FERROVIE SCANDALOSE IN VALSUSA / TRENO SOPPRESSO, I PENDOLARI IN BUS CI METTONO 3 ORE DA OULX A TORINO

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di AMEDEO MACAGNO

Gentile Direttore, per la cronaca tenevo a raccontare ai suoi lettori un viaggio in treno Oulx -Torino, credo non singolare più di tanti altri in fatto di ritardi e disagi, ma originale per la logistica organizzata da Trenitalia. Ecco. E’ venerdi 17, non facciamo gli scaramantici anche perché gioca l’Italia e qui in stazione dove aspetto il treno non so come sta andando la partita. Il treno è regionale, il regionale Oulx -Torino delle 14,30. Alle 14,25 annunciano che il treno è stato soppresso e che c’è un bus sostitutivo sino a Bussoleno fuori stazioni. Alle 15 e qualche minuto arriva un piccolo pulman da 20 posti, già al completo, di una nota ditta valsusina che chiaramente può caricare tre o quattro dei circa 30 passeggeri che da Oulx sono diretti a Torino. Qualcuno osa dire “ ci prendete in giro” ma la maggior parte non protesta. Riesco a salire tra i primi due o tre. Sono stipato a mo di barcone in fondo al bus. Come me alcuni che sono saliti, o meglio gli hanno fatti salire a Bardonecchia. Non parlano bene l’italiano e hanno il foglio di respingimento delle autorità francesi. Coloro rimasti a terra, mesti desistono a salire e accettano di attendere il treno dopo. Alla fine il piccolo bus parte per Bussoleno dove arriva dopo un’ora. Deve pure portare una passeggera da Susa sino a Meana. Risultato: finalmente arriviamo con il bus a Bussoleno. Chiedo in biglietteria la causa della soppressione del treno. Mi spiegano che una persona è andata in escandescenza sul convoglio prima che doveva arrivare a Bardonecchia e far ritorno attraverso Oulx a Torino. Boh, mi sembra tanto un’argomentazione quanto mai originale! Chiedo anche ai controllori che cadono dalle nuvole e mi parlano di un guasto tecnico. Risultato: oltre tre ore per arrivare a Torino, prima stipato nel piccolo bus e poi dopo un’attesa di mezzora a Bussoleno per aspettare il “famoso” treno dopo. Alla fine siano state le cause della soppressione del treno vorrei fare i complimenti ai gestori del servizio che oltre ai disagi che hanno fatto subire al sottoscritto e agli altri utenti che erano con me, suppongo che dovranno pagare anche il servizio bus al gestore valsusino. Ah, dimenticavo. A pensarci bene non pagano loro personalmente sarebbe troppo da paese civile!

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