GIAVENO E LA SICUREZZA: INTERVENTI IN VIA SELVAGGIO, IN CENTRO CITTÀ E AL PACCHIOTTI

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di LUCA CALCAGNO

GIAVENO – È ancora il tema della sicurezza al centro dell’ultimo Consiglio comunale del 29 aprile. Il Comune, come riporta dal Consigliere comunale delegato ai Lavori Pubblici Marco Carbone, procederà con il completamento, seppur per lotti, della messa in sicurezza dell’asse lungo via Selvaggio. L’intervento comprende, ed è stato oggetto del Consiglio in questione, la continuazione del marciapiede fino all’incrocio con via Villanova.

Ancora, un intervento nel segmento tra via Martiri della Libertà e l’attraversamento pedonale davanti al ponte sull’Ollasio, in cui è allo studio la sistemazione di colonnette flessibili per proteggere i passanti dal passaggio delle auto. E infine un passaggio rialzato all’occorrenza delle camminamento rialzato.

“È una zona rischiosa, perché le auto passano a velocità elevate, anche 80/90 Km all’ora. Realizzati questi interventi – commenta Carbone – permetteremo di arrivare in sicurezza praticamente in centro fin da via Villanova”.

Ma la sicurezza viene chiamata in campo anche dai banchi della minoranza, dove Daniela Ruffino (Per Giaveno) sottolinea: “Il Pacchiotti necessita di interventi di messa in sicurezza, oltre al fatto che il Pascal ha bisogno di spazi e Casa di Carità è in crescita”. E a margine critica la Commissione d’Inchiesta “che non va avanti”. Di seguito Ruffino incita a investire nel 2016 in tal senso con i 3 milioni di Euro che restano dell’avanzo di Amministrazione. “Soldi che avete grazie alla gestione dell’Amministrazione Ruffino” rimarca Stefano Tizzani (Per Giaveno).

Non si fa attendere la risposta del sindaco Carlo Giacone: “Sicuramente un importante avanzo, ma è denaro che si poteva evitare di chiedere ai cittadini, allora”. E circa il Pacchiotti: “È un patrimonio di Giaveno e non solo, ma cosa è stato fatto negli anni passati in merito alla sicurezza?” riferendosi alle precedenti Giunte.

Ruffino, ancora, torna sul tema sicurezza indicando la necessità di una bretella che porti al Palazzetto dello Sport, avendo ora una viabilità sacrificata “praticamente in alcuni punti a senso unico”. Cui subito risponde di nuovo Giacone: “Sta andando avanti un discorso con la ex-Provincia e sembra che entro fine anno l’intervento possa essere finito”.

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2 COMMENTI

  1. un intervento di particolare importanza, e’ anche quello di creare un marciapiede in via Coazze , dal punto in cui finisce il vialetto alberato (incrocio con via Viassa) , fino al bivio per lo meno di Sangonetto…. anche se sarebbe utile fino a Coazze…
    Tutte le mattine anche ancora al buio, i pomeriggi, e la sera, vi sono persone che camminano da e per Giaveno….a rischio, purtroppo il traffico e’ molto presente, e non e’ solo questione di velocita’ , purtroppoo anche a 50 km/h se il pedone viene toccato e’ soggetto a gravi lesioni se non peggio… Io dico che non si puo’ sempre aspettare il morto per attivarsi …. bisogna partire prima….
    E come dice il sindaco ben venga anche la bretella per il palazzetto dello sport… Serve pero’ anche l’ultima bretella
    che da palazzetto / zona industriale, prosegua verso la ditta Italiana contenitori per ricongiungersi in via coazze…
    Allora si’ che avremmo fatto una mini tangenzialina e dirottato il traffico , ormai insostenibile delle vie centrali di Giaveno… (ani fa questo progetto era gia’ stato valutato e studiato.. ma poi si e’ perso per strada. !!) i commercianti non penso possano dire nulla, tanto chi vuol passare senza fermarsi a comprare lo fa ugualmente , ma provoca code ed inquinamento…
    saluti
    G.G.

  2. Bisogna far rispettare i limiti questo è sacrosanto, ma come dicono le statistiche,la causa del maggior numero d’incidenti non è la velocità e l’alcol ma la distrazione (leggesi telefonini). Mi chiedo perché non far rispettare anche questa norma? Il ferito o peggio il morto, per colpa del telefonino è diverso da quello della velocità? Ribadisco bisogna andare piano e non distrarsi, E deve essere combattuto tutte le infrazioni e non solo su una, altrimenti non serve a nulla.

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