FOTO / INCIDENTE IN VALSUSA, MUORE UN ALTRO MOTOCICLISTA SULLA STATALE

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EXILLES – Tragedia domenica 10 giugno sulla statale 24 del Monginevro. Intorno alle 10.30 c’è stato un incidente stradale al km 71 tra Salbertrand ed Exilles: a Serre la Voute un motociclista diretto a Oulx ha perso la vita schiantandosi frontalmente in curva, invadendo l’altra corsia, contro una Jeep nera che proveniva dal senso opposto. La vittima si chiamava Giovanni Pappalardo, Giovanni, classe 1963, avrebbe compiuto gli anni il 16 giugno. Viveva a Piscina, in frazione Bruera. L’uomo era in viaggio con la sua moto Suzuki 650 assieme ad altri motociclisti torinesi. Sul posto sono intervenuti il soccorso alpino, i carabinieri, l’elisoccorso e l’ambulanza. Si tratta del secondo incidente mortale sulle strade della Valsusa in una settimana. La statale è rimasta bloccata per un paio d’ore da Salbertrand in direzione Susa.

 

 

 

 

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64 COMMENTI

  1. Purtroppo questi centauri non hanno capito che con il loro modo di guidare sono pericolosi, se al posto della jeep ci fosse stato un ragazzino con la sua ape adesso staremmo piangendo due morti di cui uno assolutamente innocente

    • Non c’è bisogno del ragazzino con l’ape, pure io con la mia macchinetta ci sarei stata secca… ci vogliono telecamere e tante pattuglie e giù contravvenzioni a questi motociclisti spericolati… cosa dobbiamo fare noi valligiani il sabato e la domenica, uscire di casa con il carrarmato per non essere ammazzati da centauri spericolati e sprezzanti della vita che ti si schiantano sul cofano perché vanno troppo veloci e di conseguenza viaggiano nella corsia sbagliata oppure perdono il controllo della moto?? Non è giusto che una famiglia magari con bimbi al seguito, se esce di casa con la panda invece che la jeep, rischi di essere trucidata da questi pazzi che sabato e domenica invadono le strade della valle.

      • Eri li? Conoscevi mio PADRE? NO! Ti devi cucire la bocca! Ha avuto un emorragia celebrale ed è morto mentre guidava! Stava andando ai 50 allora tranquillo! Devi solo stare zitto!

    • Eri li? Conoscevi mio padre? NO. Lui è morto mentre guidava prima ancora di sbattere. Se non sai le cose devi stare muto! Ha avuto una emorragia celebrale!

      • Il primo caso in Italia che dopo un ora dall’evento si e’ accertato con sicurezza il minuto esatto e la causa del decesso?

        • il primo caso di deficienza acuta sotto i commenti del figlio della persona coinvolta, che se permetti, ne saprà più di te sulla faccenda.

    • io sono motociclista da 40 anni ed è vero che vi sono motociclisti spericolati ma voglio ricordare che comunque nella maggior parte dei casi la colpa è degli automobilisti che per loro le moto non le vedono proprio a tutti quelli che non sono andati in moto li farei provare ad andare una giornata in moto e si accorgerebbero di quante infrazioni subirebbero dai loro colleghi automobilisti io tutte le volte che esco in moto prevedendo come guidano gli altri evito immancabilmente due o tre incidenti è pieno di imbecilli che non hanno ancora capito che nelle rotonde si deve mettere sta cazzo di freccia a parte che anche per svoltare la usano ormai in pochi.

  2. Perche’ stupirsi? Un grande numero di motociclisti pensa di percorrere il “motodromo della Valsusa”, dove codice della strada, prudenza e buonsenso sono solo fastidiosisimi optionals.

    Provate a farglielo notare, anche con gentilezza. Scoprirete di quanta aggressivita’ e onnipotenza sono capaci.

    • Concordo con Lei, la maggior parte dei motociclisti con moto da strada sono anche molto aggressivi se uno si permette di fargli i farinx convincerli a rallentare…. e quando sono in gruppo sono in gara…

    • Purtroppo lo stesso comportamento arrogante e maleducato lo si può riscontrare, oltre che negli automobilisti anche in molti ciclisti irrispettosi degli obblighi del codice della strada, ma con la differenza che se li sfiori,anche per colpa loro,sei rovinato,perche sono più deboli.
      Ci vorrebbe la mano pesante su tutte le categorie.

  3. Dispiace sempre quando si spegne una vita, ma mi chiedo cosa ancora non abbiano capito i centauri che ogni fine settimana percorrono le statali della nostra valle, BISOGNA ANDARE PIANO!!! La stagione estiva è appena iniziata, quanti articoli simili a questo leggeremo ancora? Tutti d’accordo che ci vadano più controlli sulle strade, ma in primis ci va buon senso e rispetto dei limiti da parte di chi si mette in sella ad una moto.

    • Ci vuole buonsenso e prudenza…..ci si diverte lo stesso osservando alcune regole: stare nella propria corsia in prossimita’delle curve e non troppo vicini alla striscia bianca: dalla parte opposta ci puo’essere qualcuno che fa la.stessa cosa e non fare sorpassi con poca visibilita’…..e poi sento parecchi che non usano il freno posteriore, usando solo quello anteriore si rischia di allargare la traiettoria

  4. Ieri sono andata a Monginevro e vi giuro che in 45 anni di patente non ho mai avuto paura dei motociclisti come ieri, ne avrò incontrati più di 200 e superavano le macchine a una velocità folle passandoti vicino x lo spazio residuo della corsia e tu macchina dovevi frenare e andare pianissimo perché contemporaneamente ti superavano in tre o quattro sono dei pazzi scatenati e non erano ragazzini ma persone adulte …..

    • Anche a me é successo di avere paura a percorrere le statali della Val di Susa nei giorni festivi assediata da motociclisti che pensano dì essere su un circuito di gara e a folle velocita . Io mi domando se loro hanno leggi speciali o sono pure loro tenuti a rispettare il codice della strada come limiti di velocità, divieti di sorpasso e distanze di sicurezza . A me pare che il 99 % di loro viva in un mondo a parte dove le regole non contano. Se veramente ci fossero dei controlli lo Stato risanerebbe il debito pubblico con le multe che eleverebbero e forse non basterebbe perché se tanto la testa non ce l’hai e non ti rendi conto che non rischi solo la tua vita ma anche quella delle persone che vanno tranquille per la propria strada non servirebbe nulla

      • Ahahah e perché te automobilista di credi un autista di aerei??? Ritirati la patente da solo… Che magari sei il classico che fa le inversioni di marcia a cazzo senza guardare e dove non puoi…. O sei il classico che non rispetta la precedenza…. Io sono motociclista…. E non un pirata della strada….

        • La maggior parte dei motociclisti, la maggioranza, ma non tutti, sono dei pirati della strada. Andate in giro ad uccidere persone ignare che arrivano nel senso opposto perchè pensate di poter viaggiare sulla corsia opposta come se foste in Inghilterra… è ora di finirla, via la patente a chi guida così, se volete ammazzarvi andate a correre sulle piste, non sulle statali dove viaggiano pure i bimbi in auto con i genitori.

        • va bene ne prendiamo atto, ma puoi spiegare perché dimostri tanta aggressività? Il fine comune dovrebbe essere quello di evitare inutili morti da una parte e dall’altra non quello di rimproverare od offendersi vicendevolmente. Un caro saluto a tutti da un nonno motociclista ed automobilista.

          • …la mia non è aggressività, è la paura di chi ieri, viaggiando normalmente nella sua corsia, si è vista sbucare da una curva una moto rossa a velocità elevatissima e fuori dalla sua corsia, e non è stata centrata sul cofano per puro caso… non so lei, ma a me di morire in un modo così stupido proprio non va, ecco perché dico che ci vanno controlli e sanzioni e che le strade della valle non sono un circuito per correre.

  5. Poco prima , sul rettilineo di Chiomonte un gruppo di motociclisti ha percorso il rettileneo (centro abitato) a velocita’ folle con gincane continue, ricordo di aver commentato con una persona: Se i Carabinieri al sabato e la domenica organizzano una pattuglia di servizio sulla piazzetta qui a Chiomonte passerebbero il tempo a verbalizzare per eccesso di velocita’ e guida pericolosa.
    lLa stragrande maggioranza di molti idioti in moto non rispettano niente e nessuno, te li trovi sulla tua corsia, sorpassanno facendoti sbandare vanno come pazzi.

    Passati un 15 /20 minuti transitano i Carabinieri con sirena diretti verso Exilles e subito si apprende la notizia.

    Perche’ l’essere umano continua a non rispettare nessun tipo di regole ?
    L’altra settimana ci ha lasciato le penne chi non aveva colpe, questa settimana ha perso la vita chi pensava di saper guidare il bolide, chiunque tu sia, riposa in pace, spero solo che la tua morte serva ai tuoi amici a riflettere.

  6. Da motociclista mi sento di difendere la categoria..non difendo chi sfoga le frustrazioni settimanali nel weekend in sella ad una moto rischiando la vita propria e quella degli altri.Ma anche chi e’ seduto nella propria macchinina dovrebbe stare ben attento a fare il perbenista..visto che i suoi occhi sono troppe volte concentrati sullo Smartphone e non sulla strada..Dalla sella in sorpasso si nota anche quello.

    • qui si parla di persone in sella a una moto che per chissa’ quali ragioni (forse per competizione, per moda, per scommessa ) corrono ben oltre i limiti invadendo la corsia opposta.
      Nessun paragone e’ da farsi con chi guida le auto, negli ultimi due week end in val Susa due morti causati da moto che in curva viaggiavano sull’altra corsia.
      Stop, soffermiamoci a capire se sono atteggiamenti voluti, sembrerebbe da cosa si legge qui CHE SIA DI MODA SFRECCIARE AD ALTA VELOCITA’ IN CURVA NEL SENSO DI MARCIA OPPOSTO.

    • Commento giusto ma che non c’entra nulla, ci sono dei folli che credono di essere in pista e mettono a repentaglio la vita degli altri
      SONO ASSOLUTAMENTE INGIUSTIFICABILI
      Se fosse possibile sarebbe da confiscare la moto e ritirare la patente

  7. Non facciamone una questione di categorie di veicoli, si tratta di categorie di persone: i prudenti, rispettosi delle altre persone e della propria vita e, dall’altra parte gli imbecilli, idioti, qualsiasi sia il numero di ruote o la tipologia di propulsione adottata.

  8. Prima di scrivere cazzate nei confronti dei motociclisti…..della loro “pericolosità!!!” Bisognerebbe informarsi un po’ meglio sulle dinamiche e non fare di tutta un erba un fascio! Io sono un Motociclista che oggi ha perso un amico!!! Vi assicuro che la persona nell’articolo era il classico motociclista rispettoso dei limiti e prudente!!!! Oggi andava PIANO rispettando il codice ma per una serie di fatalità ha perso la vita!!!! Vergognatevi sputa sentenze!!!!!

    • E tu chiami fatalità trovarsi nella corsia opposta…..
      Se andava piano perche non è riuscito a evitare lo scontro? La macchina era praticamente contro il guardrail……..

      • Se permesso….queste non sono critiche ma solo constatazioni che vengono fatte sulle foto, la macchina è appoggiata al guardrail ed è strisciata notevolmente, quindi la moto probabilmente proprio piano non andava, la strada è pulita e non si vedono tracce di frenate d emergenza segno che è arrivato lungo nella curva e si è schiantato sulla fiancata . Vado anche io in moto e di matti ne vedo tanti e li condanno a spada tratta perché improvvisandosi Rossi della domenica infangano gratuitamente tutti quelli come me che la moto la adorano e la vivono ma usano la testa per non perdere la vita!!! Poi ho letto una ragione che forse era meglio non leggessii” oggi andava piano!!!” ma cosa vuol dire? Con tutto il rispetto verso famigliari e conoscenti, questa affermazione non gli fa certo onore specialnente se padre di famiglia come me perché vuol dire che di consueto andava a rotta di collo !!! No?? Comunque queste ribadisco non sono critiche ma considerazioni personali che spero servano a far piacere le moto , ed i motociclisti . La moto è pericolosa come una macchina ne più ne meno dipende solo come la usi!

    • Se rispettaste i limiti di velocità e viaggiaste nella vostra corsia, tante morti inutili come quella del medico della scorsa settimana si eviterebbero e si eviterebbe anche di andare ad ammazzare famiglie che magari escono, proprio come voi, ma per far prendere una boccata d’aria ai bambini che passano la settimana chiusi negli asili, nelle scuole, nei centri estivi. Imparate una volta per tutte che il codice della strada l’hanno scritto anche per voi e non solo per quelli che voi considerate gli scemi in automobile… è ovvio poi che le contravvenzioni devono beccarsele anche gli automobilisti che guidano male, ma diciamolo, da maggio a ottobre, cioè finchè la strada del Moncenisio è aperta, fa paura mettersi in macchina il sabato e la domenica, perchè i centauri invadono le strade pensando di essere su una pista… non è una pista, è una statale dove si muovono le famiglie, imparate a rispettare il codice della strada invece di essere così arroganti, nessuno è immortale e rispettando il codice si vive di più e non si uccidono altri innocenti come sabato scorso.

  9. Per fermare questi SIGNORI, devono intervenire le forze dell’ordine facendo rispettare le norme della strada e soprattutto fare MULTE e RITIRARE PATENTI. E’ solo facendoli pagare e lasciandoli a piedi senza patente che si può migliorare la situazione.

    • Ciao scusami io non ho visto incidente perché ero dietro al gruppo con mio marito ma sono certa che andava piano ci ha salutato come facciamo noi motociclisti ci siamo fermati insieme a tutti i semafori , al ultimo semaforo loro sono passati e noi ci siamo fermati perché è diventato giallo due minuti lo abbiamo visto per terra. Ricordavi che un uomo a 54 anni non va in moto a fare sciemenze potrebbe essere un malore o fatalità non lo sappiamo . Il mio pensiero va alla sua famiglia Basta a scrivere le cretinate

  10. Chissà perché sono sempre fatalità e sono sempre tutti prudenti e rispettosi, capisco il dolore e la rabbia per aver perso un amico, ma in alcuni casi bisogna essere obiettivi, se andava piano non avrebbe invaso la corsia opposta in curva. In quel tratto c’è il limite di 50 km/h, se rispettava il limite non penso proprio che sarebbe finita così.

      • Caro vasco, non sono ipocrita, semplicemente obiettivo, qua non si dice che tutti rispettano i limiti, qua si fanno semplicemente riflessioni obiettive su quanto successo. Quella strada la faccio da più di trent’anni, prima in macchina con i miei genitori ed ora in macchina con la mia famiglia e ti assicuro che quei tornanti li faccio a 50 all’ora se non addirittura meno, oltre a me in macchina c’è mia figlia piccola quindi sto bene attento a non metterla in pericolo. Nessuno è perfetto e nessuno rispetta il codice della strada, ma a volte bisogna mettere da parte la presunzione di avere ragione ed essere obiettivi. Nel 99% dei sinistri stradali c’è sempre la responsabilità di uno dei conducenti coinvolti.

    • Io sono stato e forse tornerò ad essere motociclista…le uniche volte che ho avuto paura in moto sono state nei sabati e domeniche in giro per la valle di Susa in particolar modo verso il moncenisio dove ho rischiato qualche incidente proprio per eccessiva esuberanza da parte di altri appassionati motociclisti, credo che non si possa scambiare la strada comune per un autodromo, la fatalità ci può essere ma la maggior parte delle volte è colpa dell’eccesso di sicurezza e spavalderia di chi sta in sella e non fingiamo che non sia così basta solo frequentare o sentire le discussioni che si fanno tra motociclisti…e le moto di oggi sono fin troppo potenti per andare in strada comunque mi dispiace molto per chi a perso la vita

    • Nessuno a messo in dubbio la bonta’ la signorilita’ del deceduto, si vuole solo sottineare che la maggior parte dei motociclisti che ogni tanto leggiamo su queste pagine sono arroganti per come rispondono e forse il carattere si rispecchia nella guida? L’arroganza di non voler rispettare le regole?
      La sottoscritta in 45 anni di patente e per oltre 25 anni ha percorso oltre 200km giornalieri non ha mai avuto un incidente con colpa ,ha preso una sola multa per divieto di sosta e un autovelox perche andavo a 74 km/h anziche’ 70questo lo scrivo non perche’ merito una medaglia ma solo per sottolineare che se uno guida e basta e rispetta le regole difficilmente ci sarebbero incidenti mortali.
      Solo quest’anno mi e’ capitato ben 3 volte di evitare per miracolo i soliti idioti su due ruote che cavalcano le statali della Val Susa, per tre volte in tempi diversi mi sono ritrovata sulla mia corsia a inizio curva, e a velocita’ sostenuta moto di grossa cilindrata guidate da idioti di piccolo cervello, uno in particolare l’ ho visto con la sua testa sul mio parabrezza, scampato il pericolo ho dovuto fermarmi per riprendermi dallo spavento.
      Guarda caso i tre idioti facevano sempre parte di un gruppo, cosa volevano dimostrare al resto del branco?
      Pertanto non sostenete l’indefindibile chi marcia sulla corsia opposta anche se era una brava persona, un collega esemplare ecc.ecc. ha volutamente sfidato la vita sua e degli altri, a parer mio anche con egoismo ingiustificato essendo padre di famiglia.
      Son sempre piu’ convinta di cosa ho scritto nel precedente messaggio, e’ di moda correre nella corsia opposta?

    • Grazie Giovanni.
      L’idiota che guida in quel modo non meriterebbe la galera a vita e buttare le chiavi della cella?
      Bastardo

  11. il problema sono le moto dovrebbero vietarne la vendita…..si eviterebbero tante tragedie. Ogni anno in Italia muoino in moto il doppio di persone che sul lavoro, ma si parla solo del secondo problema che è meno risolvibile perchè al lavoro bisogna andarci, mentre in moto no! Aboliamole!

    • Vasco sei un ciaparat e basta stai zitto che è Meglio……… Hanno ragione tutti gli altri quando mai vedi una macchina che corre come una moto per quelle strade … Continua pure a difendere la tua categoria e spera di essere uno di quelli che torna a casa e non trovi un tuo collega centauro che ti centra nella tua corsia.

  12. Parole… parole…. parole …parole ….parole……ci sono degli organi preposti e pagati da tutti noi, che facciano il loro lavoro per cui prendono lo stipendio come i loro colleghi di Francia Germania ect….

  13. Vincenzo bertolo da parigi. Allora a tutti Che non sanno cosa e sucesso, meglio stare zitti. Giovanni era il Mio cugino e li e venuto un collasso per strada in piena curva. Prima di criticare la guida di mio cugino, imformatevi.

  14. Dovreste inforvarvi veramente di come è successo l’incidente e di come è venuto a mancare il centauro …La verità è che ha avuto un malore in primis ed in secondo luogo è che non si ha più rispetto ne ‘ per chi muore, ne’ per le famiglie che restano nel dolore.
    Facile giudicare…
    Questo a titolo informativo…anche per quando commenterete i prossimi incidenti.
    Un testimone dell’accaduto

    • nessuno ha goduto della morte del centauro, io ho commentato e ne sono convinta che troppi idioti guidano la moto da cani e per gioco o per disprezzo del pericolo invadono volutamente la corsia opposta, o sorpassano volutamente facendo delle rasette che per istinto ti portano a buttarti tutto a destra, e i zigzag a alta velocita’ tra le auto?
      Quel gruppo io li ho visti sfrecciare sul rettilineo di Chiomonte, e le assicuro che l’andatura era ben oltre i limiti di velocita’, sprezzanti che stavano attraversando un centro abitato e qualcuno poteva all”improvviso presentarsi loro davanti, l’ importante era solo far piu’ rumore possibile con i motori dei bolidi che avevano sotto il culo.
      Tutto questo non lo potete negare voi motociclisti , si e’ preso spunto sull’incidente di domenica per rimarcare il serio problema che ripercorre tutta la valle nella stagione motociclistica , sono commenti generici nessuno ha voluto mancare di rispetto per chi e” morto ne tantomeno giudicare, ci penseranno le assicurazioni a farlo.
      Siete voi con questi commenti atti a farci sentire irrispettosi CHE NON AVETE BENE IN MENTE QUANTE VITE METTETE IN PERICOLO CON I VOSTRI GIOCHI IDIOTI NEL GUIDARE LA VOSTRA MOTO.
      Per gli incidenti avvenire che purtroppo non mancheranno , se leggo la notizia che il centauro aveva invaso la corsia opposta in particolar modo in curva, commentero’ nuovamente che ci sono troppi stronzi in moto che giocano con la vita altrui.

  15. FORSE ERA MEGLIO UNA VOLTA … EGOISTICAMENTE PARLANDO … SI SAREBBE RIMASTI CON IL DUBBIO FINO A QUANDO NON SI SAREBBE RAGGIUNTO L” AMICO O IL PARENTE CHE SI E PERSO , PER POTERGLI CHIEDERE “COSA E SUCCESSO ? ” PENSO CHE LA TECNOLOGIA SIA COSA GIUSTA ,MA NON VA ABUSATA

  16. Abito a Exilles dalla nascita, tutti gli anni è la stessa cosa la statale viene scambiata per una pista, faccio un esempio un motociclista che percorre il nostro territorio a folle velocità a la stessa pericolosità di una persona che va in uno stadio con una pistola con il colpo in canna è il cane armato se preme il grilletto colpirà inevitabilmente qualche persona.

    • Fermo restando che concordo con il fatto che ci sono pazzi scatenati, delinquenti, imbecilli che pensano che la moto sia un prolungamento del loro pene e che debbano fare a gara a chi ce l’ha più grosso, penso che sarebbe ora di istituire una tassa sulle cazzate perché ne ho lette proprio tante. In breve si risanerebbe il debito pubblico. Prima informarsi dopo parlare.

      • Non parliamo di “motociclisti”perfavore. .rispettiamo chi in moto ci va sul serio non solo il sabato e la domenica a fare i piciu su e giù per la ss25/24. ..Il MOTOCICLISTA vero è un altra storia!!!
        Questi sono solo sfigati cittadini che non si rendono conto dei cavalli che hanno sotto il culo e che non hanno mai guidato una moto sono passati dal Ciao all’R1…E che fanno 1000 km all’anno…E chi ne fa le spese siamo noi che abitiamo a 500 m dalle statali e che è una vita che andiamo in moto “SERIAMENTE”

        • Concordo con Matteo e con qualcunaltro motociclista che su queste pagine sono stati i primi a condannare certi modi di guidare , per fortuna ci sono anche un buon numero di motociclisti doc. li riconosci quando li incontri sulla strada, provo un po’ di invidia deve essere stupendo avere una moto, saperla guidare veramente, credo si instauri con la moto un rapporto speciale si provano delle sensazioni uniche.
          ‘ i miei commenti erano riferiti ai tantissimi idioti che l’unica cosa che chiedono alla moto e’ di correre e farli godere nel vedere la paura del malcapitato che se li trova davanti sulla propria corsia o lo rasettano con sorpassi da galera.

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