EXILLES, GIOVEDÌ AL CELS SI VIAGGIA “TRA CIELO E TERRA”

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di MARIO RAIMONDO

EXILLES – Al Cels ci si va sempre coi i piedi per terra, perché con i piedi per terra si possono capire le radici nel cielo…Forse è una metafora, ma a pensarci bene è proprio così, perché l’attaccamento a Madre Terra ha una base spirituale ed emotiva, sopratutto per coloro (e sono tanti e sempre di più) che sentono Gaia, la Terra, culla della vita, come tema centrale della vita.

Tema attorno al quale porsi domande, tema attorno al quale costruire atteggiamenti e maturare comportamenti e modi di vivere e d’intendere la vita. Se questo tema poi ha una declinazione teatrale che si fa anche racconto, trama, testimonianza, ben venga: doveroso ascoltarlo, perché l’ascoltarlo aprirà quelle nuove vie che portano al rinnovamento della società, che potrà partire solo dalla cura della Terra.

Tutto questo argomentare verrà proposto in una rappresentazione teatrale a borgata Cels giovedì 6 aprile alle 21, con aperitivo/buffet dalle 19, dal gruppo di Andrea Pierdicca. “Studio – Agri – culturale” proposto a Cels è la seconda tappa del percorso teatrale inserito nel progetto “Viaggio tra Terra e Cielo” che gli autori – già presenti in passato in valle – hanno intrapreso alla ricerca di quelle storie di varia umanità che hanno a che fare con l’essenza della Terra.

Una “terra” che non è solo un “posto”, ma che è l’essenza di un vivere, un suolo dove davvero i piedi sono ben saldi in terra. Serata che si prospetta davvero interessante, da vivere anche come momento di confronto formativo, non solo per chi ha fatto della lavorazione delle terra il proprio mestiere, ma anche per i tanti che in questa epoca complessa si interrogano sul passato ed il futuro che quest’epoca riserverà alla Terra.

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2 COMMENTI

  1. Valanga di Rochemolles 1961 . io cero ed ero un ufficiale degli Alpini di Ulzio 34 . pero nessuno parla dei 7 alpini che sono rimasti a Rochemolles diversi giorni sotto le scariche continue

  2. Valanga di Rochemolles 1961 . io cero ed ero un ufficiale degli Alpini di Ulzio 34 . pero nessuno parla dei 7 alpini che sono rimasti a Rochemolles diversi giornis otto le scariche continue

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