GIAVENO, ANZIANA MAMMA HA UN MALORE PER LA TRUFFA DEL TELEFONO: “TUA FIGLIA STA MALE”. RICOVERATA IN OSPEDALE

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GIAVENO – Nella serata di martedì 6 maggio, nella borgata Rocette a Giaveno, una donna ha avuto un malore a causa della truffa telefonica del finto parente.
Dei malviventi hanno telefonato ad una anziana 90enne, dicendole che la figlia era stata vittima di un incidente e stava male. Si tratta della classica truffa telefonica del finto famigliare, che viene fatta con l’obiettivo ingannare la vittima, passando poi da casa sua per ritirare soldi in contanti, fingendo che servano al parente della vittima (solitamente i figli).
La donna truffatrice che era al telefono, ha perfino imitato la voce della figlia dell’anziana, insistendo sui particolari e dettagli, approfittando dell’anziana età della signora.
L’anziana mamma, credendo che fosse davvero sua figlia al telefono e che stesse davvero male, ha avuto un malore ed è svenuta.
La donna è stata quindi soccorsa dalla figlia (quella vera), che in serata era passata da casa sua casa per andarla a trovare. Sul posto è arrivata l’ambulanza 118, che ha trasportato l’anziana signora all’ospedale di Rivoli.
Purtroppo non si tratta di un caso isolato: queste “telefonate truffa” sono state fatte anche ad altre persone anziane a Giaveno. Alcune volte dicono che il figlio o la figlia stanno male, ricoverate in ospedale, o che sono state arrestate e in in caserma.

 

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3 COMMENTI

  1. ATTENZIONE
    “C’è anche qualche individuo che si aggira indisturbato nella valle, cercando di truffare gli anziani con la cosiddetta ‘truffa dello specchietto’.

    Provocano intenzionalmente un urto alla macchina della vittima per simulare un impatto, causando un danno alla carrozzeria, spesso con un colpo mirato alla portiera arrivando quasi a bucare la lamiera.

    Dopo aver fermato la vittima, le chiedono del denaro e, se non lo ha con sé, la accompagnano fino al bancomat pur di ottenere il pagamento.”

    È utile parlarne e divulgare attenzione a tutti gli anziani per ricordargli che nel dubbio chiamare subito il 112.

    Il danno psicologico per un anziano è alto e anche economico. Sempre più spesso non vengono mai fatte le denuncie per vergogna o per sfiducia o incapacità di agire in quanto soli.

    Spero che le forze dell’ordine fanno al più presto una pulizia generale di questa delinquenza in valle qualunque tipo sia.

    PS
    GRAZIE ALLE FORZE DELL’ORDINE PER L’IMPEGNO NEL PROTEGGERCI NOI TUTTI.
    GRAZIE.

  2. E’ successo ad una signora che conosco, che però, essendo un po’ più giovane, ha posto alcune domande e capito subito che non si trattava veramente di sua nipote come volevano farle credere… ma questa gente, se sa tante informazioni, e riesce addirittura ad imitare una voce, possibile che non si possa rintracciare? Non possono arrivare da lontano se sono così informati… Sono dei delinquenti veramente di bassa moralità, rischiano di fare morire di paura una persona anziana, e meritano il carcere senza tante storie.

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