FESTA PATRONALE DI GIAVENO, MASCHERINA OBBLIGATORIA ALL’APERTO

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

di CARLO GIACONE (sindaco di Giaveno)

GIAVENO – Visto il piano sicurezza e le normative per il contrasto alla fiffusione del Covid-19, in occasione della festa patronale di San Lorenzo è stata emessa l’ordinanza sindacale n. 117 per l’utilizzo della mascherina anche nei luoghi all’aperto a partire dalle ore 19 di oggi, lunedì 10 agosto, fino alle ore 6 di martedì 11 agosto.

Si ringrazia per la collaborazione e il rispetto dell’ordinanza.

L’ORDINANZA SINDACALE

Giaveno - Ordinanza

 

 

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

20 COMMENTI

    • Grazie ….ero di corsa non ho letto bene…c’ era pure scritto nel in alto. Fa bene….perche’ certa gente non rispetta le normative ….dicono di non credere al virus e io dico che nonostante tutto la distanza e la mascherina non uccidono ne in un caso ne nell’ altro . E quindi meglio avere la mascherina e stare distanti…ma non capiscono lo stesso 🙁

  1. Finalmente un paese serio!! a Bussoleno tutto è consentito: trattoria dei NO TAV in Via Fontan: tutti, chi ci lavora e avventori, puntualmente senza mascherina, basta passare di sera dopo le 20,00 per vederlo con i propri occhi, spesso anche radunati in strada con assembramenti per la fumata generale, naturalmente senza mascherina seppure assembrati perchè non si può fumare senza mascherina, però sono tutti ecologisti… poi si può fare un passaggio al bar vicino alla libreria all’ora dell’aperitivo, e di nuovo l’assembramento è impressionante, tutti appiccicati, tutti senza mascherina, e il passante non si sa bene dove debba passare per non andare a sbattere in questi gruppi di persone incuranti del virus… proseguendo il giro, si può passare nella Via Traforo, dove i ragazzi del kebab cucinano e servono i piatti ai loro clienti senza indossare la mascherina, quando gli stessi avventori dovrebbero togliere la mascherina solo per consumare il pasto… e per finire un bel giro alle giostre, dove ci sono dei cartelli che indicano l’obbligo di disinfettarsi le mani, mettere la mascherina e mantenere la distanza per salire sulle giostre, su alcune addirittura non si può salire a fianco di sconosciuti, ma solo a fianco di persone dello stesso nucleo familiare… tutti divieti fasulli, perchè poi di fatto, neppure i gestori delle giostre indossano la mascherina, non parliamo dei giovani frequentatori che arrivano a frotte puntualmente senza mascherina; infine nel vicoletto della Via Fontan c’è un ristorante dove passando si vedono puntualmente delle tavolate di 10-15 persone tutte appiccicate, il metro di distanza non si sa neppure cosa sia… a questo punto mi domando cosa ci sta a fare la Polizia Urbana a Bussoleno visto che non si occupa di niente ma proprio di niente, neppure in periodo di epidemia mondiale, che non è terminata ; chiunque guardi le statistiche si accorgerà che in Italia i contagi si aggirano dai 250 ai 460 al giorno e che siamo circondati da Paesi come la Francia, la Spagna, la Romania, il Belgio etc… messi molto peggio di noi…tenuto conto che le frontiere sono aperte, innanzitutto chi arriva dall’estero dovrebbe essere sottoposto immediatamente a test sierologico e poi eventualmente a tampone, ma naturalmente anche in Italia non è il momento di abbassare la guardia come si sta facendo a Bussoleno e dintorni dove non si prende nessun provvedimento per sanzionare chi non rispetta le regole anti covid. Tutto questo mentre le persone anziane continuano a languire nelle RSA con visite di 30 minuti la settimana, abbandonati a loro stessi perchè una generazione di un egoismo mostruoso non fa nulla per fermare questa grave patologia che ha ucciso una generazione intera soprattutto nella zona di Bergamo. E’ vergognoso sentire ancora oggi persone che dicono che il covid tanto uccide solo i vecchi. Primo non è vero, purtroppo ha ucciso anche giovani e bambini, e secondo, la vita di una persona anziana vale quanto quella di un giovane, è la nostra storia. Pertanto Giaveno fa benissimo a fare mettere la mascherina all’aperto dove non si può rispettare la distanza di sicurezza, Bussoleno prenda esempio e faccia più controlli.

    • Tutti i locali commerciali menzionati di bussoleno sono gestiti dall’associazione libera no tav. E come sappiamo noi tutti abitanti della zona, questa libera associazione è libera di fare quello che vuole………….oltre alla polizia urbana aggiungerei anche i carabinieri visto che hanno più mezzi e sicuramente più potere nel fare rispettare le leggi covid…..

    • Gwen Cip e Ciop nell’ennesima reincarnazione della Nostra Signora del Vairus.Attenzione che il Vairus se evocato poi vi viene a tirare le coperte di notte.

  2. Non si preoccupi e’ cosi’ ovunque anche in montagna.Se ci si accorge ci si sposta , ma se arrivano da dietro non si riesce e speriam in bene. Fuori dalla panetteria lo stesso, c’ era uno con la maschera abbassata voleva vedere la mia piccolina e io mi sono spostata e poi mi ha detto che sono fissata col virus e il virus non c’e’ e mi ha chiesto se ci credo perche’ lui ( anziano) non ci crede.E io ho risposto” affari suoi!.

    • Signora Elisabetta, purtroppo pare che la gente non legga le statistiche… sta aumentando innanzitutto nel nostro Paese e poi non parliamo di Francia, Spagna, Belgio etc… con frontiere aperte, e se guardiamo USA, America del Sud e adesso anche Africa c’è da stendere un velo pietoso…questi che prendono in giro pseudonimi, virus, etc…cercando di identificare con insistenza chi scrive e dimenticandosi che esiste la privacy, hanno già scordato i camion dell’esercito che pochi mesi fa portavano via le bare dei morti di covid a Bergamo e dintorni, o forse pensano che le bare fossero vuote… da quelle parti e in certe zone del Veneto, le persone anziane sono del tutto scomparse, non giocano più a carte, a bocce…non è sparito un anziano per morte naturale, ne sono morti a migliaia ed è un dato di fatto che il virus sta ancora mietendo molte vittime soprattutto nei Paesi attorno a noi e i virus non ha frontiere, può tornare qua da un momento all’altro purtroppo…. di conseguenza, senza nulla demonizzare, non è il momento di abbassare la guardia, di fare la tavolate da 20 al ristorante o i gruppi da 50 per strada o alle giostre o di gestire locali di somministrazione del cibo cucinando e servendo senza mascherine e disinfezione delle mani… chi non ci crede, purtroppo potrebbe rivedersi come il primo ministro inglese che ha pagato sulla sua pelle… e comunque lo ripeto senza remore, Bussoleno è pieno di locali che violano palesemente le norme sul covid, dai bar ai ristoranti ai parrucchieri, e la Polizia Municipale esiste per fare rispettare le Leggi, altrimenti non bisognerebbe dare loro lo stipendio… poi ognuno faccia come crede, ma io in quei locali non ci metto i piedi, perché se e quando dovessi ammalarmi rischierei di uccidere una famiglia intera composta prevalentemente da anziani… senza contare gli anziani nelle RSA prigionieri a causa di chi sottovaluta il virus e lo diffonde magari da asintomatico… bene ha fatto a proteggere sua figlia, continui a farlo, che non vuol dire non uscire di casa, vuol dire mettersi la mascherina quando non si può tenere la distanza anche all’esterno, lavarsi de disinfettarsi spesso le mani, non cibarsi in ristoranti o bar che non rispettano le norme anti covid, mettere le mascherine nei locali chiusi come gli uffici… chi non vuole farlo, rida pure, c’è un detto antico ma saggio che dice che ride bene chi ride ultimo… buona giornata

  3. Gwen, Elisabetta e tutti gli altri feticisti del virus… smaniate per una seconda ondata, non vedete l’ora di un nuovo lockdown, vi eccitate con le mascherine… se davvero ritornerò, questa volta uscirò dai vostri sogni e verrò volentieri a farvi visita…

  4. 300 contagiati in italia su 60milioni di abitanti sono pericolosi? Ma siete seri? E quanti focolai sono nati dai milanesi migrati a marzo verso sud? Quanti sono morti dei napoletani che hanno festeggiato in piazza, e quanti di quelli che hanno, e stanno manifestando a roma contro le prese in giro del governo??

    • A parte che i contagi superano i 400, siamo sempre lì, se il contagiato non è lei, per lei non è pericoloso, se è lei allora è pericoloso: egoismo allo stato puro! Io ho un padre di 85 anni immunodepresso, una madre di 78 con osteoporosi e una nonna di 100 chiusa in RSA che vedo 30 minuti la settimana da una finestra per colpa dei diffusori seriali del virus… se lei ci tiene a che questa situazione vada avanti per anni, io proprio no, non vedo l’ora che finisca innanzitutto per proteggere la mia famiglia e poi me stessa e tutti gli altri… Non tengo particolarmente alla mascherina come qualcuno ha scritto, ma per rispetto verso gli altri la indosso al lavoro e anche fuori se non posso mantenere la distanza, e mi disinfetto le mani quando tocco cose come maniglie che toccano tutti…normali gesti di igiene per prevenire un virus che, ammesso che lei oltre a scrivere sappia leggere, se guardasse le statistiche vedrebbe che non è scomparso… e ora, con francesi , tedeschi, spagnoli etc… che viaggiano in Italia, il rischio di ricadere è molto elevato, anche grazie ai nostri giovani che vanno in luoghi come la Croazia per frequentare discoteche… I napoletani che festeggiavano in piazza probabilmente non avevano 80 anni, e magari in qualità di asintomatici lo stanno diffondendo, ce ne accorgeremo poi in autunno quando staremo di nuovo tutti al chiuso… il punto è che finchè non c’è un vaccino sicuro, per rispetto verso la vita altrui, soprattutto degli anziani da proteggere, la legge sul covid 19 va rispettata fino a fine pandemia. Cordiali saluti.

      • Come se gli stranieri non girassero in italia a gennaio, come se i “contagiati” asintomatici fossero untori, e come se i vaccinati non lo fossero, come se non fossero mai esistiti i coronavirus! Tra l’altro dice che i napoletani non avevano 80 anni…ma lei stesso ha scritto che becca pure i giovani! Vaccini sicuri non esistono, come TUTTI i medicinali. Lei che si fida faccia pure, ma non se la prenda con gli altri.

  5. Sto venendo a prendervi…mie care Gwen ed Elisabetta… P.S. valle di Susa e dintorni (che poi sei Gwen…), grazie per avermi fornito un elenco di posti e persone cui fare visita…

    • Se si possono definire eroi quelli che fanno i furbi senza mascherina quando necessita, senza lavarsi le mani, frequentando locali pieni di gente come discoteche, mi viene comunque da dire che di eroi ne sono piene le fosse… certo che ci sono altri virus covid, se no non si chiamerebbe 19, ma erano più blandi, meno aggressivi… purtroppo al momento abbiamo a che fare con un virus pressochè sconosciuto, che ha ucciso prevalentemente anziani la cui vita va protetta e rispettata, ma ha ucciso anche giovani e bambini… poi tra i giovani soprattutto ci sono molti asintomatici, difatti per arginare la situazione, bisognerebbe fare a tappeto, non in Italia ma a livello Europeo, dei test sierologici seguiti da tampone per i positivi….non saranno untori, perchè voglio sperare che non vadano in giro a diffonderlo apposta, anche se vi sono notizie di gente che andava in giro consapevole di essere positiva al covid 19, ma è chiaro che se continuano a fare i furbi come stanno facendo in bar, discoteche, ristoranti, spiagge, etc. si prospetta un autunno molto difficile e un probabile nuovo lock down che butterà a terra anche l’economia più di quanto già lo sia ora… Ribadisco inoltre che è orribile che gli anziani nelle RSA abbiano 30 minuti di visita settimanale ad una distanza che è come non averla, perchè le persone esterne alle RSA, piene del loro egocentrismo, rifiutano mascherina e distanziamento sociale almeno fino al vaccino, comportamento che reputo molto egoistico, perchè immagino che anche chi ha questi comportamenti sconsiderati abbia genitori e nonni. Non oso pensare ai poveri insegnanti che a settembre si troveranno in classe i giovanotti della movida rischiando a loro volta di essere contagiati e lasciarci la pelle… E’ un detto antico, ma scherzando con il fuoco ci si brucia, e purtroppo, nel caso specifico si bruciano anche quelle persone di fascia più debole che per questa società non contano nulla, allora per favore, chi ha questo atteggiamento verso i deboli, almeno non si spacci per ecologista amante della natura e del prossimo, perchè se non c’è neppure la volontà di proteggere la propria famiglia, siamo veramente alla frutta. Non ho mai detto che non si possa uscire di casa, ma una persona con il senso civico, in questo momento non crea assembramenti, evita luoghi affollati e dove non può mantenere la distanza usa la mascherina, unica barriera esistente al momento contro questo virus. Per chi dice meglio un giorno col Covid, forse dovrebbe provare cosa ha provato un ragazzo ventenne della bergamasca, a cui hanno trapiantato i polmoni bruciati dal covid, o peggio ancora, il ragazzo statunitense che sfidava il virus, organizzava i party per contagiarsi e poi è morto… Mi domando, ma l’intelletto umano a cosa serve se non si cerca neppure di autopreservarsi?? Persino il mio cane quando fiuta un pericolo gira alla larga…. non ho altro da aggiungere, tanto per chi si nutre di siti complottisti è tutto inutile, come lavare la testa ad un asino.

Rispondi a cianuchin81 Annulla risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.