FUOCHI D’ARTIFICIO A SAUZE D’OULX PER LA FESTA PATRONALE

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

dall’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI SAUZE D’OULX

SAUZE D’OULX – Finalmente torna una Festa di San Giovanni della tradizione. La pandemia in questi due anni aveva mutato le abitudini dei Sauzini, ma il fuoco di San Giovanni ha covato gelosamente sotto la cenere. E adesso si può dire finalmente si torna a far festa. Sempre come vuole la tradizione, saranno nuovamente i San Giovannini (il comitato spontaneo dei giovani di Sauze che si tramanda di generazione in generazione) ad organizzare i festeggiamenti patronali con la collaborazione del Comune di Sauze d’Oulx.

Il via ai festeggiamenti patronali sarà proprio all’insegna della tradizione più autentica con alle ore 22 di giovedì 23 giugno il tradizionale falò di San Giovanni in località Cramayo con lo spettacolo pirotecnico e l’intrattenimento attorno al fuoco con bevande, gofres e vino che proseguirà con la serata con le serenate per le vie del paese.

Nella mattinata di venerdì 24 giugno, si celebrerà la festa religiosa di San Giovanni: alle ore 10.30 presso la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista processione e Santa Messa con rinfresco e intrattenimento al termine della celebrazione. In serata alle ore 21.30 presso il Teatro d’Ou di via della Torre, serata danzante, ad ingresso libero, con l’orchestra “Liscio
Simpatia”.

I festeggiamenti patronali si concluderanno sabato 2 luglio alle ore 10 partendo dalla Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista Processione verso la borgata di Richardette con Santa Messa e Festa delle Famiglie di Sauze d’Oulx. La giornata proseguirà poi con gare a bocce, stima del peso della toma, intrattenimento e giochi.

I San Giovannini ringraziano il Comune di Sauze d’Oulx, il Consorzio Fortur, il Gruppo Ana, I Vigili del Fuoco, La Pubblica Assistenza, il parroco don Giorgio Nervo e tutti coloro che hanno collaborato per l’organizzazione dei festeggiamenti.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

1 COMMENTO

  1. tutto bene . però non capisco perché si ostinano a chiamare ” Richardette” quando in origine il vero nome in patois era ” Archardet ” poi italianizzato ” Richardet ” .

Rispondi a Pier Lorenzo Faure Annulla risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.