rivolti ai bambini nella fascia d’età tra 0 e 3 anni e ai loro genitori, istituendo spazi di confronto e promozione della salute, del benessere e dell’educazione familiare. Dal cilindro delle novità e delle iniziative, un’attenzione speciale è dedicata ai nuovi nati con la creazione dei seguenti progetti: “un albero per ogni nato” e “nati per leggere”.

Per i cittadini stranieri, la lista intende promuovere politiche di integrazione e partecipazione alla vita cittadina degli stranieri che vivono nel nostro territorio, anche attraverso corsi di lingue e cultura italiana.

Riguardo i Servizi Sanitari e l’Ospedale, è in programma la tutela dei servizi sanitari ospedalieri garantendo il mantenimento dei servizi essenziali; il miglioramento della rete di primo soccorso superando gli attuali ostacoli all’atterraggio all’eliporto dell’Ospedale in volo notturno. La Lista di Genovese intende anche favorire la nascita di nuovi servizi sanitari, come il Day Service Oncologico e il potenziamento delle attività Ambulatoriali e di Riabilitazione.

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3 COMMENTI

  1. mi ricordo un certo discorso che diceva se voi lavoratori non accettate questo salario io apro la fabbrica in Serbia!! questa è la realtà. Gli elefanti dopo un certa fatica smettono di lavorare, noi uomini no!

  2. Consulta, consulta, consulta = Incontriamoci, parlateci, portateci i vostri problemi e poi decidiamo noi.
    perché noi siamo “Noi” e voi siete ……….come quelli del Marchese del Grillo.

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