MEANA DI SUSA – Furti a Meana di Susa. Negli ultimi giorni, i ladri hanno colpito la sede della banda musicale di Meana di Susa, nei locali della ex cooperativa, e hanno rubato degli strumenti. Successivamente in località Grangia i malviventi siano entrati in 4 case, dove hanno mangiato e bevuto prendendo tutto dalle dispense. Ma non solo: si sono pure messi a dormire negli appartamenti, totalmente indisturbati, essendo delle seconde case non abitate da residenti. In uno degli appartamenti che hanno “ospitato” i ladri, è stata ritrovata anche della refurtiva proveniente da alloggi meanesi. Sulla questione, la minoranza di Meana di Susa guidata dall’ex sindaco Adele Cotterchio ha presentato un’interrogazione, rivolta al primo cittadino Regalzi, che sarà dibattuta nel prossimo consiglio comunale. “Un furto è avvenuto nei primi giorni di febbraio, al primo piano dei locali comunali denominati “Ex Cooperativa”, utilizzati dall’associazione filarmonica meanese – spiega Adele Cotterchio – secondo alcune voci, i ladri sarebbero entrati forzando una finestra, che a dire di qualcuno era difettosa, mettendo sottosopra i locali e portandosi via alcuni strumenti musicali”. La minoranza chiede al sindaco: “I ladri sono entrati solo nei locali della banda musicale, o anche in quelli in uso dell’associazione Amici della Musica, e nel locale usato dal Consorzio Irriguo?”. La minoranza sollecita il sindaco: “Ci chiediamo perché nessuno del Comune abbia comunicato nulla in merito, o forse solo a pochi eletti. In questi 20 giorni nella borgata Grangia sono state aperte e “abitate” 4 case. Se si fa squadra dicendo alla popolazione di fare attenzione, con la dovuta cautela, a volte si portano a casa i risultati: ad esempio è stata ritrovata negli ultimi giorni in una delle case di borgata Grangia della refurtiva proveniente da un altro furto, avvenuto al Campo del Carro”. L’opposizione chiede al Comune di ricevere “un risposta tempestiva” e di sapere “quali misure di prevenzione vorrà attuare l’amministrazione comunale”.
FURTI IN VALSUSA: I LADRI COLPISCONO LA BANDA MUSICALE E DORMONO NELLE CASE
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Adesso come la mettiamo?
Stanno beffando tutti, sfidano le forze dell’ordine senza ritegno.
Che si faccia qualcosa è diventata una cosa quotidiana.
chiudete le porte..
Risorse Boldriniane?
Ma poverrrini, scappano dalla fame e dala guera, bisogna accoglierli ed aiutarli.
LOVE.
Ma il governi e la chiesa vogliono da sempre convintamente questa situazione, inutile lamentarsi.
Giüst! Per lo meno, dovrebbero trasferirli tutti nelle chiese, sono spaziose, no?
Dopo 3 anni di Gioggia ne arrivano più di prima. E i boccaloni abboccano.
Possiamo sono invitarli a uscire – con buone maniere – dalle nostre abitazioni. Le “forze dell’ordine” forse prenderanno nota degli ospiti indesiderati e basta…
Provo ribrezzo per la cattiveria di troppi commenti! Maledetti razzisti!
Ringraziamo anche che se ne siano andati, altrimenti avremmo dovuto lasciarli tranquillamente dentro ad “occupare” senza poterli più mandare via (perché in questo ameno stato italico funziona così)
Se la suonano e se la cantano…..in swahili.
I furti in Valsusa nelle seconde case o in quelle di persone abbienti ci sono sempre stati. Chi ha una seconda casa può anche permettersi di mettere un adeguato impianto antifurto o di videosorveglianza. Se non lo mette e entrano, cavoli suoi. Non vedo cosa qualsivoglia amministrazione comunale potrebbe fare per difendervi dai ladri. Mi domando se siate veramente convinti delle caxxate che scrivete.