FRANA DI BUSSOLENO: LA REGIONE CHIEDE LO STATO DI EMERGENZA

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DALLA REGIONE PIEMONTE

BUSSOLENO – Il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino ha firmato la richiesta della dichiarazione dello stato di emergenza per il comune di Bussoleno, approvata dalla giunta regionale riunitasi questa mattina.

Nella giornata di ieri si è verificata una frana causata dalla sovrapposizione delle conseguenze degli incendi dell’autunno 2017 con quelle di un temporale di eccezionale intensità e durata, giunto dopo un periodo di forte instabilità atmosferica, che ha provocato gravi danni in particolare nel Comune di Bussoleno, con coinvolgimento di strutture pubbliche ed abitazioni private.

Circa 150 gli sfollati assistiti dalla Protezione Civile prontamente intervenuta.

Nei prossimi giorni sarà effettuata una prima stima dei danni.

La scorsa settimana i tecnici regionali si erano recati in zona per effettuare attività di monitoraggio e per valutare gli effetti degli incendi dopo lo scioglimento della neve e la ripresa della rigenerazione vegetativa, proprio sul conoide di Bussoleno ed in generale in tutta la Val Susa.

In particolare per quell’area sono previsti (e già finanziati) interventi per trattenere i materiali più grossi ed un pool interno di tecnici delle Opere Pubbliche, del settore geologico e forestale, affiancato da IPLA e dall’Università di Torino, sta valutando gli interventi più “leggeri” (che possono essere realizzati direttamente dagli operai forestali) nonché quelli più strutturali.

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3 COMMENTI

  1. De questo tardivo e pressoché inutile annuncio della Regione, chi è sul territorio non se ne fa niente quindi . . . La politica scenda in strada invece che starsene nei palazzi e a tagliar nastri.

  2. Quindi la Regione aggiusta il problema di Bussoleno FORSE, ed il resto delle abitazioni lungo la montagna sino a VENAUS possono rimanere a rischio ?, il lavoro se va fatto, si programma per 10 anni una cifra e si fanno tutti i lavori, prima quelli più pericolosi, ma va messa in sicurezza ogni metro della montagna.. ! non solo una stradina… ! la gente paga le tasse ed ha il diritto di avere la sicurezza di dormire in pace a casa sua , e quando i problemi bussano regione RISPONDI, le risorse iniziate ad adoperare quelle Del TAV, tanto non si farà, quindi avete pure i soldi per intervenire tempestivi … se un solo cittadino muore è colpa del presidente della REGIONE PIEMONTE sia CHIARO …. Musio Maurizio

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