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GIAVENO – Nella mattinata di lunedì 12 maggio, gli artificieri insieme ai carabinieri della stazione locale di Giaveno, sono stati a borgata Fusero per far brillare un ordigno della Seconda guerra mondiale. Chi l’ha ritrovato per caso ha subito avvisato i carabinieri di Giaveno che a loro volta hanno svolto accertamenti, delimitato l’area per metterla in sicurezza e richiesto l’intervento degli artificieri specializzati. Si trattava di un ordigno di grandi dimensioni, una bomba da mortaio. Il sindaco di Giaveno, Stefano Olocco, ha ringraziato tutti coloro che si sono adoperati per eliminare il pericolo.
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Questa notizia è … Una bomba!!
Quanti compiti hanno i Carabinieri ,anche le “tracce” della guerra ormai ottanta anni fa’,
la terra conserva la storia e rinfresca la nostra memoria, io sono nato nella pace e coloro che l’ anno vissuta hanno fatto tutto il possibile per lasciarci un Mondo migliore ,
i Carabinieri da Soldati Sabaudi sono diventati operatori di pace , non possono applicare la legge marziale ma la Garanzia della Democrazia , e grazie anche ai nostri artificieri che hanno sminato in tutto il Mondo e portato in alto la reputazione
Italiana , il tempo restituirà ancora frammenti di armi come vite innocenti ,
Come l’ acqua calma nella pace e
tumultuosa nei vortici del Maltempo.