GIAVENO, ECCO IL PROGETTO DEL NUOVO CENTRO COMMERCIALE / L’ENTUSIASMO DEI PROMOTORI: “PORTERA’ BENEFICI AI NEGOZI DELLA CITTA'” / ECCO LE IMMAGINI

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

CENTRO COMMERCIALE GIAVENO

GIAVENO – Il nuovo centro commerciale di Giaveno? Porterà benefici anche ai negozi della città. Così – probabilmente con troppo ottimismo – c’è scritto nella relazione illustrativa del progetto del grande supermercato che sorgerà in Valsangone, allegato alla delibera approvata dal Comune. Un testo redatto dal progettista Appendino, dove si valorizza, forse con eccessivo entusiasmo, la nascita del centro commerciale. Qualcuno potrà osservare, con ironia, che questo grosso supermercato farà scendere la manna dal cielo a Giaveno. Addirittura, si legge nella relazione, il nuovo centro commerciale porterà “benefici a pioggia per le altre attività commerciali del paese” (chissà se i negozianti di Giaveno sono d’accordo con questa “previsione” dei progettisti?). Ma andiamo con ordine.

GUARDA IL PROGETTO DEL NUOVO CENTRO COMMERCIALE DI GIAVENO

“Un vantaggio per i consumatori”

Nel progetto vengono spiegate le finalità della rinascita delle ex Cartiere Regazzoni. L’architetto Gian Luca Appendino sostiene, nel documento, che la nascita del nuovo supermercato sia “un volano per lo sviluppo locale”. Ma non solo: l’intervento in questione ha una natura di pubblico interesse, proprio perché la nascita del centro commerciale “assicura il perseguimento della concorrenza, che si traduce in un vantaggio diretto per i consumatori”. Senza contare che il recupero dell’area degradata dell’ex cartiera “riqualifica il tessuto urbano”. Il Comune di Giaveno può ospitare questo nuovo centro commerciale in quanto dalla Regione è riconosciuto come un “sub-polo” della rete distributiva: “Questa qualifica – scrive l’architetto Appendino nel progetto – prevede espressamente la possibilità di insediare nel territorio comunale strutture di vendita di maggiore dimensione, e la loro attivazione costituisce un diretto perseguimento dell’interesse pubblico”.

“Sarà un volano per l’economia comunale”

Il progettista del futuro centro commerciale di Giaveno, aggiunge che uno dei principali vantaggi sarà “l’ampliamento dell’offerta e la riduzione dei prezzi”, garantendo il confronto concorrenziale con i negozi già esistenti a Giaveno. “Aspetti di tutto vantaggio per i consumatori e dunque per la collettività locale” afferma Appendino. Nell’elenco dei vantaggi, ovviamente, il progettista rimarca “l’interesse pubblico alla salvaguardia dei posti di lavoro”, e “l’interesse pubblico allo sviluppo economico del Comune”. Perché con questa nuova struttura, Giaveno addirittura potrà “fungere da Comune attrattore rispetto alla domanda commerciale del territorio circostante”. Paradossalmente, nel progetto l’architetto scrive anche che il supermercato “costituirà un volano per l’economia comunale, attraendo maggiori visite anche dai paesi vicini, che potranno tradursi in benefici a pioggia per le altre attività commerciali del paese”.  E i negozianti, secondo la relazione approvata dal Comune, non devono mica preoccuparsi: “I settori merceologici e l’offerta commerciale dei negozi presenti saranno diversi rispetto alla futura offerta – promette l’architetto – gli effetti positivi saranno nettamente prevalenti per il pubblico interesse della collettività”. E poi arriveranno ben 472 posti auto (che in realtà serviranno soprattutto al centro commerciale) e i 300mila euro per il Comune, erogati sotto forma di contributo diretto o con la realizzazione parziale o totale di opere di compensazione per la città (ossia il progetto di riqualificazione del centro storico).

Oltre all’ex cartiera, arrivano altre tre strutture commerciali

I promotori del centro commerciale non si limiteranno a recuperare l’edificio dell’ex cartiera (destinato alla vendita di alimentari), ma costruiranno anche altre tre strutture commerciali all’ingrosso (per la vendita di materiale sanitario ed elettrico). il tutto occuperà una superficie lorda di 8000 mq. Dal punto di vista architettonico, “l’intervento più consistente sarà la demolizione del capannone che era utilizzato come officina sul lato sud-est. Questo capannone sarà sostituito da un nuovo prefabbricato con travi a grandi luci, tipiche delle strutture commerciali”. Nascerà anche un’autorimessa, recuperando una struttura esistente al piano interrato. Per la viabilità, oltre ai parcheggi, nasceranno due rotonde.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

14 COMMENTI

  1. che sia un vantaggio per i consumatori è possibile, che sia cosa buona la riqualificazione del territorio è indubbio, che porti benefici a pioggia per le altre attività commerciali del paese solo il tempo lo dirà:
    Ma ovunque si è insediata la grande distribuzione i piccoli esercizi hanno patito/chiuso; magari Giaveno è su un altro pianeta e questo non accadrà ma l’esperienza generale dice cose diverse.

    • Esatto!
      Se poi per riqualificazione intendiamo fare un parcheggio e un centro commerciale…..
      Si potevano fare dei giardini per i bambini……o tante altre cose….

  2. mai letto tante cazzate tutte insieme!
    I centri commerciali sono la rovina dell’economia locale, e delle famiglie che ci finiscono a lavorare dentro, senza diritti, con i week end impegnati….ecc….ecc…..

  3. Aumenterà anche il traffico automobilistico nelle vie principali con un notevole aumento di inquinamento.
    Non è già sufficientè quello odierno?

      • e i piccoli negozi che chiuderanno?
        Storicamente i posti guadagnati nella grande distribuzione sono sempre stati in numero inferiore a quelli persi nei negozi a conduzione familiare….perchè a Giaveno dovrebbe andare diversamente?

  4. Grandissime buffonate, cecano di farci digerire che tuuto questo sará una grande opportunitá, in realtà chi guadagnerá vermente in tutto questo sará il prprietario della reguzzoni e tutti i politici coinvolti che prenderanno soldi in cambio per ristrutturare il centro storico e….. Forse é meglio non scriverlo, altrimenti si rischia la denuncia

  5. CARISSIMI AMICI E AMICHE BUONA SERATA A TUTTI VOI. IL MIO GIUDIZIO, ANCHE SÉ RIMANE UN MIO PUNTO DI VISTA. ANCHE IN QUALITÀ DI EX DIPENDENTE E RESPONSABILE CAREFOUR .IN UN PAESE COME GIAVENO LOCALITÀ MONTANA, CON DELLE VALLATE STUPENDE, ARIA PULITA ED ANCORA INCONTAMINATA .RISCHIAMO DI DIVENTARE UNA GRANDE METROPOLI. SE TUTTO QUESTO PORTA VISIBILITÀ, VANTAGGI ECONOMICI E OCCUPAZIONE GIOVANILE, BEN VENGA. DIVERSAMENTE MI SEMBRA INOPPORTUNA. UN GROSSO ABBRACCIO E BACIOTTO DAL GIGIOTTO CIAOOOOO ❤ VVTTB

  6. ciao a tutti,
    il tempo ci dira’ come sara’ in futuro(i pronostici per prendere voti li eviterei) ….sicuramente penserei prima alla viabilita’ che al supermarket o comunque dovrebbero lavorare a pari passo.
    ciao

  7. Giravano sarà un po’ (molto) meno Giaveno e assomiglierà alle realtà squallide dei paesoni intorno alle città. Senza considerare la vita non vita di chi dovrà lavorare giorno notte sabato domenica e festivi. E poi tutto il traffico passerà da quella strada in mezzo le case che non hanno neanche un marciapiede. Complimenti all’amministrazione, davvero

    • E’ chiaro come il sole che queste operazioni sono ad esclusivo beneficio delle amministrazioni di chi ci riesce mettere le mani sopra . I grandi poli commerciali servono e funzionano dove ci sono bacini di utenza ad elevati numeri . Giaveno NON è certamente in questa condizioni . Questa nuova invasione di cemento in una ridente cittadina che ha tanti pregi servirà semmai per gli acquisti dei locali con conseguente chiusura delle attività a conduzione famigliare . Giammai per gli abitanti di Avigliana , Trana , Givoletto , tanto meno Cumiana che già hanno centri commerciali ben più comodi . —- Già … perché allo strapotere della NOVACOOP non gli frega nulla di rovinare la vita ai piccoli commercianti … tanto loro non votano mica a sinistra. ( e chi la vuol capire la capisce ) .

Rispondi a Massimo Annulla risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.