FESTA PATRONALE A BARDONECCHIA: TUTTO IL PROGRAMMA

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dall’UFFICIO TURISTICO DI BARDONECCHIA

BARDONECCHIA – È stato definito il programma in occasione del santo patrono del paese ossia Sant’Ippolito. Ecco il calendario con gli eventi a partire dal 12 fino al 18 agosto.

DOMENICA 12 AGOSTO

Al Borgo Vecchio, alle ore 20 torneo di calciobalilla al PalaIppolito, tensostruttura allestita sul prato dell’oratorio della chiesa parrocchiale.

LUNEDÌ 13 AGOSTO

Variegato il calendario dei festeggiamenti in calendario. Ritrovo di residenti e turisti alle ore 10 in via Cesare Battisti,  sottopasso di Borgonuovo, che in corteo, accompagnato dalla Banda Musicale Alta Valle di Susa, percorrendo le vie Giolitti e Medail, raggiungeranno la chiesa parrocchiale, Borgo Vecchio, piazza mons. Bellando. Successivamente alle 11 Santa Messa officiata da don Franco Tonda, con a seguire, l’esibizione della banda musicale Alta Valle di Susa e l’acrobatica discesa dal campanile degli uomini della Guardia di Finanza, delle Guide Alpine e del Soccorso Alpino.

Nel pomeriggio dalle ore 15  alle 18 le vie del Borgo Vecchio diventeranno un parco di divertimenti, con giochi varie e distribuzione di goffres, specialità gastronomica zonale e in serata alle ore 19.30 gran polentata a cura del locale gruppo alpini. I festeggiamenti si trasferiscono in piazza Alcide De Gasperi, adiacente il Palazzo del Comune. Alle 21 ballo gratuito, musica dance e spettacolo piromusicale, fuochi artificiali con sottofondo musicale.

MARTEDÌ 14 AGOSTO

Alle ore 9 mercatino dell’artigianato lungo le vie del Borgo Vecchio, e dalle 10 fino alle 16 nella piazza antistante la parrocchiale, è possibile ottenere l’annullo speciale di Poste Italiane in ricordo dei soldati bardonecchiesi caduti nella Grande Guerra 1915 – 1918.

SABATO 18 AGOSTO

Alle ore 21 gran falò sotto le stelle, goffres e tanta musica alla Tur d’Amur, a monte del Borgovecchio, edificata a partire dalla seconda metà del XII secolo con funzioni militari, per poi divenire residenza dei signori del luogo, dapprima i De Bardonnèche, quindi i de Jouffrey, ad essi succeduti nel Seicento.

 

 

 

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